6.

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la bottiglia si fermó proprio su Anna.
Poi jace la rigiró e si fermó su Dylan.
Ero così arrabbiata...
NO NO NO NON DEVO ESSERE ARRABBIATA LUI NON MI PIACE.
Dylan mi fece un sorriso malizioso.
Anna si avvicinó si sedette sulle gambe di Dylan. Iniziarono a limonare. Dylan le stava palpando il sedere.
Mi alzai. <<ANNA ALZATI!>> gridai
<<COSA VUOI TROIA DEL CAZZO>>rispose anche lei urlando.
Gli presi la parte delle mutande che usciva dai pantaloni e le tirai verso l'alto. Tutti ridevo mentre Anna se ne andó via dalla festa.
<<QUESTO È PER TUTTO QUELLO CHE MI HAI FATTO!>> dissi.
Mi sedetti e vidi Dylan sbalordito mentre rideva.
Dylan giró la bottiglia che si fermó su di me e poi su Jace.
Vidi la faccia di Dylan. Era furioso.
Mi misi a cavalcioni su di Jace e iniziai a limonarlo. Muovevo il bacino in modo che Dylan si potesse ingelosire ancora di più.
Mi rimisi a posto e dylan mi mise una mano sulla coscia che iniziò a stringere.
<<Dylan mi fai male!>> sussurrai.
<<allora tu non fare mai più quello
he hai fatto>> rispose lui.
Dopo circa un'ora di gioco la bottiglia si fermó finalmente su me e dylan. Lui fece un sorriso provocante.
<<ragazzi però visto che questo è l'ultimo giro dovete baciarvi nello stanzino>> disse una ragazza che stava giocando indicando lo stanzino.
Dylan si alzò, mi prese il polso e mi trascinó nello stanzino.
<<sai mi da fastidio che guardi altri>> disse lui.
<<dylan non sono tua, io posso fare quello che mi pare>> replicai.
mi prese per i fianchi bruscamente e mi mise le mani sul sedere.
<<non lo dire mai più> mi disse vicino all'orecchio.
Mi prese in braccio e ci baciammo.
Passammo da un bacio normare a un bacio più "violento".
Mi piaceva tantissimo quel momento, finché non si aprì la porta dello stanzino.
Era Bianca.
<<ragazzi basta pomiciare>> disse lei.
<<grazie per aver interrotto questo momento>> disse Dylan.
<<ciao troia>> mi gridó Dylan.
come mi aveva appena chiamata!
Andai verso di lui a passo veloce e gli tirai un pugno.
<<sei solo un puttaniere Dylan! VAFFANCULO TI ODIO>> gli gridai.
Andai verso la cucina e iniziai a bere senza fermarmi.
Ad un certo punto mi alzai e andai verso la piscina.
Mi spogliai, rimanendo in reggiseno.
Stavo per buttarmi in piscina...Ma qualcuno mi prese. Poi mi addormentai. CHE COSA ERA APPENA SUCCESSO

TI ODIO// Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora