Mi girai e vidi un ragazzo che avevo visto solo una volta nella mia vita... ieri sera alla festa, era Jace.
<<perchè sono a casa tua! e perchè sono in mutande con solo una maglietta!>> dissi io preoccupata.
<<tranquilla non è successo niente tra noi. E' solo che ieri sera a fine festa ti stavi per buttare da ubriaca in piscina, così ti ho presa prima che lo facessi.>> rispose lui.
Guardai l'orario... Oh cavolo sono le 8:10 alle 8:30 ho scuola! Presi una maglietta di jace, senza il suo consenso, e me la misi. Poi mi infilai dei jeans e me ne andai
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Andai a piedi a scuola. Non feci neanche colazione.
In quel momento non facevo altro che pensare a quello che aveva fatto Dylan ieri sera. Prima mi bacia e mi dice che sono "sua" e poi mi chiama troietta. E' solo uno stronzo senza cuore che pensa solo al sesso.
Mi faceva schifo... ma perchè pensavo solo a lui? incominciai a pesare e ripensare, finché una voce non interruppe i miei stupidi pensieri.
<<ehi piccola che fai te ne vai senza mangiare e soprattutto senza di me!>> disse jace.
Mi porse un pezzo di torta avanzata ieri sera e io gli sorrisi.
<<grazie Jace!>> lo ringraziai.
<<di niente, comunque ieri sera ho sentito quello che ti ha detto Dylan. E' uno stronzo lascialo perdere.>> disse.
Aveva ragione... ma io non riuscivo a togliermelo dalla fottuta testa. BASTA PENSARE A LUI, HO DAVANTI UN GRAN FREGNO PERCHE' LASCIARMELO SCAPPARE!
<<sai Jace mi stai molto simpatico. Tieni questo è il mio numero.>> dissi dandogli un biglietto con il mio numero.
<<uuu grazie! Comunque, oggi pomeriggio ti va di andare da Starbucks?>> mi chiese lui.
SI dovevo andarci magari incontro Dylan e lo faccio ingelosire.
Entrai nella sua lussuosa Lamborghini e partimmo.
Appena arrivammo a scuola tutti ci guardarono. Poi vidi un sguardo tre la folla che mi era familiare. Non ci feci caso. Appena scesi bianca mi assalì. Mi fece tantissime domande.
<<Cassie! che ci facevi a casa di Jace? è simpatico? che avete fatto ieri? ti piace?>> chiese.
<<Bianca basta! l'ho conosciuto ieri sera. Mi ha praticamente salvata!...Boh, non so se mi piace.. forse si o forse no..>> risposi.
Ci incamminammo verso l'aula di chimica. Vidi Anna, la fulminai con gli occhi. Lei se ne andò velocemente. OVVIO DOPO QUELLO CHE LE HO FATTO, IL MINIMO ERA SCAPPARE.
Appena finì la lezione andai verso il mio armadietto. Vidi un biglietto con scritto "alle 17 da Starbucks". Era sicuramente Dylan. Avevo l'opportunità di farlo ingelosire quindi la presi in considerazione.
Mentre stavo camminando in quel corridoio pieno di studenti zombie per andare in classe con Bianca, lo vidi. In tutta la sua bellezza. Stava giocando con i denti con il suo piercing alla limgua. Cavolo era cosi sexy. NO NO NO BASTA. I nostri sguardi di incrociarono. Io mi girai subito e mentre lo superai gli tirai una spallata.
<<sta attento coglione>> dissi. Lui mi fulminò con gli occhi ma io lo ignorai.
Andai verso Bianca e le raccontai tutto.
<<madonna cassie lo devi far ingelosire tipo troppo>> disse lei entusiasta.
Io annui e poi entrammo in classe.
La giornata di scuola finì e io andai verso casa.
Aprì il portone.
<<mamma sono a casa!>> gridai.
<<amore sono in cucina vieni!>> gridò altrettanto lei.
Andai verso di lei. Mi porse un muffin con dentro la nutella.
<<mamma non mi va dopo ho un appuntamento da Starbucks>> ecco avevo sganciato la bomba.
<<OOOOOO seriaaaaa!!! dimmi chi è! E' carino? E' simpatico? E' dolce?>> disse lei incuriosita.
<<no mamma! mi hai frainteso! devo uscire con una mia amica>> mentii.
<<ah vabbè, certo che una come te potrebbe anche rimorchiarsi qualcuno!>> la ignorai e andai verso camera mia.
Iniziai a disfare l'armadio finché non trovai un completo decente.
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Decisi di mettermi qualcosa di comodo.
Uscì di casa e andai verso Starbucks, che era a circa un kilometro da casa mia.
<<ehi Cassie sono qui!>> gridò un ragazzo. ovviamente chi doveva essere con quella voce dolce... Jace.
Lo abbracciai. <<eheheh cos'è tutto questo affetto!>> disse lui.
<< mhh non lo so avevo voglia.>> risposi.
Mentre ci incamminavamo nel bar, io mi guardavo in torno alla ricerca di Dylan,
Prendemmo due caffè freddi e poi ci sedemmo.
Lui mi prese la mano e mentre mi girai lo vidi.
(eh si vi lascio così domani posto il nuovo capitolo <3)