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Mi guardò con il musetto e lo baciai. 

Sinceramente non so cosa c'era tra noi. Ci sono stai attimi di odio e altri... non saprei come chiamarli. Non sono neanche sicura che mi piaccia... c'è si però se fa di nuovo lo stronzo...

Mi prese in braccio e mi portò sul letto. Mi sdraiai e gli diedi la schiena. <<ehi che c'è>>disse lui. 

<<nulla lascia stare>> gli risposi fredda. ok forse ho un pò di sbalzi di ma vabbè. 

(sentite questa parte con la canzone e con le cuffie please) 

Ci furono secondi di silenzio. Poi sentii qualcosa spingere sulla mia gamba. Mi girai con gli occhi sgranati sapendo di cosa si trattava. 

<<piccola non è colpa mia, mi fa un certo effetto avere il tuo culo davanti a me>> disse con spallucce. 

Volevo reggergli il gioco. Così sapeva con chi aveva a che fare. 

Mi alzai di scatto e mi misi a cavalcioni su di lui. Lui fece una faccia sorpresa. Iniziai a succhiargli e baciare la sua mascella. Andai verso il suo orecchio e gli sussurrai <<non mi resisti tesoruccio>>. lui si morse il labro e poi andai verso il collo. Iniziai a lasciargli segni viola sul collo. Infilai una mano nella sua maglietta e poi delineai i suoi addominali scolpiti. La levai subito e mi sdraiai sul letto. <<eh no però, io volevo continuare>> disse lui. Feci spallucce e mi addormentai. 

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mi svegliò una voce roca <<Cassie ci tocca andare a scuola>> io mugolai qualcosa di incomprensibile. Lui mi iniziò a scuotere e io mi alzai subito dal letto. <<ma sei impazzito!>> gridai io. <<piccola non ti svegliavi>> io sbuffai e andai verso il telefono. <<oh cazzo mia madre>> dissi io. Mi erano arrivati tipo 100 messaggi di mia madre che dicevano: 'dove sei? vieni subito a casa ! appena torni facciamo i conti'. Sbuffai un altra volta e poi andai di sotto con Dylan. Mi porse una ciotola di latte e dei biscotti. 

Appena finito di mangiare andai di sopra e mi vestii 

Appena finito di mangiare andai di sopra e mi vestii 

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oggi volevo essere la 'Veronica Lodge' di turno. 

Andai di sotto. Vidi Dylan aspettarmi davanti il portone. Ci incamminammo verso la macchina e poi mise in moto.

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Arrivammo a scuola e io mi catapultai in classe. Dylan rimase in corridoio con i suoi amici avendo un'ora di buco

[Dylan POV] 

Cassie andò in classe. Io le guardai il culo fino a quando la porta della sua classe non si chiuse.

Andai verso i miei amici e li salutai. 

<<bello come stai?>> chiese James. <<benissimo tra l'altro ieri mi sono divertito con cassie>> dissi io. Ok forse non lo dovevo dire. 

Vidi Anna passare con un sorriso malefico in faccia. Io non ci feci caso e ritornai a parlare con i miei amici. 

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Passammo l'ora a chiacchierare finchè non vidi un cerchio davanti all'armadietto di Cassie e tutti che ridevano. Vidi Cassie con le lacrime agli occhi che mi guardava delusa. 

Mi girai a vedere il suo armadietto....

SPAZIO AUTORE

allora intanto vorrei scusarmi per l'assenza, tranquilli mi farò perdonare, poi volevo annunciarvi che abbiamo raggiunto i 10k lettori! Vorrei abbracciarvi<3 eh nulla spero vi stia piacendo


TI ODIO// Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora