capitolo 2

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Tornata a casa, lancio la mia roba per la casa. Mi fanno troppo male le gambe e sono stanchissima, ma devo iniziare a lavorare sul file che mi dovrebbe mandare a momenti Chris Collins!

Cavolo non riesco ancora a smettere di pensare al nostro incontro di stamattina.
Mi alzo sbuffando versandomi un bicchiere  esagerato di vino rosso nel bicchiere per poi ritornare sul mio amato divano.
Mi metto a gambe incrociate e apro il mio laptop e vado sulle email.
Tin tin
Adam mi ha appena inviato un messaggio chiedendomi come sto.
Sul serio? Adesso si è ricordato di avere anche una fidanzata?
Al diavolo questo messaggio, non so perché sta facendo cosi e se glielo chiedessi finiremo col litigare di nuovo, come sempre d'altronde.
E poi io ho pazienza pari a zero quindi siamo sicuri che finiremo col litigare e ora sono troppo stanca per litigare!
Apro la mail e inizio a leggerla.

"Buonasera signorina Amanda Rollins, ecco il file. Se riesce me lo porti domani mattina prima dell'ora di pranzo, grazie.

Chris Collins"

"Perfetto iniziamo, sarà una lungaa notte..."

Stamattina come mio solito mi alzo mi faccio una doccia fredda e mi preparo il mio sacro caffe.
Ho finito verso l'una di notte e sono soddisfatta del mio lavoro soprattutto mi è sempre interessato il campo aiuti umanitari e ambientali quindi diciamo che ero preparata.
Metto la solita gonna corta nera e una camicia bianca, raccolgo i capelli in una coda alta con dei boccoli sulle punte e mi trucco.
Ne ho assolutamente bisogno avendo due occhiaie che mi arrivano fino alle ginocchia.
Infine do un'ultima occhiata allo specchio per poi prendere la borsa le chiavi della macchina e il cellulare.

Siccome è presto mi fermo un'attimo in un bar per ritirare del caffè per me e Maddy.
Mentre aspetto che il cameriere mi consegni il caffè, accendo il cellulare.
Appena lo accendo, il mio telefono vibra, segno che mi sono arrivate molte notifiche.
tra cui quelle di Adam...
È molto distante nell'ultimo periodo e mi chiama solo se ha voglia e di solito finiamo per litigare.
Non voglio essere trattata in questo modo e credo di avere diritto a delle spiegazioni da parte sua.

Parli del diavolo spuntano le corna dicevano e infatti 3 messaggi da parte Adam.
"Perché non rispondi? Che hai?"
"Come mai sei così in questo periodo? Io sapevo che quel tuo lavoro ci avrebbe solamente divisi."
Giuro che se lo avessi avuto qui davanti a me l'avrei strangolato con le mie stesse mani!
"Comunque oggi passo allora di pranzo dobbiamo assolutamente parlare " E ora di cosa vorrebbe parlare.
"Signorina.." dice il cameriere facendomi cenno con la mano per ritirare il caffè.
" Si, arrivo" dico rimettendo il telefono nelle tasche e andando a pagare e ritirare l'ordine.

Quando arrivo di fronte all'edificio mi incammino subito da Maddy.
"Maddy... buongiorno" dico sorridendole.
"Tesoro, eccoti finalmente stavo per riaddormentarmi...mi serve assolutamente del caffè."
"Ed è ciò che ho portato" le canzono mostrandole la busta col caffè.
"Ma io ti adoro Amy...non so cosa farei senza di te " mi da un bacio sulla guancia per poi prendere il caffè.
"Di nulla, dimmi come stai?" Sorseggio il caffè.
"Mah...il lavoro è stancante...i clienti maleducati da gestire, ma d'altronde siamo abituati."
"Immagino, mi dispiace moltissimo.
Non so quando impareranno quei bastardi che non siete i loro schiavetti ma dei lavoratori."
"Già me lo chiedo anche io... e tu come stai? Novità?"
"Beh come al solito e credo ci siano novità." Il suo sguardo si illumina improvvisamente.
Mi sono dimenticata, è una ragazza che ama molto i gossip.
"Racconta tutto alla tua migliore amica, susu"
Iniziamo a ridere insieme.
"Allora, ieri Jackson mi ha mandata per consegnare un file al signor Williams..." dico a bassa voce avvicinandomi a lei.
"Aspetta aspetta Williams? QUEL WILLIAMS CHE LAVORA CON CHRIS COLLINS?" Mi interrompe alzando la voce.
"Shhhh." La rimprovero guardando torvo. "Comunque sì. Quando ero arrivata non pensavo che ci sarebbe stato anche il signor Collins. Era seduto a guardarmi..e dio il suo sguardo così intenso... io volevo solo sprofondare in quel momento...." Dico appoggiando con i gomiti sul tavolo.
"Io credo di sentirmi male...vuoi dirmi che l'hai incontrato? Il sex boy che tutti abbiamo fantasticato almeno una volta una notte di sesso sfrenato con lui ? CHRIS COLLINS??"
"Madison"la rimprovero alzando gli occhi al cielo.
"E sì quel Chris Collins e oggi devo rincontrarlo."
"Ok, secondo me prima o poi farete sesso." Dice bevendo il caffè come se avesse detto la cosa più normale su questo mondo.
"Come? Io sono fidanzata Mads, se te ne fossi dimenticata. Poi figurati se con tutte le donne che ha a disposizione viene da me" Sbuffa sonoramente.
"Fanculo Adam, se mi si presentasse un'opportunità del genere non ci penserei nemmeno due volte."
"Pss"Madison....
"Comunque ora devo scappare al lavoro, ci vediamo a pranzo?"dice guardando l'orologio al polso.
"Purtroppo non posso, mi passa a prendere Adam, deve parlarmi." Alza gli occhi al cielo e sbuffa mettendo il broncio.
"È sempre tra i piedi Adam. Ok allora stasera passo io da te va bene?" Alzo gli occhi al cielo e ridacchio
" Credo di sì, va benissimo"
"Ok ciao bellezza " si alza salutandomi
"Ciao " le rispondo ridacchiando.
Solo Madison può farmi stare così bene.
Oggi sono di buon umore. Credo che la giornata andrà a gonfie vele...

Loved by a billionaireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora