capitolo 16

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È tutto il giorno che fa avanti e indietro al telefono cercando di aggiustare la situazione.
E tutti i piani della settimana sono saltati!
Sono così stanca di stare chiusa qui a fare niente.
E ieri Chris mi ha anche spiegato che tutti i suoi nemici stanno approfittando della situazione per ucciderlo e prendere il potere.
La gente è così malata, cosa si fa per un po' di potere...

Nessuno sa dove siamo nemmeno Taylor, lo abbiamo abbandonato all'aeroporto.
la situazione si è davvero ingigantita, fin troppo.
All'improvviso il mio telefono inizia a squillare e Chris si gira di scatto accigliato.
"È una mia amica" dico a bassa voce dato che è in chiamata
Mi alzo e mi chiudo in bagno per non disturbarlo.
"Pronto Mads"
"Amy, grazie a dio, come stai?"
" Che succede Mads?"
" Gira notizia che tu sia l'ennesima ragazza scomparsa di Chris Collins"
Ma cosa -? che problemi ha la gente?
"Dove sei Amy?"
"Sono con Chris adesso" dico appoggiandomi sul lavandino sta storia inizia a stancarmi.
"Dove siete?"
Non so se risponderle, Chris mi ha detto di non dire a nessuno dove siamo... ma mi posso fidare di Mads
"Siamo a Las Vegas"
Continuiamo a parlare ancora per un po' finché non stacco.
Wow vorrei tornare alla mia vecchia e noiosa vita sinceramente, alzarsi la mattina presto per mettersi dietro una scrivania a scrivere e a revisionare i file...



Mi butto sulla sedia a sdraio sulla terrazza e chiudo gli occhi, sospirando e osservando il cielo stellato.
Chris è al telefono, come tutta la mattinata d'altronde.
Mi pento di non aver nemmeno portato un libro con me....
Ad interrompermi dai miei pensieri è un Chris innervosito che irrompe nella terrazza.
I miei occhi incrociano i suoi che illumina la sua figura con la luce della luna e della città.
Lo guardo con sguardo interrogativo.
Che gli prende ora?
Prende posto di fronte alla sedia di fronte a me. I suoi occhi sono di un color ghiaccio accattivante.
" "Scoperto il nascondiglio dove Chris Collins e della sua presunta amante", può darmi una spiegazione?"
cosa cavolo-? lo avevo detto a mads, non può averlo detto in giro.
il mio silenzio lo infastidisce e anche parecchio.
Collins scuote la testa e sospira poggiando l'indice e il pollice sulle tempie
"I-io... mi dispiac-"
" Le avevo chiesto una sola cosa semplice: non dire a nessuno dove siamo. Cosa non le era chiaro, era cosi complicato eseguire la sola cosa che le avevo chiesto? Non ha pensato alle conseguenze?"
sento la mia gola stringersi.
"I-Io l'avevo detto solo ad una mia amica stretta, continuavano a chiedersi dove fossimo..."

butta la testa indietro facendo uscire una risata amara dalle sue labbra

" E lei giustamente ha disubbidito a un mio ordine "per la sua amica"..."

" Io non pensavo che l'avrebbe detto in giro e sicuramente non l'avrà fatto, avranno sentito la nostra conversazione..."

" E lei gliel'ha offerta su un piatto d'argento. Devo farle miei complimenti"

Si alza infilando la mano tra i capelli.

"Faccia le valige, torniamo a New York"

C'è una tensione palpabile in macchina, ma nessuno dei due osa dire una parola.

" è stato tutto un errore..." è un sussurrio a malapena udibile.
"Mi dispiace, ha ragione lei non avrei dovuto dirlo nemmeno alla mia amica"
Ora ci sono due opzioni: o mi rispedisce al mio vecchio reparto o mi licenzia del tutto ma penso di più la seconda opzione.
Non posso biasimarlo, certo poteva dirmelo in un altro modo, ma dicendolo a mads ho infangato la sua figura, anche io starei impazzendo.
Lo sento sospirare.
" Non avrei dovuto rivolgermi a lei in quel modo, ma per favore si metta nei miei panni.
Ora andiamo a New York e sistemerò la faccenda dal vivo."

Ho perso conto del tempo passato qui sull'aereo.
Collins sta parlando al telefono e io continuo a chiedermi se sia stata mads a dirlo in giro.
Tiro fuori il telefono dalla tasca scrivendole un messaggio.
"Maddy sei stata tu a dire che io Chris eravamo a Las Vegas?"
la risposta non tarda ad arrivare
"hey amy, io l'ho detto solo a Sarah Lodge, dato che lei conosce giornalisti ha detto che poteva aiutarvi"
"cazzo, mads. Non avresti dovuto, è successo tutto l'opposto"
Merda, se avessi Sarah di fronte la ammazzerei.
Ora vedrà a cosa è andata in contro.
Finisco di parlare con Mads quando Collins prende posto di fronte a me.
Schiarisco la voce ottenendo la sua attenzione
" So chi è stato a divulgare la notizia, è stata Sarah Lodge..."
Mi guarda stupito inarcando le sopracciglia
"Mi sta prendendo in giro? Sul serio? Le ricordo che la signorina Lodge si occupa delle pubbliche relazioni quindi dovrebbe aiutarci non umiliarci"
" Le dico che è stata lei, lei ha sentito origliare la conversazione della mia amica così le ha chiesto spiegazioni dicendo che voleva aiutarci e invece ha mandato lei la notizia ai giornalisti"
"Chi glielo ha detto?"
"La mia amica"
" Posso sapere il suo nome?"
"Madison Pawnall, é la segretaria del piano terra"
"Mhh ora mi assicuro se è vero..."

Quando sono atterrata a New York, Collins mi ha detto di andare direttamente a casa.
Non mi sono mai sentita un tale peso per una persona, così ho fatto ciò che mi ha chiesto senza ribadire.
Ora sono a casa a riflettere su ciò che è accaduto in questi 4 giorni.
Alla fine mi alzo e vado nella mia stanza a dormire, dopo tutta la stanchezza accumulata in questi giorni, domani scoprirò quale sarà la mia sorte...

Loved by a billionaireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora