Tutto il resto della settimana è volato in un batter d'occhio, i giorni passavano velocemente, così come le ore i minuti!
Forse perché non c'era Chris?
Siccome aveva una riunione Seattle, é dovuto partire mercoledì sera.Non ho nessun lavoro da svolgere, quindi godiamoci il sabato!
Di solito quando sono libera e non ho nulla da fare vado al rifugio di animali per aiutare Mark.
Metto una semplice salopette con una maglia bianca sotto e delle scarpe comode e mi dirigo verso il rifugio."Buongiorno Mark" lo saluto entrando.
"Wow Amy...si dice che il buongiorno si vede dal mattino....e ho visto te quindi credo che sarà davvero un buon giorno." Scoppio a ridere di fronte al suo commento.
"Scemo..." Scoppia a ridere anche lui abbracciandomi.
"Come stai?"
"Bene tu?" Mi era mancato, putroppo in questo periodo non sto vedendo più molto miei amici tra cui quelli importanti come Mads, Mark e Blake.
"Bene..."
"Su mettiamoci al lavoro che questi cucciolotti non si sfamano da soli" dico inginocchiandomi per prendere il cagnolino che da quando sono entrata non ha smesso di seguirmi.
"Hai ragione... lì ci sono i guanti e lì il cibo." Dice indicandomi le cose.
È ora di lavorare!
"Dunque Amy... Come vanno le cose a lavoro?"
Mi sono completamente dimenticata di dirli del mio "nuovo" posto di lavoro.
"Uhm...bene credo...sono diventata assistente personale di Chris Collins." Dico tutto d'un fiato. Lo vedo bloccarsi e girarsi verso di me.
" In che senso..?" Spalanca gli occhi
"Nell'unico senso Mark...Chris Collins mi ha richiesto come sua assistente"
"E....e tu hai accettato?" Chiede girandosi completamente verso di me.
"Beh all'inizio ero un po' indecisa poi ho accettato."
"Quindi...starete per la maggior parte del tempo...da soli?" E adesso che vuole dire? Che intende?
"Sì, credo..." si incupisce guardando per terra per poi riprendere a lavorare senza degnarmi di una risposta. Ma che cos'ha? Non capisco perché la gente reagisce così, insomma volevo un po' di entusiasmo della notizia e invece..
"Non dovevi accettare. É stato stupido da parte tua.." Dice dal nulla. Lo guardo scioccata dalla sua uscita. Ma che vuole ora? Senza offesa ma lui non ha voce in capitolo.
"Scusami...?" Continua a non degnarmi né dello sguardo né di una risposta.
"Oh ma grazie per essere felice per me, Grazie tante, davvero" Dico poggiando il cibo nervosamente. Sto cominciando a infastidirmi, e anche molto.
Lo vedo un'attimo sconcentrato come se si fosse appena accorto di ciò che ha detto. Il suo sguardo si intristisce.
Poggia il sacchetto che aveva tra le mani per poi avvicinarsi a me.
"Amy..scusami non volevo reagire così, certo che sono felice per te e anche orgoglioso... Ma è Chris il problema...sai che si dice di lui... E non vorrei capitasse anche a te. Sappiamo entrambi che è affascinante è figo è per questo..."
Ma che sta dicendo? Che cosa non vorrebbe che capitasse a me?
Mi sto innervosendo!
Non sopporto la gente che quando inizio a innervosirmi inizia a farmi gli indovinelli. Meglio lasciar perdere non mi va di litigare.
"Lascia perdere Mark che è meglio..." Dico con tono che non ammette repliche riprendendo il sacchetto con il cibo.
Si passa una mano tra i capelli per poi sospirare.
"Amy....davvero scusami sto solo cercando di avvisarti, mi dispiace davvero..." Sembra sincero, ma mentirei se dicessi che non sono ancora un tantino nervosa.
"Va bene, fa niente Mark..."E poi non mi va per una stupida discussione iniziare a litigare.
Meglio far finta di niente."Grazie Amy per essere venuta" dice Mark sedendosi per terra. È tutto il giorno che lavoriamo e puliamo, ho proprio bisogno di una pausa!
"E di che, sai che mi piace aiutare qui"Dico asciugandomi la fronte dal sudore.
Beh dopo aver riempito l'ennesima ciotola e con questo caldo infernale... sì, sudo!
"Spero che questi animali trovino casa...mi dispiace per loro.."
"Già, cercheremo di organizzare, qualche festicciola per far si che le famiglie notino questi cuccioli.." non è male come idea dopotutto..."Mi mancavano questi momenti insieme, sai Amy..." Dice improvvisamente cogliendomi alla sprovvista.
Io e Mark ci conosciamo da molto tempo, andavamo insieme all'università. É stato il mio primo amico lì.
"Anche a me..."dico sedendomi accanto a lui.
"Magari un giorno possiamo uscire insieme...ti devo ancora una cena, ricordi?" dice sorridendo malizioso girandosi verso di me.
Si sta riferendo a una scommessa che avevo vinto prima che mi mettessi con Adam.
Cavolo che memoria!
Io non ricordo nemmeno cosa ho mangiato ieri!
Scoppio a ridere.
"E come dimenticarsi..."
" Perfetto usciamo stasera?" dice con convinzione
"In queste condizioni? Nah, faccio schifo.." dico indicando me stessa.
Mi prende per il mento facendomi voltare verso di lui guardandomi contrario. Solo ora ho notato la nostra incredibile vicinanza e inizio a sentirmi a disagio.
"In realtà mi sto chiedendo come tu faccia ad essere così anche in queste condizioni...sei sempre stata bellissima e lo sei anche in questo...preciso...momento..." Dice accarezzandomi la guancia e guardandomi intensamente per poi avvicinarsi lentamente a me.
Cosa sta facendo? Non starà per...?
Realizzo tutto in fretta prima che accada. Mi alzo velocemente e mi allontano."Whoa.." mi schiarisco la voce "ehm..mi piacerebbe molto...ma oggi sono stanca e poi ho molto lavoro da fare... sarà per la prossima volta..." Ho inventato una scusa sul momento tanto per andarmene. So che facendo così sono una codarda ma non mi va molto di parlare ancora con lui.
Non ci credo stava per baciarmi?
Lo vedo dispiaciuto per la mia reazione. Si alza e viene nella mia direzione.
"Senti, Amy..scusam-" si prende la testa tra le mani e scuote la testa. In una giornata mi avrà chiesto scusa come minimo mille volte!
" No, no non è nulla tranquillo ...o-ora..io vado.. ciao" dico di fretta interrompendolo e prendendo borsa e chiavi e uscendo da quel posto prima che dica qualsiasi altra parola.
Ma cosa sta succedendo a tutti? Prima mi mettono in guardia a Collins, poi Mark prova a baciarmi...credo di essermi persa qualcosa!
So benissimo che dovremmo affrontare questo discorso io e Mark, ma per ora preferirei di no.
Lo vedo come un fratello, certo è carino e anche molto, ma non riesco a vederlo come qualcosa di più.Verso un pò di vino nel bicchiere, facendolo roteare leggermente con la mano.
Lo sguardo fisso sul muro, persa nella marea dei miei pensieri.
Alzo lo sguardo verso la mensola e guardo la foto della mia famiglia.
Poggio delicatamente il bicchiere sul tavolo e prendo in mano la foto. Accarezzo i volti della mia famiglia con le dita soffermandomi su mia madre.
Caroline Rollins era una donna libera, non si faceva mettere i piedi in testa a nessuno, diceva la sua anche se le veniva vietato di dire la sua... Credo di aver preso il carattere di lei, anche se era lei stessa a farci la lezione di vita. Lavorava come reporter per il Globe, quotidiano di Boston.
Poi c'è mio padre, Gabriel Rollins. Era un procuratore distrettuale, conduceva i processi in un'aula di tribunale. È cosi che si conobbero i miei genitori.
E infine mio fratello. Aveva ancora un'intera vita davanti, aveva solo otto anni...
Riappoggio la foto sulla mensola alzando la testa per non far cadere le lacrime.
Mi mancano moltissimo.
Non so più che pensare, per me è un argomento cosi delicato che non né ho parlato neanche con Madison.
Ritorno a bere il mio vino finché non sento l'arrivo di una notifica.
Prendo il cellulare e apro le e-mail.
È un'email di Chris!
"Buonasera signorina Rollins, volevo solo informarla che lei verrà con me ad Atlanta. Mi dispiace informarla ora, ma avrò bisogno di lei. Prepari la valigia, il mio autista passerà a prenderla domenica alle 14:30. Buona Serata.
CC"
Aspetta aspetta...COSA?!?
Non ci credo...andrò con Chris ad Atlanta? Per di più 3 giorni INSIEME? Io non credo di potercela fare...____________________________________
Ciao a tutti, voglio scusarmi per il ritardo del capitolo ma ecco a voi.
Se vi piace mettete una stellina
❤️🥰
Siccome sarò impegnata in questi giorni scriverò un capitolo ogni settimana se riesco, non odiatemi per favore.😂❤️
Secondo voi dovrei fare un punto di vista da parte di Chris?
E secondo voi a Mark piace Amy?
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Loved by a billionaire
RomanceAmanda Rollins, 26 anni e lavora nella Collins Company, un'azienda multimilionaria. Con passato difficoltoso in cerca di una via di felicità. Chris Collins,28anni, giovane ragazzo alle rendini del suo impero, la Collins Company, Il ragazzo ricercato...