capitolo 8

110 11 2
                                    

E da quando siamo partiti che Chris non ha mi tolto un'attimo gli occhi di dosso. O meglio solo quando doveva sollevare il vetro opaco per separarci dall'autista.
"Dunque signorina Rollins ... dovrà starmi accanto per tutta la serata, non vorrei che si perdesse." Finalmente ha parlato, iniziavo a sentirmi a disagio.
"Va bene signore..." dico torturandomi le mani. Insomma, dovrei seriamente seguirlo dovunque vada?
"Se in caso si perdesse vada da Taylor" continua indicando con la testa l'autista

Finalmente siamo arrivati.
All'esterno, diverse persone si sono girate verso di noi, si staranno sicuramente chiedendo chi sia io per arrivare su una limousine in più con Chris Collins.
Mentre ci facciamo spazio tra la gente e i paparazzi, appoggia delicatamente una mano sulla mia schiena per farmi andare avanti.
Ci incamminiamo dentro l'enorme edificio.
Il posto é affollato. Pieno di uomini e donne vestiti eleganti.
Molte persone conversano tra di loro di fronte al bicchiere di champagne altri semplicemente osservano la folla.
Ogni cosa in questa stanza trasuda lussuria e opulenza e non mi sento affatto a mio agio.
Nel frattempo Chris si è allontanato per parlare con dei uomini sicuramente a proposito di affari.
Cammino lungo il corridoio ammirando le opere d'arte sul muro con un bicchiere di champagne in mano.
"Signorina Rollins..."
Mi giro e non appena riconosco la persona che mi ha richiamato sorrido.
"Signor Williams!! come sta?"
"É davvero bellissima stasera"
"Grazie mille"
" Oh guardi il signor Collins inizierà a breve il suo discorso. Venga avviciniamoci!"
All'improvviso un uomo si avvicina al microfono.
"Benvenuti signori e signore, vi ringrazio tutti di essere qui stasera. Io e la mia squadra abbiamo lavorato giorno e notte affinché questo luogo sia accessibile e perfetto. Ci abbiamo impiegato tanto e con i materiali adatti. Ed è per questo, che questa sera, ho l'onore di dare il benvenuto a uno dei miei migliori soci, Chris Collins, fondatore della società che ha organizzato l'evento. Ora vorrei darei l'onore al signor Collins."
Vedo Chris salire sul podio e i due si stringono calorosamente la mano.
Il pubblico attende con ansia che parli e le donne di tutta la sala lo stanno divorando con gli occhi.
"Buonasera a tutti e grazie per essere qui stasera, come sapete, questo evento, come ogni anno è molto importante per la nostra associazione e per rendere il mondo un posto migliore  e ringrazio anche voi per aver contribuito con la donazione.
La mia società sta cercando di migliorare la vita delle persone di tutto il mondo, con la ricerca e lo sviluppo delle infrastrutture, la ricerca di un senso di questa vita è ciò che mi ha guidato in tutti questi anni ecco perché vi invito a dimostrare la vostra generosità e supporto alla nostra associazione a lungo termine. Grazie a tutti e buona serata."
Si allontana dal palco sotto gli applausi del pubblico.
Ora ognuno parla per conto suo.
C'è un rumore quasi assordante.
Mi dirigo verso il buffet per prendere un'altro bicchiere di champagne.
"Signorina Rollins"
Riconosco questa voce. La voce che mi manda i brividi per tutto il corpo.
È Collins.
Mi volto e vedo un impercettibile sorriso sulle sue labbra .
"La ringrazio ancora per essere venuta stasera"
"Grazie a lei per avermi invitato... e per il suo vestito"
"Lo tenga"
"Ma-"
"É suo ora. Inoltre le sta divinamente, cosa me ne farei di un vestito da donna?" Devo essere arrossita come un peperone.
"Qualcuno le ha mai negato nulla?"  si limita a sorridermi malizioso
"È stato ottimo il discorso"
Sta per aprire bocca finché non lo richiama una ragazza
"Buonasera signor Collins..." Dice una ragazza avvicinandosi a Chris per baciarli le guancia e per abbracciarlo.
"Signorina McBride.." dice salutandola
"Oh glielo detto mille volte, mi chiami pure Chanel." Gli sta facendo gli occhi dolci accarezzandoli il braccio.
Già la odio questa ragazza.
Però è bellissima.
Ha un fisico mozzafiato, capelli castani ben acconciati e un trucco impeccabile, insomma perfetta.
Adatta all'uomo accanto a me.
Gira lo sguardo nella mia direzione e mi guarda dall'alto in basso.
E adesso questa che vuole?
Magari conosce Chris e vorrebbe un po' di privacy con lui.
Sorrido falsamente.
"Signori vi lascio soli, a dopo" dico allontanandomi ma Chris mi tiene prontamente per il braccio.
"Io mantengo la mia professionalità al lavoro... Ora se vuole scusarci, abbiamo da fare io e la mia assistente" dice rivolgendosi a lei.
Lo guarda spalancando gli occhi per poi guardandomi con disgusto e poi girarsi e andarsene.
Ma c'è l'hanno tutti con me queste persone dell'alta borghesia?

Loved by a billionaireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora