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sᴏɴɢ:
ʙɪʟʟɪᴇ ᴊᴇᴀɴs, ᴍɪᴄʜᴀᴇʟ ᴊᴀᴄᴋsᴏɴOkay, Jimin stava davvero per dare di matto.
Letteralmente.
Stava decisamente uscendo di testa.
Era stato sotto la doccia almeno per un quarto d'ora, strofinandosi follemente la pelle con la spugna per togliere ogni traccia di sesso, così da non far sospettare di nulla il Signor Jeon.
Jimin aveva addirittura consumato praticamente quasi tutto il flacone di bagnoschiuma di Jungkook pur di sembrare perfetto.
Aveva, inoltre, impiegato almeno una decina di minuti per sistemarsi il cappuccio della felpa del corvino in maniera strategica, così da coprire i succhiotti che aveva sul collo.
Ma... il biondino sapeva che era tutto inutile, infondo.
Aveva appena fatto la doccia nella camera di un altro ragazzo, aveva addosso solo una felpa oversized e le gambe scoperte e Jungkook nell'altra parte della camera sicuramente sembrava un disastro dai capelli scompigliati.
Solo uno stupido non avrebbe capito che lui e Jungkook ci avevano dato dentro.
Il fatto era che Jimin voleva davvero dare una buona impressione al Signor Jeon.
Avrebbe desiderato, infatti, conoscerlo in altre circostanze, di certo non nell'aftersex.
Temeva che non sarebbe stato abbastanza, temeva che non avrebbe dato una buona impressione.
Già di suo non era così brillante, con le sue difficoltà, con i suoi difetti, con le sue insicurezze e la sua famiglia tossica alle spalle.
Se si presentava anche come uno dalla scopata facile, che subito si concedeva al primo passo, sicuramente non avrebbe dato una buona immagine di sé.
Se il Signor Jeon fosse stato almeno per metà severo quanto suo padre, allora non gli sarebbe piaciuto per nulla.
Tutti i padri volevano il meglio per i propri figli e Jimin non era così sicuro di essere il meglio per quel fantastico, meraviglioso e sorprendente ragazzo che adesso lo stava aspettando sicuramente con un sorriso sulle labbra nell'altra stanza.
Jungkook, inoltre, sembrava avere un bel rapporto con suo padre, un rapporto di quelli speciali.
E se non fosse piaciuto per davvero al Signor Jeon?
Jungkook lo avrebbe lasciato?
Avrebbe dato retta al padre e l'avrebbe mollato?
O si sarebbe opposto, litigando?
Jimin non voleva essere la causa di un litigio.Jimin non voleva avere tutte quelle incertezze...
Jimin non voleva farsi tutti quei film mentali...
Jimin voleva solo dimostrare quanto infondo valesse qualcosa...
Jimin voleva... voleva...
«Piccolo, va tutto bene lì dentro?»
Il biondo sobbalzò per lo spavento, schiarendosi subito dopo la gola ed aggiustandosi un'ultima volta i capelli, prima di aprire la porta e camminare sul tappeto con i piccoli piedi nudi.
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THE POETRY BOY | JIKOOK
Fanficlo studente park jimin, fresco di rottura con il suo ragazzo epocale con cui ha programmato un futuro da sogno, un giorno scenderà a patti con il diavolo in persona, il misterioso jeon jungkook, pur di farsi insegnare le arti della seduzione e del s...