Joy POV's:
Mi svegliai con un forte mal di schiena.
Mi strofinai gli occhi per vedere meglio, era ancora tutto buglio e faceva freddo, mi accosi di essere sul pavimento; cercai di alzarmi quando una fitta partita dalla gamba mi fece ricadere a terra, tastai la gamba con le mani, sanguinavo, come era possibile? Perchè non guarivo? Ma sopratutto, dov'ero?
La testa mi faceva un gran male, cercai di fare mente locale...l'ultima cosa che ricordavo era io, Scott e Theo nascosti vicino alla base della Monroe.
Ad un tratto senti il rumore del ferro stridere contro il pavimento, qualcuno aveva aperto la porta della cella dove ero rinchiusa; entró un pó di luce e vidi un uomo barbuto venirmi incontro liberarmi dalle catene che ancora non avevo notato e cercare di prendermi in braccio. J:"Chi sei? Lasciami. Cosa fai?" Uomo:"Vedo che ti sei svegliata, perfetto, sarà piú divertente" il tono di voce usato dall'uomo mi fece rabbrividire, avevo paura, volevo combattere ma la gamba non guariva e qualcosa mi diceva che la ferita che Deaton mi aveva medicato si era riaperta.
Mi sentivo sempre piú debole, non sentivo quel sentimento dall'incidente...lo odiavo, mi paralizzava. Mentre l'uomo svoltava in un corridoio lungo e poco illuminato sentii delle urla spaventose, una volta, due, erano sempre piú vicine, tre, il mio cuore andava ad una velocità disumana, quattro poi le urla cessarono e l'uomo si fermó.
Sentivo il cuore di piú persone, 3 o 4, sentivo dei respiri pesanti provenire da dietro di me, l'uomo mi appoggió per terra, al tocco del suolo sentii subito una fitta molto forte arrivare dalla gamba. Quasi caddi, ma un secondo uomo mi prese e mi gettó a dosso qualcosa di freddo, probabilmente una rete, il primo mi legó i polsi, cercai di ribellarmi e in risposta mi arrivó un pugno alla pancia. Dopo essere stata legata sentii l'uomo che mi aveva portato li dire al secondo :"ora leva il bavaglio agli altri due" gli altri due? Girai la testa, alla mia sinistra c'era un ragazzo a petto nudo imbavagliato, anche lui era legato come me. Il ragazzo era castano chiaro, aveva degli occhi celesti e il viso stanco. Doveva essere poco piú grande di me. Poi mi girai alla mia destra, vidi una ragazza dai capelli castani e molto corti, la ragazza mi guardó con le lacrime agli occhi, era lei... tutto mi tornó in mente, durante l'assalto vidi la ragazza per terra e poi sentii degli spari...ecco perchè mi sanguinava la gamba.
La ragazza mi guardó negli occhi... si era lei "Marlene"...Scott POV's:
Dopo aver trascinato Theo e Liam fuori la foresta andammo da Derek, li ci aspettava Deaton pronto per curare le nostre ferite, ma non tutte potevano essere curate. Arrivati al loft Deaton si diede da fare, Stiles chiuse la porta a chiave e Peter, Meason, Corey e Malia mi aiutarono a portare dentro Liam e Theo che si erano appena svegliati e volevano tornare nel bosco. Liam:"Lasciami Meason, LASCIAMI" Theo:"Scott giuro che vi uccido dal primo all'ultimo se non mi lasci immediatamente. Stiles apri subito quella porta" S:"Non prendo ordini da un pazzo omicida e suicida" Scott:"Ragazzi finitela, Stiles smettila, Liam, Theo, capite che vi farete solo uccidere se uscite da quella porta?" Theo:"non se li uccido tutti prima io" il mezzolupo illuminó gli occhi di blu, seguito dal mio primo Beta, che li illuminó di giallo e fece uscire i canini, non avrebbero ottenuto nulla, Scott :"Basta, finitela voi due, pensate che Joy voglia che vi facciate uccidere per nulla? Calmatevi e organizziamo un piano per salvarla senza farci uccidere" i due non si arresero subito, feci diventare i miei occhi rossi come il fuoco piú puro e li guardai ripetendo :"Basta" i due si calmarono, erano furiosi entrambi, ci tenevano davvero tanto, sia Liam che Theo avevano legato molto con la castana.
Mentre aspettavamo che Deaton finisse con Derek cercammo di capire cosa era andato storto e trovare un modo per liberare Joy.
Theo rimase tutto il tempo da parte con la schiena appoggiata al muro e con un aura di rabbia che impediva a chiunque di avvicinarsi.
Liam scoppió a piangere dopo un commento poco appropiato da parte di Stiles, (io:"allora sappiamo che ora lei è qui, e che non possono spostarla prima di domani, quindi domani li seguiremo e la libereremo" Stiles:"sperando sia tutta un pezzo") inutile dire che si beccó un'occhiataccia da tutti.
Passammo tutta la notte al loft per pianificare ogni singolo dettaglio del piano.
Alle 5 partimmo per sorvegliare la base della Monroe, ma fu tutto inutile, nessuno è entrato o uscito da quel posto per tutto il giorno, avevamo fallito.
Liam POV's:
Era circa l'una quando Peter e Malia ci diedero il cambio, sia io che Theo eravamo distrutti. Per tutto il tempo passato ad aspettare qualche segno dai nemici non ci siamo parlati, eravamo entrambi sommersi dai nostri pensieri e anche preoccupati per la nostra amica, anche se per me non era un'amica. Mi ci sono subito trovato bene, andiamo molto d'accordo e con lei mi sento al sicuro, mi sento capito, mi sento amato e sopratutto non mi sento un mostro. Sono passate poco piú di 24 ore e mi manca come l'aria. Volevo abbracciarla, sentire la sua risata, sentirla cantare in macchina con me e Theo, vederla fleertare con Theo e cercare di farci diventare amici, già...mi mancava tutto.
Era come una sorella, la sorella di cui ho sempre avuto il bisogno ma che non ho mai avuto.
Ce la metteró tutta e la troveró, io la salveró.3:00 casa Liam
Erano circa le 3 di mattina, erano ore che fissavo il soffitto bianco, non riuscivo a dormire.
Ad un tratto sentii un rumore, mi alzai piano dal letto e andai verso la porta, cercando di fare meno rumore possibile aprii la porta della mia camera per guardarmi intorno; sentii nuovamente dei rumori, venivano dalla camera di Joy, pronto ad attaccare entrai nella camera, accesi la luce e... "Theo?" Trovai Theo che prendeva a pugni un cuscino, il cuscino di Joy, Theo alzó il viso e mi guardó, aveva una faccia disperata e gli occhi rossi...possibile che...no, Theo non piange. L:"cosa stai facendo" T:"torna di là piccolo beta, non volevo svegliarti" L:"non chiamarmi cosí e comunque ero già sveglio...ora mi spieghi perchè stai prendendo a pugni quel cuscino?" Vidi il ragazzo abbassare lo sguardo, poi seguito dalla testa, si mise il cuscino sulle gambe e disse:"ha il suo odore" ero pronto a scommettere che ora stesse piangendo...mi avvicinai al letto e mi misi seduto vicino a lui.
L:"Theo perchè sei qui?" T:"non riesco a dormire, ogni cazzo di volta che chiudo gli occhi la vedo...Liam la vedo ..." L:"ho capito" T:"non pensavo potesse farmi questo effetto. Ero vuoto da anni, non ero capace di sentire nulla oltre la voglia di potere. Invece guardami ora, sono patetico" L:"provare emozioni non è patetico. Tu lo sei, ma non per questo" ad entrambi uscí una piccola risata, T:"già mi manca" L:"anche a me manca molto. Senti, dobbiamo salvarla. Abbiamo un obbiettivo in comune, collaboriamo e salviamo Joy" Eravamo d'accordo. Avremmo salvato Joy.Io:🎀
Come si dice...breve ma intenso hahaha.
Qualcuno ha capito chi è il ragazzo intrappolato con Joy e Marlene?
Vi do 2 indizi:
1) lo conosciamo tutt*
2)ci mancava tanto
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Una ragazza di troppo
WerwolfDopo uno spiacevole evento una ragazza si trasferisce a Beacon Hills alla ricerca di un nuovo branco, lì, insieme a Scott e i suoi nuovi amici affronterà sfide, incontrerà temuti avversari e troverà una nuova famiglia. ~Pezzo tratto dalla storia~ >