Una ragazza di troppo

Capitolo 13: Il mio migliore amico

LIAM POV'S:

Dalla finestra entrò un raggio di sole che mi svegliò, cercai di girarmi per trovare la mia sveglia ma qualcosa mi bloccava, anzi, qualcuno. Girai la testa e vidi Joy dormire abbracciata a me, sorrisi e mi ricordai della notte scorsa, si era messa ad urlare, corsi in camera sua e la vidi sobbalzare e svegliarsi di colpo tutta sudata, chissà cosa stava sognando...
JOY POV'S:

Aprii lentamente gli occhi, era giorno, il sole splendeva infatti mi diede un pò fastidio perchè ormai ero abituata al buio.
Solo dopo poco qualche minuto mi resi conto di essere abbracciata a qualcuno, alzai la testa e vidi Liam giocare con il telefono "NO LUKE NOOO" un flash back (sorry non so l'inglese perdonatemi) del sognio che avevo fatto, e di Liam che correva in camera mia preoccupato, mi ricordai tutto e nel frattempo Liam notò che ero sveglia L:"Hey, come va?" Si preoccupava per me, :"sto bene, grazie per essere rimasto con me" lui spense il telefono e mi sorrise, rimisi giù la testa sul suo petto, per un momento, dopo tanto tempo, mi sentivo a casa.
Io e Liam restammo a letto per un pò poi passammo tutta la mattinata insieme  a ridere e a conoscerci meglio, stavo bene, verso le 12 cucinai qualcosa per pranzo, feci solo un pò di pasta perchè non c'era molto nel frigo di Liam, "Dobbiamo fare spesa" gli ricordai, ci saremmo andati il giorno dopo.
Verso le 4 suonò il campanello e io andai ad aprire lasciando Liam capire quante volte io abbia visto Harry Potter per ricordarmi le battute a memoria. Aprii la porta e vidi Theo davanti a me, MERDA IL PROGETTO.
Theo mi guardò e notando la mia faccia disse:"Ti eri scordata del progetto vero?" Abbassai il viso che ormai era diventato rosso e lo feci entrare. Ridendo per la mia figura salutò Liam, che subito rispose alzandosi e andando a battergli il pugnio L:"Hey, che ci fai qui?" T:"Io e Joy siamo in coppia per il progetto di chimica"disse lanciandomi uno sguardo. Liam decise di lasciarci da soli e di uscire con Meason, prima di uscire mi disse con un sorrisino:"Non sul mio letto" non capii subito ma poi una lampadina si accese, "LIAM" e gli urlai contro un pò rossa in viso mentre chiudeva la porta ridendo. Theo spuntò da dietro la mia spalla :"che ha detto per farti urlare così" chiese con un tono leggermente ironico "nulla, solo che probabilmente se torna a casa non ne uscirà vivo" Theo rise, era...davvero bello, gia...
Andammo in cucina per lavorare al progetto, per fortuna ero molto brava a chimica ed anche a spiegare, erano quasi le 8 quando finimmo. T:"Wow, non ci avevo mai capito nulla di chimica, ma grazie a te sembra un gioco" guardai Theo fissare il mostro lavoro con gli occhi di un bambino, non sembrava cattivo, con me non lo era mai, era sempre gentile e sorridente.
POV'S THEO:

Gazie a Joy finalmente avevo capito qualcosa di quella stupida materia, mi girai e la sorpresi che mi fissava con un dolce sorriso stampato in faccia. Quando si accorse del mio sguardo fisso su di lei si girò di scatto, giurerei di aver visto infiammarsi le sue guance, così era ancora più bella.
Volevo restare ancora di più li con lei, :"Hey, io ho fame, che ne diresti di una pizza?" Lei mi guardò con gli occhi di una bambina che ha appena ricevuto un regalo, "Siiiii" mi venne da sorridere a vederla saltare su e giù per tutta la cucina. T:"ce la facciamo portare qui, conosco una pizzeria fantastica, dimmi come la vuoi" J:"mh...non lo so, ci penso jn attimo intanto vedo cosa vuole Liam" andò verso il suo telefono e qualcosa dentro di me si ruppe, volevo stare solo con lei, mangiare una pizza, parlare, conoscerci meglio e lei va a pensare subito a Liam. Voglio bene a Liam, mi ha aiutato molto, ma il solo pensiero che Joy possa mettersi con lui mi da tremendamente fastidio, pensandoci, oggi l'ha nominato parecchie volte e abitano insieme... Joy tornò in cucina,:"Liam non cè stasera, mangia con Corey e Meason e poi torna" ritornai sul pianeta terra e fui grato del fatto che eravamo solo io e lei, ora avevo la possibilità di indagare sulla loro storia.
Ordinammo le pizze, Joy prese una Pizza bianca con mozzarella e prosciutto crudo ed io una Diavola. Stavamo parlando e io decisi di avviare una volta per tutte le mie indagini, :"Allora...come va la convivenza con Liam?, Deve essere dura" dissi accennando ad una finta risata, lei mi guardò storto come se non avesse capito:"No, mi trovo benissimo con lui" T:"State molto insieme?" J:"Bhe...si, oggi abbiamo passato tutta la mattinata insieme ed abbiamo già programmato che fare domani, poi ogni tanto ci guardiamo una serie o un film insieme sul divano, e quando mi addormento mi porta sempre a letto, sono stupita che ancora non mi abbia cacciata" ridette, mi sforzai di ridere anche io ma stava andando tutto a rotoli, T:"Sembra che...siate molto legati" avevamo già finito la pizza e la situazione creatasi era strana J:"bhe...si, mi sta aiutando molto, e ci tengo davvero molto a lui, e credo che il sentimento sia reciproco" T:"Come mai ne sei così sicura?" Stavo esplodendo.

JOY POV'S:

Theo continuava a fare domande su me e Liam e la situazione si faceva sempre più strana, T:"Come mai ne sei così sicura?" Il suo tono era più acido del solito, era cosi strano, con me non era mai così, avvolta nei miei pensieri non mi resi conto di quello che dicevo:"Ieri abbiamo dormito tranquillamente insieme e non mi sembra che una peesona dormi con qualcuno che gli sta sul cazzo, no?" Non mi ero regolata vidi qualcosa in Theo cambiare, in suo volto diventò quasi inquietante...non so come descriverlo. So solo che successe il finimondo, Theo disse delle cose orribili, non capivo cosa stesse succedendo, lui non mi aveva mai detto cose così tanto brutte, mi veniva da piangere,  ma non potevo, tutto dun tratto entrò Liam che ci salutò sorridente, ma quel sorriso durò poco, come la mia forza nell'evitate di piengere a dirotto.

LIAM POV'S:

Entrai in casa e quasi raggelai, successe tutto di fretta, Theo si alzò dal divano e se ne andò sorpassandomi velocemente e non dicendo nulla. Chiusi la porta e iniziai ad andare verso Joy :"cosa è successo Joy?" Ma non mi arrivò nessuna risposta perchè lei scoppiò a piangere. Andai ad abbracciarla, stava piangendo a dirotto, singhiozzava e non riusciva a calmarsi, la strinsi più forte a me, non potevo vederla così, aveva sofferto tanto e non si meritava altro dolore.
Lei piangeva sulle mie spalle e io la coccolavo per tranquillizzarla, non sapevo ancora cosa fosse successo, ma cercai comunque di dirgli qualcosa per aiutarla, le dissi di calmarsi, che io ero li per lei e che appena avessi incontrato Theo lo avrei fatto a pezzi con le mie stesse mani. Ridette leggermente con l'ultima affermazione, tirò su con il naso e stringendomi di più si tranquillizzò e si addormentò.

Io:🎀
Mai fatto un capitolo così lungo,
Siate fieri di me.