Draco Malfoy stava dormendo.
La sera prima, dopo essere rientrato presto dalla festa, si era rintanato nella stanza che divideva con i suoi migliori amici e –dopo essersi accuratamente spogliato- si era steso sotto le coperte incurante del freddo.
La mente completamente assorta nel rivivere i momenti con la Granger.
Erano stati insieme per poco, ma era bastato al ragazzo per imprimersi nella mente la sensazione della sua pelle vellutata e del suo profumo soggiogante.
Aveva pensato a lungo ai fianchi morbidi che aveva leggermente stretto mentre ciondolavano durante il loro ballo. Aveva pensato a come sarebbe stato bello stringerli mentre si spingeva con irruenza in lei, mentre le faceva emettere urla di piacere.
Era convinto che, l'orgogliosa e temeraria Grifondoro, nascondesse un'anima lussuriosa sotto quell'aria da maestrina che solo nell'ultimo periodo aveva leggermente accantonato.
Vederla ballare disinibita, dimentica di tutta quell'aria da puntigliosa so-tutto-io era stato un potente afrodisiaco per Draco.
Semplice e sensuale in un vestitino che fino a qualche anno prima non si sarebbe neanche sognata di mettere.
E Draco, la testa affondata nel cuscino morbido con le coperte che gli coprivano a malapena il torace muscoloso costellato da cicatrici, aveva pensato e ripensato ad ogni singolo particolare di quella serata che era durata veramente poco ma che aveva inciso così tanto.
E si era addormentato.
Il volto disteso e la mente piena di lei.
Quella notte non fece incubi.
"Per quanto apprezzi la visuale, Draco, non penso tu gradisca un rapporto omosessuale con il sottoscritto!"
Il biondo si risvegliò così, con Blaise ai piedi del suo letto e un gran bel problema dentro i boxer.
"Non pensarci nemmeno!" biascicò con voce impastata e roca stropicciandosi il volto gonfio di sonno
"Io sono sempre disponibile Zab!" ghignò Theo assumendo una posa provocante sul letto a destra di quello di Draco
"Oh tesoro, dopo tutto quello che abbiamo fatto questa notte non sei ancora sazio?" replicò smielato Blaise, stando al gioco
"Dovremmo convincere Draco ad unirsi a noi! Sarebbe una situazione molto eccitante!" continuò Nott accendendosi una sigaretta
"Non so quanto di convenga, Theo." pronunciò il diretto interessato stiracchiandosi
"Non se non ti vuoi ritrovare con il sedere bruciante" finì mentre si dirigeva verso il bagno per concedersi una lunga e, possibilmente, fredda doccia.
"Che stronzo! Non useresti neanche una pozione lubrificante?" gli urlò dietro Blaise, scoppiando subito dopo a ridere con il compagno rimasto in stanza e riuscendo a strappare un sorrisetto al ragazzo biondo.
Erano un branco di pazzi, ma erano i suoi migliori amici.
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Dall'altra parte del castello, molti piani più su, in una dorata torre, una riccia Grifondoro era alle prese con un dopo sbornia colossale.
La testa sembrava una trottola e non se la smetteva di girare e pulsare.
Si sentiva tutto lo stomaco sottosopra e la bocca secca come se non bevesse da anni interi.
Anche se, purtroppo per lei, la sera prima aveva bevuto.
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Aequilibrium - A Dramione Story
FanfictionA distanza di pochi mesi dalla fine della guerra, i nostri eroi fanno ritorno a scuola con una nuova rassicurante sicurezza: la guerra è finita. Possono, finalmente, vivere l'adolescenza che gli era stata rubata, concedersi l'ebrezza dell'amore e d...