Amber si è appena trasferita a Beacon Hills con la sua famiglia. Verrà subito accolta dal suo vicino Stiles per il quale prenderà una bella cotta ma che è purtroppo ancora innamorato di Lydia dalla terza elementare. Cosa succederà quando, dopo tempo...
Finito di pranzare tornammo alle baite, prendemmo le nostre cose e salimmo sul bus per tornare a casa. Ci sedemmo negli stessi posti del viaggio di andata. "Hey pan gocciolino, hai sonno?" chiesi a Stiles "stanotte avrai dormito male, mi sono praticamente presa tutto il letto" dissi un pò dispiaciuta "no tranquilla, ho dormito bene con te, non ho sonno, facciamo qualcosa? Il viaggio è lungo" disse "avrei in mente qualcosa ma ci sono troppe persone" gli sussurrai maliziosamente all'orecchio, sfregando leggermente le mie labbra sul suo orecchio "così mi farai morire, e moriranno anche tutti quelli sull'autobus se perdi il controllo, quindi fin quando non sai controllarti bene evitiamo" mi disse anche lui all'orecchio ed io sbuffai, poi presi le cuffiette, ne diedi una a lui ed iniziammo ad ascoltare una carrellata infinita di canzoni. Partimmo con "say my name" però slowed version.
Dopo un pò ascoltando la musica però ci addormentammo, io sul suo petto e lui con il viso fra i miei capelli, a svegliarci furono i ragazzi visto che eravamo arrivati a scuola. "hey piccioncini! Siamo arrivati su svegliatevi" disse Lydia, ma fui l'unica a svegliarmi fra i due "oh già siamo arrivati, cavolo eravamo proprio stanchi!" dissi "ora lo sveglio io e scendiamo, tranquilli" continuai per poi svegliare Stiles. Gli diedi un bacio dolce sulle labbra, gli tolsi la cuffietta e gli sussurrai all'orecchio "hey Stiles siamo arrivati su svegliati" per poi dargli un altro bacio, lui iniziò a fare versi strani per poi svegliarsi totalmente "heyyy" disse con la voce impastata dal sonno "adesso andiamo" disse alzandosi, e poi uscimmo dal pullman e ci dirigemmo verso i nostri amici che facevano gruppo. "Eccoci qui" disse Stiles, poi prese le chiavi della jeep e disse "devo accompagnare qualcuno?" "beh me" dissi io ridacchiando, "tu eri già in conto" disse lasciando un bacio fra i miei capelli "io non più, vado via con Allison" disse Scott "okay allora noi andiamo" dissi e mi incamminai verso la Jeep con Stiles "hey ragazzi aspettate, stavo pensando, verso le 18.00 andiamo da Derek così Amber impara qualcosa, che dite?" disse Isaac "oh si certo" dissi ed entrai nella Jeep. Partimmo e come sempre Stiles poggiò una mano sulla mia coscia "ti da fastidio visto che-" mi chiese ma non lo feci finire "no tranquillo, lasciala ti prego" dissi visto che la stava togliendo, con il morso tutto era più amplificato, anche le emozioni, avevo bisogno di più contatto fisico, mi faceva bene. Arrivati a casa, Stiles aveva parcheggiato e visto che il padre non c'era a casa aveva deciso di venire un pò da me. Ci avvicinammo alla porta, bussammo e ci venne ad aprire mia madre "ciao amoree" disse abbracciandomi, anzi stritolandomi "ciao mamma, mi sei mancata anche tu però così mi spezzi in due" dissi e mia madre si staccò per poi abbracciare Stiles "ciao tesoro" disse a Stiles abbracciandolo "come è andata la gita?" ci chiese facendoci entrare "bene" dissi semplicemente, per poi salutare il resto dell famiglia. Io stavo abbracciando Brooke mentre Stiles stringeva la mano a mio padre e si faceva dare una pacca sulla spalla, poi ci scambiammo i ruoli, io abbracciai mio padre mentre Stiles abbracciava la "principessa Brookeee" disse Stiles stritolandola, amavo il fatto che fosse così bravo con lei. "Allora ragazzi raccontateci un pò, cosa avete fatto" ci chiese mio padre, ci sedemmo tutti sul divano e cominciammo a raccontare "allora appena arrivati ci hanno fatti sistemare in delle piccole baite" cominciai "ma avete dormito insieme?" chiese mio padre preoccupato "nono eravamo in baite differenti, in più ragazze e ragazzi non potevano stare nella stessa baita" precisò Stiles ed io continuai "stavo dicendo, dopo abbiamo fatto una camminata infinita per il bosco lì intorno e la sera abbiamo arrostito i marshmallow, poi stamattina siamo andati ad una specie di parco divertimenti ed adesso eccoci qui!" conclusi io "che bello, è stato divertente? Potevate stare comunque un pò insieme?" chiese curiosa mia mamma "si abbastanza, apparte la passeggiata di ieri che è stata noiosissima, e no non siamo stati molto insieme in realtà apparte nel pullman" disse Stiles "oh cavolo, vi potevate divertire insieme" ci sussurrò mia madre senza farsi sentire da mio padre per poi andare in cucina a prendere da mangiare "oh mio dio dimmi che ho capito male" sussurrai a Stiles "no hai capito bene" mi rispose Stiles ridacchiando. Mio padre poi raggiunse mia mamma in cucina, ed io non volendo, non riuscendo a controllare il super-udito ho ascoltato la loro conversazione "mica hanno già fatto, beh hai capito cosa" chiese mio padre preoccupato a mia madre "punto 1: io che cavolo ne so, punto 2: lei è abbastanza grande da capire se è pronta o no, punto 3: Stiles è un bravo ragazzo non le farà fare qualcosa che non vuole anche lei" rispose mia madre "hai ragione, io di Stiles mi fido ciecamente, però sai è la mia bambina e non posso credere sia già cresciuta così tanto" disse giù di morale mia madre, poi iniziarono a baciarsi "cavolo che schifo questo udito" dissi scappando al piano di sopra e portando via con me anche Stiles. "hey perché siamo scappati?" mi chiese Stiles "ho accidentalmente sentito cosa si dicevano i miei genitori e li ho sentiti baciarsi" dissi imbarazzata "e li sento ancora, ti prego aiutami" continuai e Stiles prima scoppiò a ridere "magari proviamo così" disse avvicinandosi alle mie labbra facendole scontrare con le sue. "oh beh, non li sento più ottimo, però magari puoi comunque continuare" gli dissi e non se lo fece ripetere, mi prese per i fianchi saldamente, mi strinse a sé ed iniziò a baciarmi, pian piano fece scendere le sue mani sempre più giù "ti da fastidio?" mi chiese all'orecchio, io non lo risposi e finii di posizionare io le sue mani sul mio sedere, poi Stiles iniziò a baciare il mio collo e nel mentre che mi faceva un succhiotto ho sentito i miei artigli spuntare. "Stiles" dissi con voce soffocata per il piacere "mmm" fu l'unica cosa che pronunciò "S-Stiles, smettila" dissi "oh scusa, ti da fastidio?" disse dispiaciuto, io mi staccai e dissi "no Stiles, io avrei voluto continuare ma" non finii di parlare e gli mostrai gli artigli "non riesco a farli rientrare" continuai "okay... Ora chiamo gli altri, andiamo un pò prima da Derek" disse, chiamò gli altri ed andammo da Derek. "Ma buonasera, cosa diamine ci fate qui?" chiese Derek, "beh, ho un problemino" dissi facendogli vedere gli artigli "è stata morsa da un lupo in gita e non sa controllarsi, o meglio, in gita ci è riuscita, ma solo una volta" disse Scott "e perché adesso hai gli artigli che è successo?" chiese Derek "ehm beh ero con Stiles e-" non mi fece finire che aggiunse "che idiota, si vede da un miglio di distanza il motivo" disse Derek indicando il succhiotto sul mio collo, mentre Stiles era diventato un peperone, "e bravo Stiles, ci diamo una svegliata finalmente" disse Peter, ma Stiles lo ignorò. Dopo un pò Derek riuscì ad insegnarmi una tecnica per riuscire a non trasformarmi mentre provavo forti emozioni "beh allora, per adesso sei stata bravissima, però adesso dovremmo fare una prova" disse Derek passando poi il suo sguardo verso Stiles "ehm cosa vorresti dire?" chiesi io confusa, poi Lydia disse "non è chiaro tesoro?" "oh beh di certo non ci baceremo qui, davanti a voi, davanti a TUTTI voi" dissi imbarazzata "ma quanto fai la timida, è un bacio" disse Isaac ed io gli feci il dito medio. Dopo si avvicinò Stiles a me, mi prese per i fianchi e mi disse all'orecchio "fai come se non ci fossero, ignorali", dopo poggiai una mano sul suo petto ed una sul suo viso ed iniziai a baciarlo pur sentendo tutti gli occhi puntati addosso dei nostri amici, dopo un pò sentii che gli artigli tentavano di uscire ma riuscii a trattenerli. Mi staccai dalle labbra di Stiles ed euforica dissi "oddio non ci credo ci sono riuscita!" "che bravo insegnante che sono" si vantò Derek "oh ma piantala" disse Stiles "bene ragazzi, adesso Amber sa più o meno controllare, o almeno abbastanza da poter fare cose sconce con Stiles, possiamo tornare a casa? Sono le 10, siamo qui da ore ed ore, okay che domani non c'è scuola ma io ho sonno" disse Lydia, tutti annuimmo, ci salutammo ed andammo via. Io e Stiles salimmo sulla Jeep e tornammo a casa insieme. Scesi dall'auto gli chiesi "ehm ti va di fare qualcosa insieme oppure hai da fare?" "certo che mi va! Solo una cosa, è tornato mio padre, il tempo di salutarlo e salgo in camera tua" mi rispose "okay perfetto ci vediamo dentro gli dissi lasciandogli un bacio sulla guancia. Entrai in casa ed approfittai del fatto che Stiles non sarebbe arrivato subito per preparare due cioccolate calde con panna e biscotti. Misi tutto su un vassoio e salii in camera "oddio mi hai fatta morire di infarto" dissi spaventata quando vidi Stiles steso sul mio letto "hey quelle sono per noi?" mi chiese riferendosi alle cioccolate "nooo per le piante" dissi ironica per poi sedermi sul letto a fare quello "spuntino". Stavamo bevendo quando Stiles mi disse che avevo della panna su uno zigomo "beh toglila, non so dove sia io" dissi, poi Stiles si avvicinò e con le labbra tolse la panna. "Allora? Che si fa? Io non ho idee" dissi "ah boh" mi rispose "hai intenzione di rimanere qui a fissarci per il resto della serata?" chiesi "no in realtà no, ti va un film?" mi chiese "lo sai che mi vanno sempre! Però lo guardiamo sul letto, sono troppo pigra per stare per terra su un tappeto stasera" dissi "ah comunque vorrei mettermi il pigiama" dissi poi "oh vuoi che esco?" mi chiese "no basta che ti giri tranquillo" gli risposi, poi mi cambiai e ci mettemmo sotto alle coperte a guardare un film, ovvero Avengers. Finito il film spensi il computer e chiesi a Stiles "ti va se magari rimani qui a dormire? Come sempre solo dormire, mi piace dormire con te" dissi "certo che mi va di restare" disse, poi tolse la felpa e rimase con una t-shirt così aderente da lasciar intravedere i suoi pettorali "beh sei messo bene vedo" dissi ridacchiando "eheh sono un modello" disse infilandosi nel letto vicino a me "si e sei il mio super modello" dissi per poi dargli un bacio e dormire.
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