Capitolo 12

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«Ehi Des, Des, svegliati tesoro»

Avevo appena aperto gli occhi e la prima cosa che avevo visto era Zayn che mi sussurrava questa parole accarezzandomi la guancia. Se il buongiorno si vedeva dal mattino...

«Buongiorno Zay, che ore sono?» dissi con la voce ancora impastata dal sonno.

«Sono le 7:45»

«E che giorno è oggi?»

«Venerdì mattina»

«E oggi abbiamo scuola?»

«Tecnicamente, si»

«Merda! Devo sbrigarmi!» esclamai io visibilmente agitata.

«Non ti preoccupare, ho già preparato la colazione, ti accompagno in auto, tu devi solo lavarti e vestirti» disse Zayn dolcemente.

«Ti adoro Zayn» dissi dandogli un bacio sulla guancia.

Feci per alzarmi ma Zayn, evidentemente non soddisfatto del bacio sulla guancia, mi tirò a sé e mi diede un piccolo bacio a stampo.

«Ora va meglio!» affermò il moro sorridendo compiaciuto.

Io sorrisi scuotendo la testa e iniziai a prepararmi.

Mi vestii velocemente, andammo a fare colazione e ci recammo a scuola con la Range Rover bianca di Zayn.

Scendemmo dalla macchina senza farci vedere da nessuno e andammo in classe. Zayn aveva voluto che nessuno ci vedesse, mi aveva detto che era importantissimo fino a stasera.  Ripensandoci nessuno sapeva di noi, solo io e lui.

Passarono le cinque noiosissime ore di lezione e andai al mio armadietto per poggiare i libri. Notai subito un piccolo post-it giallo attaccato su di esso e lo lessi velocemente.

"Stasera, ore 20:00, vestiti elegante, niente domande."

Quel messaggio mi faceva paura, non sapevo chi fosse il mittente, anche se pensavo che ci fosse Zayn dietro a tutto questo.

Neanche il tempo di provare a capire lo strano biglietto, che un' orda di otto persone mi travolse. Erano: Hope, Sam, Charlie, Laeti, Harry, Niall, Liam e Luke, tutti con il mio stesso post-it in mano.

«Des, ma anche tu hai ricevuto il nostro stesso post-it?» disse Hope.

«Noi non sappiamo cosa fare» ammise Luke.

«Io ho un po' paura» confessò infine Niall.

«Calma ragazzi, ho un' idea su chi possa essere dietro a tutto questo caos, voi seguite i biglietti e non preoccupatevi» spiegai tranquillamente.

«Sei sicura di quello che fai?» chiese Sam.

«Certamente»

«Allora noi ci fidiamo di te» disse Charlie.

«A stasera» concluse Laeti.

Tornai a casa con il pullman, andai a tavola per pranzare con la mia famiglia, salutai i miei genitori e mio fratello e andai in camera mia per fare i compiti.

Guardai l'orologio verde sulla parete: 19:30, dovevo prepararmi! Misi un vestitino mono spalla verde, tacchi color crema e copri spalle abbinato. Mi truccai leggermente e raccolsi i miei capelli in una treccia laterale.

Alle 20:00 precise sentii un clacson suonare sotto la mia finestra.

«Io esco!» dissi urlando e chiudendomi la porta alle spalle.

Appena aprii la porta che dava sul cortile, vidi un piccolo furgoncino da circa dieci posti appostato davanti casa. Vidi scendere Zayn che mi fece sedere sul sedile posteriore e partì velocemente.

Mi sedetti e girandomi notai tutti i miei amici che avevano ricevuto il biglietto guardarmi con uno sguardo interrogativo. Io per tutta risposta, alzai loro le spallucce e ritornai a guardare avanti.

Dopo circa tre quarti d'ora di viaggio, finalmente scendemmo e vedemmo il paesaggio più bello del mondo. C'era il mare, una stradina illuminata da delle lucine ed un grande tavolo decorato con delle rose bianche.

Zayn da bravo gentleman ci scortò ai nostri posti e ci portò una cena che era davvero deliziosa.

Dopo aver mangiato, ed essendo ancora più confusi di prima, Zayn prese la parola.

«Bene ragazzi, siamo qui riuniti per un' occasione molto importante. Devo fare un cosa e avrei bisogno di tutto il silenzio possibile»

Zayn prese la mia mano e mi fece alzare dal tavolo, successivamente si inginocchiò davanti a me e prese una piccola scatoletta dalla tasca interna della sua giacca. 

«Destiny Kate Tomlinson» disse schiarendosi la voce. «Vorresti diventare la mia fidanzata, ufficialmente?»

In quel momento non esisteva nessuno, eravamo solo io e lui.

«Sì. Dieci, cento, mille volte sì!» dissi senza pensarci su nemmeno un secondo, buttandomi addosso a lui e baciandolo. Attorno a noi scoppiò un forte applauso, tra le lacrime delle mie amiche e anche dei miei amici. Niall era diventato una fontana praticamente. Tutti ci fecero gli auguri e andarono a farsi una passeggiata in riva al mare, era un posto stupendo e dannatamente romantico.

Ero felicissima! Sprizzavo felicità da tutti i pori. Io ufficialmente fidanzata con Zayn Malik. Un sogno diventato finalmente realtà!

Dopo un po' seguimmo anche noi l'idea dei nostri compagni e andammo a farci una bella passeggiata lungo la spiaggia.

Nel nostro cammino incontrammo: Hope e Harry che si stavano sbaciucchiando, quei due non si scollavano mai; Laeti e Luke che sentivano la musica sdraiati e abbracciati sulla spiaggia; Sam e Liam che passeggiavano mano nella mano sorridendosi e Niall e Charlie che facevano il bagno di mezzanotte, che pazzi che erano.

Zayn seguendo la pazzia di Niall e Charlie mi prese in braccio, mi baciò e a sorpresa mi buttò in acqua! Giuro che lo avrei ucciso, di lì a poco. Tutti ci videro, ci seguirono e facemmo tutti insieme il bagno, divertendoci da matti.

Alla fine della serata Zayn ci riaccompagnò a casa, anche se, a dir la verità, tutte le coppiette dormirono insieme quella notte. Se si può definire semplicemente dormire.

Subito ci sdraiammo nel letto e Zayn iniziò a baciarmi e a coccolarmi dolcemente, facendomi passare una delle serate più belle della mia vita.

Perfect Storm || Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora