Capitolo 20

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Domenica mattina.

Il famoso giorno di "Chiacchiere con Calum Hood e Michael Clifford" era stato rimandato ad oggi per colpa di tutto quello che era successo sabato.

Ero un po' nervosa, non sapevo esattamente perché. Forse perché pensavo che Calum mi avrebbe odiata per "avergli portato via il suo fidanzato" o forse semplicemente perché avevo paura che non fosse stato d' accordo. O per un motivo o per l'altro il fatto era che io ero tremendamente agitata e lo ero di più man mano che passavano i minuti.

Mancavano cinque minuti. Cinque piccolissimi minuti e loro due sarebbero venuti qua. Questo era un buon momento per andare in panico.

Quei minuti furono i più lunghi della mia intera esistenza, fino a che il suono del campanello mi fece tornare alla realtà.

Andai ad aprire e quello che vidi subito furono i due ragazzi che si tenevano per mano, ma quanto potevano essere adorabili? Li feci accomodare e ci sedemmo ad un tavolo, faccia a faccia, in modo da poterci confrontare meglio.

Michael prese la parola.

«Allora, miei giovani amici, siamo qui riuniti per parlare di...» iniziò a dire poggiando i gomiti sul tavolo e facendo congiungere le punta delle dita. «Destiny, Zayn, Perrie e del sottoscritto! E anche un po' di te Calum»

Calum ci guardava alquanto sconcertati. Io facevo la stessa cosa con Mike.

«Allora, caro il mio signor Calum, la qui presente Destiny Kate Tomlinson è stata brutalmente lasciata dal suo ex Zayn Jawaad Malik che attualmente sta con la puttana della scuola Perrie Edwards e noi dobbiamo, facendo finta di stare insieme, fare in modo che lui si ingelosisca per farlo tornare da lei. È tutto chiaro?»

Calum guardò Mike in modo molto confuso e sorpreso, poi capì la situazione e mi guardò fisso negli occhi.

«Sì caro Michael, tutto chiaro. Senti Des, tu vuoi ancora Zayn?» disse prima rivolgendosi a Mike e poi a me.

Non ero pronta per quella domanda, non ero pronta per ammetterlo, perché ammetterlo stava a significare che lui non era più qui con me, che tutto quello che stava accadendo era la realtà e non un tremendo incubo, e questo mi faceva stare veramente male.

«Sì Calum, io lo voglio ancora, con tutto il mio cuore» dissi mentre i miei occhi si facevano lucidi.

Calum mi guardò in modo interrogativo.

«Sei sicura che tu non voglia Michael e questo è tutto un modo per portarmelo via?»

«No, tranquillo Cal. Io e lui siamo solo ottimi amici, non mi sognerei mai di farti una cosa del genere» mi affrettai a rispondergli.

Calum mi sorrise, forse un po' più sollevato di prima.

«Ok ragazzi, io sarò con voi, ma non superate troppo i limiti ok?»

«Certo. Grazie, grazie ancora Cal»

Lo abbracciai e tirai anche Michael nel nostro abbraccio. Sarebbe stato un piano perfetto. Dovevamo solo aspettare l'indomani per poterlo attuare.

Perfect Storm || Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora