Una lacrima impigliata fra le ciglia brune, trovò il suo percorso sulla guancia della bionda, che alla sensazione tirò su gli angoli delle labbra ancora premute contro quelle della donna di fronte a lei.
Sabrina inclinò le sopracciglia verso il basso, districò la stretta in cui si trovava la sua mano e la fece scivolare per la lunghezza del braccio dell'altra donna, fino al bicipite.
"Ou!" Maria si massaggiò il braccio con una mano "Mi hai dato un pizzico?"
Sabrina alzò gli occhi al cielo "No, figurati."
"Mi hai dato un pizzico!" Maria spalancò la bocca in un gesto indignato.
"A rieccoci, no Marì, no."
Sabrina sbuffò per dare più credibilità a quanto appena detto.
"Che cretina."
"Lei ride in un momento delicato e mo vai a vede che a cretina so io."
Maria fece un'altra risata passandosi una mano sul viso per cancellare il passaggio bagnato che la lacrima aveva segnato.
"Continua, mi va bene, anzi benissimo."
Sembrava che l'intera situazione avesse davvero urtato la donna e la bionda non sembrava averne capito il motivo, almeno non fino a quando riuscì a cogliere negli occhi nocciola un'espressione nervosa.
Maria smise di sorridere, prese il mento di Sabrina e delicatamente la spinse a guardarla. Si chinò in avanti e ricongiunse le loro labbra, accarezzando con le dita di una mano la mascella sottile.
Si separò solo per guardarla negli occhi "Che c'è che non va?"
"Ti sei messa a ridé..."
"Ho sorriso."
"E che differenza fa?"
"Una enorme."
"Ma finiscila."
Maria sorrise prima che potesse nascondere il gesto.
"Niente, signori oggi non ce la fa."
"Sei così carina."
"E questo te fa ride? Annamo bene" spinse una mano contro la spalla della bionda che si spostò dalla sua posizione per permetterle di alzarsi "Te giuro, manco uno ha mai riso mentre me baciava."
Maria la seguì fino alla finestra prendendole le mani fra le sue, se le portò alle labbra e ne baciò ogni nocca ferita, poi ripetè il processo una seconda volta.
Sabrina sembrò rilassarsi e si lasciò andare quando la bionda la prese fra le braccia, permettendole di affondare il viso contro il collo scoperto.
Maria sentì un mormorio contro la pelle.
"Cosa?"
Le labbra della bruna si mossero di nuovo contro la pelle morbida, borbottando qualcosa di confuso.
Maria tremò per lo sforzo di non ridere.
"Puoi ripetere?"
Si udì altro mormorio, quella volta più distinguibile, che sembrava assomigliare lontanamente ad un 'lascia perdere'.
Maria premette un bacio contro il capo della bruna, spostò la presa che aveva intorno alla vita di Sabrina per poterle accarezzare i capelli con una mano.
"Vuoi parlarne?" sussurrò Maria.
Sabrina scosse la testa e lasciò che la bionda le poggiasse il mento sul capo.
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'Drivers License' Sabrina/Maria
FanficSabrina si lanciò in avanti per afferrare la bionda per le spalle, nello stesso momento in cui l'altra donna si era mossa per caricare contro l'uomo a pochi piedi da loro. "Lasciami! Maria cercò di scrollarsi le mani della bruna di dosso "Deve prova...