Per la prima volta da quando ero a Seoul ero riuscita a dormire profondamente e quindi ero riuscita a svegliarmi presto. Mi sistemai con calma e uscì per prendere l'autobus. Appena arrivai al locale, anche se in anticipo, trovai Min-Youk dentro a sistemare il bancone.
"Buongiorno! A che ora sei arrivato?" gli chiesi curiosa.
"Dieci minuti fa" mi rispose per poi fermare ciò che stava facendo per venire verso di me. - "TU" urlò.
"Racconta tutto ora" disse tirandomi per un braccio e farmi sedere sui divanetti. Gli raccontai tutta la serata e per la prima volta riuscì ad esprimere anche i miei sentimenti. Volevo un consiglio, non sapevo cosa fosse la cosa giusta e credo che qualcuno di esterno possa comprendere meglio.
"Che tenero si preoccupa per te!" disse il mio amico con gli occhi luccicanti.
"Anche tu ed MJ vi preoccupate per me" dissi io per vederlo ricambiarmi con una espressione seria.
"Ma che c'entra, noi siamo tuoi amici, lui punta ad altro" disse facendomi l'occhiolino e poi scoppiare a ridere.
"Ti devo dire una cosa, a dir la verità avevo promesso di stare zitto" continuò il mio amico.
"Mi preoccupi così" dissi io incitandolo a continuare.
"MJ ieri sera mi ha chiamato. Rocky ieri era venuto da te per parlarti ma ti ha visto con JB e si è infuriato". Quindi era lui quello che avevo visto e che sembrava mi stesse seguendo. Ma perché non chiama come le persone normali invece di sembrare uno stalker?
"Sam io voglio che tu ci pensa bene sulla scelta da fare perché non vorrei che te ne pentissi" disse il mio amico poggiandomi una mano sulla spalla per poi sorridermi. Gli annuì e mi diressi verso la stanza per cambiarmi e nel frattempo inviai un messaggio a MJ.
A MJ: "Stasera sono da te".
Da MJ: "Ok".Avrei dovuto parlargli e chiarire molte cose, solo così avrei potuto riflettere sulla scelta da fare. Mi cambiai ed iniziammo a lavorare dato che avevamo molte prenotazioni.
La giornata fu piena, vennero molti gruppi e attori famosi, ed essendo solo in due abbiamo dovuto correre avanti e indietro il più in fretta possibile.
Riuscimmo a fermarci solo per le dieci di sera perché avevamo anche delle consegne a domicilio."Finalmente possiamo chiudere" disse Min-Youk buttandosi stremato sui divanetti frattempo che mettevo in ordine le stoviglie e i tavoli.
"Sam questa è la tua cena" disse Jin-Young porgendomi la busta con il cibo che avrei dovuto portare a MJ. Così mi andai a cambiare e salutai i ragazzi dirigendomi in fretta alla Fantagio.
Appena arrivata salutai come sempre la ragazza del turno di notte. Una volta mi disse che preferiva lavorare la notte perché non c'era confusione e poteva rilassarsi. Le diedi un americano e mi diressi verso il tetto. Quando aprì la porta notai MJ poggiato alla ringhiera, ma non era solo, con lui c'era MoonBin e stavano parlando. Involontariamente mi nascosi per origliare la conversazione.
"MJ non devi essere arrabbiato con Rocky. Non è colpa di nessuno" disse MoonBin.
"Sì invece. Era l'unica amica che avevamo, l'unica al di fuori di questa vita che ci è rimasta, l'unica che ci ha sempre trattato per chi siamo veramente" rispose MJ quasi urlando.
"Ma non è perché lavorerà per i Got7 non sarà più nostra amica" disse l'amico alzandosi ed andando ad abbracciarlo. - "Sam ti vuole un mondo di bene, vi trovate bene l'un l'altro, non ti abbandonerà mai" continuò.
"Ma non voglio litigare con Rocky" disse MJ.
"Si sistemerà tutto tranquillo" disse per poi dirigersi verso la porta dei dormitori. Piano piano mi diressi verso MJ che era ancora appoggiato alla ringhiera, amava quella posizione.
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"Un amore tra le stelle"
FanfictionSamantha, ragazza italiana che da sempre sogna di andare a vivere in Corea, riesce a realizzare il suo sogno e scappa dalla sua vita asfissiante per cominciare una nuova avventura. Inizia a lavorare per un ristorante, "별" (stella in italiano), dedic...