Cinque anni fa, L'Africa ha offerto a Louis Tomlinson una fuga dall'Inghilterra, una terra che gli era diventata stretta. Ora quella terra è diventata la sua casa e ha trovato lavoro come tour leader, guidando gruppi di turisti attraverso il contine...
Le foto per ogni capitolo potete trovarle all'account IG tommo_africa. Andate a guardarle perché vi sembrerà di essere nella storia insieme a loro <3
Giorno trentatré – Louis. Da Chitimba Beach, Malawi a Iringa, Tanzania.
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L'unica frustrazione per la scorsa notte, pensa Louis mentre Zayn corre verso nord tra il lago e le risaie che brillano sotto l'altopiano di Nyika, fitto di foreste, è che ora ha ricevuto due pompini da Harry e ha potuto ricambiare il favore solo una volta. Si meraviglia ancora del fatto che fargli un pompino per il riccio sia stato abbastanza per far sì che venisse senza toccarsi nella doccia la scorsa notte. Harry lo trova davvero così sexy? "Ti voglio sempre," ha borbottato il riccio tra i suoi capelli in seguito, quando si sono sdraiati sul sacco a pelo di Louis, per lo più nudi, coccolandosi più vicino di quanto il caldo afoso rendesse confortevole. Un'altra di quelle affermazioni da parte sua che implica molto di più di quello che hanno. Eppure, allo stesso tempo, Harry si è offerto di tenere la sua roba da surf mentre è in Sud America, quindi chiaramente lui è d'accordo con il fatto che andrà in un altro continente dopo questo. Questo gli ricorda. "Ehm, Zayn?" "Ehm, Louis?" "Non ridere di me." "Scusami," Zayn stringe le labbra. "Sei molto carino laggiù, sai." "Carino?" Da quando Zayn gli dice cose del genere. "Come osi." "I tuoi capelli sono tutti..." il moro agita la mano intorno. "Caotici." "Grazie," Louis lo sa. Si sono asciugati tutti spinti da un lato perché ha poggiato la testa sul petto di Harry, e la loro colazione alle cinque e la partenza alle sei di stamattina non gli hanno dato il tempo di cercare di aggiustarli. Sembri un piccolo riccio, gli ha sussurrato il più piccolo questa mattina quando si è chinato verso di lui per preparare il suo tè, e il giovane ha finto di essere oltraggiato e lo ha schiaffeggiato con lo strofinaccio in mano, ma il modo in cui Harry l'ha detto... l'affetto nella sua voce... beh, Harry può chiamarlo come vuole se lo dice così. "Volevi qualcosa, però?" "Oh. Sì. Giusto. C'è qualcosa che devo dirti." "Scapperai con Harry." "Che cosa? No! Perché dovrei farlo?" Zayn lo fissa con occhi feroci. "Sono tornato o non sono tornato in tenda ieri sera solo per trovarvi tutti abbracciati a dormire insieme?" "Non stavo dormendo. Ed è tornato nella sua tenda dopo che l'hai svegliato così bruscamente." "Fortunatamente l'ho fatto, visto che era quello il momento in cui tutti gli altri hanno iniziato a tornare. Devi stare attento, Louis." Lo sa. È solo che, quando Harry si avvicina a lui, il resto del mondo smette di avere molta importanza, anche se dovrebbe. "A tale proposito. Uhm," come può dirlo? "Questo è il mio ultimo viaggio." Zayn supera un carro trainato da un asino e un camion pieno di tubi d'acciaio prima di dire "A Nairobi?" "Il viaggio di ritorno. A Città del Capo." "Va bene," annuendo lentamente, l'amico lo guarda. "Stai lasciando l'Africa? O solo la Southern Skies?" "Ho fatto domanda per un paio di aziende che operano in Sud America." Il cuore di Louis batte così forte che può vedere la vibrazione contro la sua maglietta. Ci mette la mano sopra, come se in qualche modo questo potesse renderlo più facile. "Anche l'Asia centrale." "Lo hai detto a loro?" "Alla Southern Skies? Non ancora. Non sono sicuro se inviare le mie dimissioni quando saremo arrivati a Dar es Salaam o aspettare fino a Nairobi." "Direi Nairobi." "Sì?" "Sì." Zayn rallenta per entrare nella piccola città lacustre di Karonga. C'è un museo qui che Louis nota ogni volta che passano. Ha un fossile di 150 milioni di anni di un dinosauro che è stato trovato nelle vicinanze. Ha sempre voluto vederlo. Non lo farà mai. Zayn non parla per il resto della strada fino al confine. È un'ora scomoda, ma Louis non sa come rompere il silenzio, così guarda il lago scintillare in lontananza finché non se lo lasciano alle spalle per risalire sulle montagne verso la Tanzania. È troppo deprimente guardare le risaie che stanno annegando. Assomigliano troppo a lui.
