Il destino

9.Ti amo

Sto mangiando in cucina, Jimin dormiva così profondamente che non ho voluto svegliarlo. Penso che mi manca ancora una cosa da controllare... L'americana Lisa Stanford... Ma ci penserò.
Mentre sono assorto fra i miei pensieri mi accorgo che Jimin si è svegliato è appoggiato allo stipite della porta e si sta stropicciando gli occhi.
-ciao... Mi hai lasciato dormire troppo...
-se hai dormito vuol dire che ne avevi bisogno...vieni vuoi mangiare qualcosa? Sono già le 19 ormai è ora di cena.
-no... Non ho molta fame...

Detto questo si avvicina e si mette a cavalcioni su di me.
-eih... Cos'è questo?
Stai un po' meglio allora...
-penso che abbiamo già perso troppo tempo JK... Cosa dici se ti lavi i dentini e vieni di là con me...
Non fa in tempo a dirmi questo che già mi sono alzato e mi sto dirigendo in camera da letto con lui appeso come un koala.
-I dentini....
Ripete ridendo
-che cazzo me ne frega tra poco sai di cosa saprà la mia bocca
dico scendendo e sbottonandogli i pantaloni.
La sua pelle per me ha un aroma indimenticabile... Il suo sapore per me è unico... Lo soddisfo e sentire come ansima e gode sotto gli attacchi della mia bocca mi rende potente.
Accresce in me il desiderio di sottometterlo di farlo mio, apro veloce il cassetto e tiro fuori quanto mi serve questa volta non sono impreparato. Mentre mi infilo un preservativo lui si lubrifica per bene... Ha i brividi sulla pelle perché il gel è freddo... Si sdraia e apre le gambe invitandomi... si passa la lingua su quelle labbra rosse e succose, non capisco più niente.... So solo che dev'essere mio.... Mio e di nessun altro. Entro piano, stringe un po' gli occhi per il dolore ma mi lascia fare lo desidera anche lui. Affondo una due infinite volte sempre di più fino a perdere il controllo fino a giungere in quel punto che fa godere anche lui.
Riesco anche a toccarlo accrescendo il suo piacere... Si aggrappa per le mie spalle e mi graffia pure la schiena un gattino voglioso ecco quello in cui si è trasformato.

-non credevo che sarebbe stato così...
-io si... Lo sapevo dalla prima sera in discoteca... Li ho deciso che saresti stato mio.
Tu resti qui ora non vai da nessuna parte. Perché ora che sei stato mio non potrò più farne a meno.
La conosci la leggenda del Mono e del Probe? Tu sei il mio Probe... Senza di te... Io Mono I colori della vita non li vedo. Sono triste apatico.... Cattivo.
-ti amo Jk
Dice sottovoce
-anch'io ti amo Jimin