23. Morte

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Sono le tre di notte ho sete... Tutte quelle tartine che mi sono mangiato... Sicuramente sono quelle, ho bisogno d'acqua.
Mi metto le ciabatte, infilo la vestaglia di seta di JK, che nella fretta di prima ha buttato con noncuranza sul letto... ho un po' freddo, prendo il telefono mi voglio rivedere le foto fatte oggi.
Do' un' occhiata a JK... Dorme così bene il mio uomo, occupa più di mezzo letto, è molto invadente nel sonno e mi sveglia spesso.
Scendo di sotto.
La casa è silenziosa, regolo l'intensità della luce.... Preferisco la penombra... ed entro in cucina... Vado diretto al frigo magari c'è un po' d'acqua frizzante.
Mi siedo sullo sgabello, guardando le foto e versandomi un po' d'acqua... Improvvisamente sento un rumore sulla porta e vedo Devon entrare, è a petto nudo e ha uno sguardo lascivo e sfrontato.
Si siede di fronte a me provocatorio... Capisco subito di aver fatto un errore venendo in cucina da solo.
Mi ha preso alla sprovvista...
-Hai sete anche tu? Ti prendo un bicchiere.
Cerco di dire con naturalezza.
Mi alzo per prenderlo.
È un attimo ed è alle mie spalle bloccandomi fra il mobile della cucina e lui.
Sento che è visibilmente eccitato.
-grazie per lo spettacolino di prima... So che mi hai visto...
-lasciami...
-non fare lo schizzinoso, stasera l'hai preso due volte sono certo che ci riesci anche una terza.
Cerco di divincolarmi ma mi blocca.
-com'è essere il giocattolo di un uomo potente? Immagino che sia molto generoso.
-lasciami ti prego lasciami...
-e no... Voglio qualcosina anch'io... Brenda è di un noioso ultimamente... Sei molto invitante e ho notato che mi guardi anche tu...
Non fare il prezioso posso farti divertire, sono più giovane di JK so fare di meglio...
-ti odio lasciami...
- dio sei bellissimo, con quella bocca oltre a dirmi che mi odi potrei farti fare altre cose... perché non vuoi....
-perché mi fai schifo... Vuoi che Brenda abortisca... E come ti stai comportando ora dimostra quello che sei un animale.

Non faccio in tempo a finire che mi alza la camiciola, mi infila un ginocchio e mi apre le gambe cerco di ribellarmi ma ricevo un pugno sulla nuca che mi lascia quasi stordito... Dico quasi... perché sento cosa mi sta facendo e le lacrime scendono...
Improvvisamente c'è un attimo di confusione vedo JK colpire Devon.... C'è una collutazione...
-ti ammazzo... Bastardo come ti sei permesso... Nessuno può toccarlo... Sei morto...
Gli urla JK.
JK lo sta picchiando duramente, mi rendo subito conto della situazione...
Ad un certo punto però la cosa si ribalta e Devon è sopra JK cercando di strozzarlo.... In quel momento entra Brenda sconvolta con in mano una piccola pistola...è un attimo... Il colpo ribomba fortissimo.
E Devon è a terra esanime.
Brenda l'ha ucciso.
JK resta seduto sul pavimento con una mano ancora intorno al polso di Devon...
Scioccato da quanto accaduto ... Intorno alla testa dell'uomo si sta formando una chiazza di sangue....
Sono scosso dai singhiozzi... E credo di essermi pisciato addosso dalla paura.
Brenda e JK non si muovono.... Recupero la mia razionalità, prendo il mio telefono che e' caduto a terra quando Devon mi ha bloccato contro il mobile della cucina e chiamo Yoongi.
-Yoongi... Qui in cucina ti prego vieni solo immediatamente.
Sente il mio tono concitato, mi conosce ormai, arriva subito.
Chiudo la porta della cucina a chiave dietro di lui appena entra, ho paura che arrivi qualcuno del personale di servizio.
Dobbiamo prendere una decisione in fretta.
Delicatamente tolgo la pistola dalle mani di Brenda utilizzando la stoffa della vestaglia e la faccio sedere.
Yoongi aiuta JK ad alzarsi.
-JK è legittima difesa Brenda ha agito per difenderti...
Inizia Yoongi
-non ci crederà nessuno
Risponde JK grave.
-ok allora ci penso io...
Risponde Yoongi.
-ritornate in camera vostra.
Ordina Yoongi
-non puoi disfartene da solo
Gli risponde JK.
-per me non è la prima volta, posso disfarmi del corpo senza problemi.
Risponde Yoongi sicuro.
Brenda piange e urla sconvolta...
-io quel Bastardo... Ho visto cosa ti stava facendo Jimin, ho visto come ti guardava in questi giorni, ho sentito una sua telefonata in cui diceva che si sarebbe divertito con te... E poi ho visto che attaccava JK voleva ucciderlo. Il bambino.... voleva rinunciassi l'altra sera per convincermi mi ha pure picchiata più di una volta.
È tutta colpa mia che ho portato in questa casa quell'essere immondo.
Piange disperata Brenda
- vi ordino di uscire... Ci pensiamo Yoongi ed io.
Dice JK con tono deciso
-JK posso fare da solo.
-no amico mio non voglio che tu abbia la responsabilità di questa cosa semmai dovesse venire fuori sono stato io.
Brenda ed io ritorniamo su dormiamo in camera mia e di JK.
Lui non rientra. Scopro che l'indomani dopo essersi disfati del corpo di Devon hanno bevuto insieme di sotto.
Il personale di servizio anche se ha sentito qualcosa... Non ha sentito niente nessuno parlerà . Tutti sono grati a JK per qualcosa, sanno che è una brava persona.

La mattina dopo, appena mi vede JK mi abbraccia.
-ieri non ti ho chiesto neanche come stai...quella bestia è riuscito a...
-no sei arrivato in tempo.
Mento spudoratamente perché JK non lo accetterebbe e se ne farebbe una colpa, visto che lui ha voluto provocare Devon quando ci guardava di nascosto mentre stavamo scopando.
Preferisco tenerlo per me posso rimuoverla questa cosa.

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