Capitolo 9

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Arrivai in questa mega villa. La contemplo da ogni angolo. È stupenda. Scendendo dalla macchina, mi accolse un'enorme portone di legno grezzo con di fianco un citofono. Suonai al cognome Jones e aspettai che qualcuno mi risponda.
<<chi è?>> mi girai di colpo <<sono Emma! L'amica di Marcus, è in casa?>> chiesi <<ciao Emma! Sono io Marcus, entra!>> sorrisi e mi aprii il cancello e successivamente, dopo averlo chiuso, lo ritrovai sul ciglio della porta con una rosa com mano, pronto ad accogliermi nella sua dimora. <<ciao bellissima!>> arrossii, mi prese subito la faccia e mi lasciò un bacio. <<prego entra>> sorrisi, di nuovo, ed entrai. Mi guardai attorno. È magnifica, da ogni punto di vista. Moderna, muri tutti bianchi, pavimento in un parquet sul grigio, open space davvero grande. <<allora? Ti piace?>> mi girai che fu a un centimetro da me <<è bellissima questa casa. Sarebbe perfetto per una festa>> sganciò un sorriso <<hai ragione, infatti quello che avevo intenzione di fare>> disse proseguendo verso il divano, mi fece cenno e mi sedetti accanto a lui. <<che vuoi fare?>> mi chiese <<non lo so, tu hai in mente qualcosa?>> alzò le spalle. <<ritornando all'argomento festa...magari potresti organizzarla questa settimana>> <<no non hai capito, la festa si terrà sabato prossimo qui a casa mia>> ridacchiai <<oh e, ovviamente, sei invitata>> annuii sorridendo con un'ebete. <<oh beh grazie>> conclusi con una risatina. <<ti mostro tutta la casa, vieni>> disse alzandosi, mi prese la mano e incominciammo il tour. Da quello che ho capito, questa casa ha 5 camere, 7 bagni, una taverna, un garage, un terrazzo enorme, lavanderia e anche un giardino con piscina. Però devo dire che casa mia è più grande. <<è magnifica casa tua>> <<grazie, mancherebbe una camera che non ti ho fatto vedere>> annui e mi portò in questa camera misteriosa. <<chiudi gli occhi>> misi due mani davanti agli occhi. Per non andare a sbattere da qualche parte, appoggiò una mano sul mio fianco e con l'altra aprì la porta. <<occhi puoi vedere>> li aprii con fatica a causa del trucco però rimasi scioccata. Una camera da letto con tanto di letto matrimoniale e altri arredi, ma la cosa che mi colpii di più sono tutte le decorazioni rosse che ha sparso per la camera, tra rose, candele e petali sul letto. Entrai in camera e guardai che sulla tv c'era Netflix acceso e ciò significa serata film! <<allora ti->> non lo lasciai finire la frase che lo abbracciai subito. <<grazie tante, non dovevi fare questo per me>> alzò il sopracciglio <certo che dovevo, te lo sei meritato un regalo così e ora godiamoci il pomeriggio su Netflix>> ridacchiai e ci mettemmo sul letto per vedere qualche film.
Il pomeriggio si concluse con io che dovetti tornare a casa alle 7.30pm. <<grazie per questo giornata, ci vediamo domani a scuola!>> mi sorrise e prima che io lasciai la sua villa mi lasciò un bacio. <<ci si vede piccola>> annuii arrossendo e uscii anche dal giardino. Mi ha chiamato piccola? Davvero!!? Wow che amore...
Tornai a casa e corsi subito in camera mia a raccontate tutto a Ella in una chiamata...

Chiamata
<<dai racconta! Com'è andata!>>
<<allora è andata da dio, appena sono entrata mi ha dato una rosa e mi ha baciata>>
<<baciata!? Coppia perfetta>> la guardai male
<<ma smettila, comunque, mi ha invitata ad una festa che si tiene questo sabato, abbiamo fatto il giro della casa, mi ha fatto una sorpresa e abbiamo visto dei film>> Ella non sembrava essere felice...avrò detto qualcosa di male...?
<<Ella tutto ok?>> alzò la testa sfoggiando un sorriso
<<si si tutto ok...!>> inarcai il sopracciglio
<<dai su dimmi, che hai>>
<<quando hai parlato di festa mi ero ricordata che lui non mi ha invitata dato che è "amico" di Jace>> non so cosa dire, sta diventando sempre più stronzo <<questo quando?>>
<<due giorni fa>>
<<che nervi quel ragazzo>>
<<però ricordati sempre che non è il ragazzo che pensi>> in effetti ha ragione, non posso giudicare un libro dalla copertina...

Little family||Jace NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora