9.

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-Kiyoomi...ci sei anche tu...-

Poggiai velocemente la borsa accanto alla porta, lanciando le chiavi nel piatto apposito posto sul mobiletto all'entrata. Tolsi le scarpe velocemente e non mi resi nemmeno conto di averne lasciata una capovolta. -Vien...- -SCUSATE VADO A FARE UNA DOCCIA- interruppi Atsumu che mi aveva invitata a sedermi sul divano con gli altri due.

Appena entrai in bagno chiusi la porta, aprendo l'acqua e riempendo la vasca di acqua limpida. Versai poco sapone, in modo che non facesse molta schiuma, il mio umore non era adatto a fare un bagno rilassante. Avevo bisogno di schiarirmi le idee e l'unico modo per farlo da sola era chiudermi in bagno, inoltre il calore aiutava a sciogliere i nervi.

Presi a sfregare con una spugna la mia pelle profanata dal tocco di Eita. Ogni volta che sfioravo quelle zone finivo per rivivere quei momenti e piccole goccioline mi solcavano le guance.

N

on riuscivo a percepire perfino l'acqua calda che quasi mi ustionava il corpo. I miei pensieri erano rivolti a come nascondere ai ragazzi i segni sulla mia pelle. Non volevo si preoccupassero per me, non in quel momento, non avrei retto le espressioni devastate sul loro viso.

Il mio bagno durò molto. La mia pelle ormai era tutta raggrinzita e le gote completamente arrossate a causa del vapore che saliva dall'acqua che aveva causato anche alcune goccioline di sudore sulla mia fronte.

Mi vestii in modo tale che fossi più coperta possibile, scendendo poi al piano di sotto. Mi diressi in cucina, cercando dei cubetti di ghiaccio da applicare sui lividi.

-Allora, come mai qui?- chiesi a Sakusa, accomodandomi accanto a lui sul divano, cercando di sfoggiare un sorriso luminoso che potesse dissimulare il mio vero stato d'animo. Avevo deciso di lasciarmi coccolare da lui, non volevo pensare ad altro se non al suo tocco. Probabilmente stavo facendo un discorso egoistico. Normalmente non mi sarei avvicinata a lui in quel modo, un po' per l'imbarazzo, un po' per ritegno, ma in quel momento volevo lui e le sue attenzioni.

-La prossima settimana i gemelli ed io abbiamo una partita contro e ne stavamo discutendo, così alla fine mi hanno detto di rimanere per cena, ma come ho detto loro è casa tua quindi se è un fastidio vado- -No, no..figurati...se vuoi puoi restare a dormire qui, dopotutto abiti lontano, da quello che ho capito, di certo dopo cena i treni non saranno disponibili e piove a dirotto-.

Finimmo quindi tutti sul divano, un po' attaccati visto le dimensioni non molto ampie di questo e anche i tre ragazzi che erano alquanto muscolosi. Non a caso alla fine mi sistemai sul bracciolo del divano, "casualmente" accanto a Sakusa, mentre Atsumu lo guardava in cagnesco dall'altro lato del sofà.

Osamu aveva preparato alcuni tokoyaki* e degli yakitori** che condimmo con della salsa tare. Ad accompagnare il tutto i ragazzi scelsero delle birre, ma io mi limitai a qualche bicchiere d'acqua e una bevanda analcolica che avevo comprato il giorno prima e riposto in frigo appositamente per me.

Per passare la serata decidemmo di sfidarci ai videogames. Essendo quattro ci dividemmo in due coppie, io con Atsumu e Sakusa con Osamu.
Tra risate, popcorn che avevo deciso di preparare, e sconsolazione per i round persi, Atsumu ed io vincemmo 6-5.

-Ora che abbiamo finito che si fa?- chiese un Osamu iperattivo. -Non ne ho idea, dovrei finire i compiti, ma non ne ho alcuna voglia- -T/n-chan ancora a fare i compiti? A quest'ora? Non ci dimentichiamo che il tuo rendimento è sceso, poi non fai nemmeno i compiti...non è una cosa buona. Vai in camera e vai a concentrarti- mi impose Osamu, mentre Atsumu da dietro mi incoraggiava. Sakusa era rimasto sul divano, in silenzio, acquisendo il suo solito sguardo freddo.

Minthe 🥰❤️
online
o

ggi


onee-chann
2

2:10

che fai?
22:10

non ho fatto gli esercizi per
domani e ora devo recuperare
tutto quello che non ho fatto
TwT
22:11

da quando non sei studiosa?
22:12
mi ricordavo la sorellina che
andava sempre bene
22:12
è per Sakusa?
22:12

boh non  ne ho idea...
22:12
sono sempre distratta, non ho
voglia di fare molto, passerei
benissimo le giornate chiusa in
casa a guardare anime
22:13

ma i gemelli? non stanno con
te?
22:13

sì certo, provano a farmi
distrarre ma boh...
22:13
Minthe scusa ci sentiamo
domani ok?
22:14
mi sa che devo andare,
buonanotte ❤️
22:14

notteee ❤️
22:14

Proprio mentre stavo parlando con Minthe sentii bussare alla porta e posai immediatamente il cellulare, per evitare che uno dei gemelli potesse entrare e farmi la ramanzina.
-Entra- sulla porta comparve Kiyoomi, che si avvicinò al tavolino sul quale stavo "studiando". -Mi hanno detto che ultimamente hai qualche difficoltà con i compiti...ho pensato che sfruttando casa tua dovrei ricambiare, se vuoi posso aiutarti quando ne hai bisogno. Cosa devi fare ora?- -Fisica, non ci capisco nulla- -Fammi vedere-. Il ragazzo si accomodò accanto a me, dallo stesso lato del tavolo, mettendo le gambe sotto la coperta che scendeva dal tavolino.
-Ah guarda non è difficile-.

Prese a spiegare l'argomento con una semplicità e una fluidità che non gli avrei mai attribuito. Alla fine l'argomento mi era molto più chiaro e senza molte difficoltà, sempre coadiuvata da lui, riuscii a svolgere gli esercizi. Passammo quindi alla materia successiva.

Sakusa's pov:
Era così bella mentre mi guardava con una faccia concentrata, cercando di apprendere più notizie possibile dalla mia spiegazione. Passammo almeno un'ora a fare i compiti insieme. Alla fine, la stanchezza la sopraffasse. Poggiò la testa sulla braccia che aveva precedentemente adagiato sul tavolino. Il viso era rivolto verso di me e qualche ciocca ricadeva su di questo. Aveva un sonno molto pesante, ma silenzioso. Mi accasciai anch'io sul tavolino, in modo tale che i nostri nasi quasi si sfiorassero.

-Sai T/n-chan- presi a raccontarle mentre dormiva -non è stata sabato alla pasticceria la prima volta che ci siamo visti. E io sono attratto da te da molto prima. Non credo ti ricorderai di me, ma io ero il tuo vicino di casa da piccolo. Ti vedevo ogni giorno correre allegra stringendo la mano di tuo padre. Tua madre non c'era mai, seppi solo dopo che ti aveva abbandonata, ma tu eri comunque felice. E io ammiravo la tua felicità e fu probabilmente quella a farmi innamorare di te. Ora vederti priva di questa, mi fa male. Da piccolo finii per trasferirmi lontano da casa tua e non ci vedemmo più, ma ti promisi silenziosamente che ti avrei ritrovata-.

Mi chinai per scoccarle un bacio sulla guancia e proprio nel farlo notai sulla sua pelle un dettaglio che non avrei mai voluto vedere.

*I tokoyaki sono polpette di polpo.
**Gli yakitori sono spiedini fatti con diverse parti del pollo (pelle, coscia, fegato, cartilagine) e conditi con un pizzico di sale o salsa tare.

~Perdonatemiii per due giorni non ho proprio scritto, già i capitoli non sono lunghissimi, poi salto pure due giorni 💀 Cercherò di fare in modo che non succeda più :)

Pretty boy -Sakusa Kiyoomi x reader  |ita|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora