𝕃𝔸 𝔼𝕊𝕋ℝ𝔼𝕃𝕃𝔸 𝔻𝔼 𝕄𝕀 𝕍𝕀𝔻𝔸🌟♡♡𝕄𝕒𝕣𝕔 𝕄𝕒𝕣𝕢𝕦𝕖𝕫

ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟚𝟛

Giorno 13

-Ilaria's POV-

In doccia avevo pianto. Non pensavo che l'avrei presa così male, ma queste è sfortuna. Mentre l'acqua mi scorreva sulla pelle pensavo ai suoi bellissimi occhi color cioccolato e chiusi i miei tornando indietro nel tempo, a  quanto avevo 12-13 anni. Mi chiusi a riccio. I bulli che mi additavano. So che non c'entra nulla ma è così. Mi feci forza e dopo mezz'ora chiusi il getto d'acqua e uscì. Mi asciugai i capelli, presi tempo. Ci ho messo un pò a scrostare quella stupida granita dai miei capelli ricci. Marc sarà preoccupato. Poi sorrisi pensando a lui perchè comunque mi aveva difesa e aveva detto che ero la sua ragazza. Luna bussò alla porta:-<Ila, ci sei? Stai bene ? Sei qui da un pò eh>

<Entra>

Si fece largo nell'umidità del piccolo bagno. 

<Non so come ti senti e sono qui per tirarti su. Ti prego di permettermelo. Ho pensato a una cosa se ti va>

<Certo dimmi>

<Ma hai pianto?>

<Già...mi passerà>-distolsi lo sguardo dal suo preoccupato. 

Fece una smorfia:-<Oh mi dispiace. Sai che dovrai parlargli>

<Sì più tardi. Cosa volevi dirmi?>

<Ho avvisato anche la Val che è con Fabio a prendere il sole. Si unirebbero a noi Luca e  suo padre. Domattina svegliamoci presto e mettiamoci a cucinare per tutti, questo ho pensato>

Sorrisi:-<Ma certo che ci sto. Fra poco ti raggiungo>

<Hai bisogno di qualcosa ?>

<No grazie>

Tornata al box mi misi a rileggere la biografia di Valentino per la decima volta ma riuscivo poco a concentrarmi sulle pagine. Alzai lo sguardo sulla mia moto che sembrava dirmi "Dai Ila un giro". Chiusi il libro e andai da Giorgio. La mia KSR era lì, l'avevo venduta a suo figlio. Volevo tanto riutilizzarla.

<Ciao bionda, come va?>

<Tutto alla grande Gio. Senti grazie di avermi portato la mia moto. Be, la mia vecchia moto. Potrei usarla ?>

<Ehhh scherzi?, non devi neanche chiederlo. Prendi e vai. La conosci senz'altro bene>

<Grazie, ne ho bisogno>

  Allora tempo di vestirmi adatta e salì sulla KSR. Mi venne da piangere. Per la giornata e per l'emozione . Misi in moto e partì. 

-Marc's POV-

Luna mi avvisò che Ila aveva finito la doccia e stava leggendo. Ero veramente sconsolato. Avevo messo una storia su Instagram dove dicevo che chi insultava le persone a cui tengo non sono miei fans e mi deprimono. In pista stava sfrecciando una moto rossa e nera, andava piano, 125?

<Ciao! E' Ilaria con la sua vecchia moto. L'ha venduta a mio figlio  e l'ho fatta portare perchè potesse rifarci un giro. Amava quella moto con tutta se stessa>

<Grande Giorgio, eh si vede>

Mi avvicinai alla pista ammirato. Ila mi aveva detto quanto amore provava per quella moto, delle lacrime per averla data via, e sperai le facesse bene adesso. Anche Luna la stava guardando. Mi sorrise e ricambiai. 

Quando si fermò si posizionò davanti alla moto e la baciò e la abbracciò. Poi uscì portandola a mano e la mise davanti al suo box. Mi vide ma entrò nel box per cambiarsi.

<Ila...tutto ok?>

<Molto meglio. Aspettami sulle tribune ,arrivo>

Dopo dieci minuti eccola con la mia maglia.

<Ehi>-trassi un sospiro e le presi le mani fra le mie.

<Scusa >

<E di che ? La gente è quel che è, come fosse colpa tua. Ho reagito male. Mi ha ricordato di quando ero una ragazzina e venivo presa in giro. E poi quelle parole brutali, Dio>

<Lo so mi dispiace moltissimo>-la abbracciai.

<Ho visto la storia: grazie >

<Quindi non ce l'hai con me per avere detto che sei la mia ragazza?>

<Lo trovo prematuro ma no anzi, adoro come mi hai difesa >

<Meno male e continuerò a farlo. Luna ti ha tirata su di morale ?>

<Molto. Ha detto che domattina ci svegliamo presto che prepariamo la pizza per tutti voi>

<Ah sì? Ma voglio partecipare allora >

<Va bene ahahah>

La baciai, tanto ormai. 

<Non ti vergogni di stare con me vero?>

<Mai nella vita >

Giorno 14

-Ilaria's POV-

Io mi affidai a Luna, Luca e Fabio perchè i veri cuochi erano loro, non io. Io eseguivo le richieste ,spalmavo il pomodoro, infornavo, impastavo, salavo. Marc mi aiutava in tutto questo. Però il risultato era buonissimo e tutti, tutti i piloti erano soddisfatti.

Marc fu dolcissimo e abbiamo fatto quella cosa che fanno tutte le coppie che cucinano insieme e lì ho capito quanto bravo e alla mano è. Una persona normale.

Ha iniziato a baciarmi e sporcarmi il naso con la farina ,allora gliela ho tirata addosso e lui di rimando ha fatto lo stesso. Poi a palmo di naso ci siamo baciati. Risultato: sgridata da Fabio Grisenti e abbiamo dovuto pulire il macello noi due fra le risate e gli starnuti per la farina nel naso.

Giorno 15

Salutai i ragazzi e Giorgio che avrebbero rincasato oggi in Italia con anche la KSR.