ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟛𝟠

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Canzone del capitolo: Always on my mind di Elvis Preasley

***

Giorno 27



-Ilaria's POV-



Ero in macchina con Alex diretti a casa sua. Saremmo stati un pò in compagnia finchè Marc sarebbe stato pronto. Per cosa di preciso non lo so. Casa sua a quanto pare non era agibile al momento per me e il suo adorabile fratellino non voleva spifferarmi  niente. Che sofferenza queste sorprese.

Mi ero pure dovuta vestire elegante. Cioè insomma, casual ma presentabile. Quindi gonna a scacchi rossa, top bianco ,poco trucco, Converse, capelli intrecciati. Sempre il solito mantra.

<Ho visto che i fan mi apprezzano o almeno stanno iniziando a farlo. Da quando sanno che vado in moto forse>-constatai durante il viaggio.

<Ma vedrai, piacerai a tutti, senza accezioni. Sei fantastica. Potrei elencarne mille di tuoi pregi>

<Ora non esagerare. Credi che andrà bene l'intervista di domani? >

<Rilassati, andrà benissimo>

Infatti per domani Marc e la Honda mi hanno chiesto se ero disponibile a fare un'intervista per includermi nel team e farmi conoscere. E in tal modo ne avremmo approfittato a mostrarci alla gente. Vada come vada, io sarò onesta e me stessa. Nell'intervista ci saremmo io, Marc, Pol, Santi, il papà di Marc ,Fabio Grisenti e Nakamoto.

Da lui abbiamo giocato a Moto GP 2021 alla Play Station ; era il primo pomeriggio quando Marc si è degnato di chiamarmi. Era tutto  pronto. Ma cosa?! Mi aveva stesa già la sorpresa di ieri. Troppo romantica, troppo azzeccata, troppo perfetta e ...stellare. Casa  sua era abbastanza attaccata a quella di Alex così mi incamminai da sola verso casa sua. Bussai e dopo un attimo di perplessità la porta automatica si aprì.

<Ehiii>-esclamai.

Mi accolsero solo Stich e Shira. C'era uno strano silenzio. Dopo qualche minuto che ho vagato senza sentire e vedere nessuno iniziai ad agitarmi. E se fosse un'imboscata? E se qualcuno sapesse qualcosa che io non so? Se, come negli horror, mi arrivasse uno da dietro e mi mette un fazzoletto impregnato su naso e bocca facendomi collassare, magari rapendomi e/o torturandomi? Magari per riscatto!? Ok Ila, niente panico, Marc o è qui o sta arrivando, mi ha chiamata lui no? Sono ansiosa e paranoica, madre mia santa.  Mi sedetti sul divano. Poi qualcosa attirò la mia attenzione. Anzi due cose. Non ho badato ai dettagli. Sì, forse a volte ho un QI basso.  I cani stavano vagando ai piedi delle scale annusando e un bigliettino vi era poggiato. Anche i cani stessi avevano dei fiocchi rosa al collo. Mi inginocchiai e sfiorai i nastrini. Poi mi rialzai e lessi il biglietto attaccato alle scale.

Diceva ... "Per una persona speciale. Un mondo in giallo di sopra. Il nostro mondo di colore. Ti amo"

Che dolce. Ma...un mondo in giallo in che senso? Salì rapida le scale e aprì la porta della camera. Oddio. Un mondo in giallo davvero. La stanza in penombra era zeppa di girasoli ,ma piena piena che non avete idea, e il letto era cosparso dei suoi petali. Alla parete in fondo erano attaccate delle lucine , sapete quelle che trovi ovunque a cui appenderci le foto con le rispettive mollettine? Ecco. Quelle. Con tutte le nostre foto attaccate e non erano moltissime, cioè, in un mese neanche...comprensibile. Il letto non era più singolo ma matrimoniale. Per due. Soffice, confortevole, ideale per una neo-coppia. Sui due comodini c'erano, dalla sua parte una foto di me, dalla mia una sua in moto. Era un insieme esplosivo ma semplice. Tutto come piaceva a me. Una lettera completava il tutto. Il cuore prese a battermi più forte.

"Tu volevi un amore da film, perchè anche se non ti piacciono i film d'amore, le commedie romantiche  e le carinerie sì, quindi ti ho accontentata. Lo scopo della mia vita sarà renderti felice. Questo è il nostro film, dove la chica sonria al final, come quella canzone che tanto ascolti di quella telenovela.  Sono così felice di avere fatto tutto questo per te e spero veramente sia di tuo gradimento. Il girasole più bello della stanza sei tu. Sei il fuoco che alimenta il mio corazon"


E mentre stavo finendo di leggere partì una musica soave.  Ormai stavo sorridendo:-<Marc! Dai, vieni fuori!>

La porta si aprì ed eccolo; è vero che c'è un bagno nel corridoio, si sarà nascosto lì e sempre da lì ha attivato la cassa bluetooth.

<Always on my mind di Elvis Presley? >

<La trovavo una canzone adatta.>-spiegò sedendosi al mio fianco.

<So che ti piacciono le poche parole e ...spero solo di avere fatto tutto giusto>

<Sì ovvio ma a cosa devo tutto questo?>-chiesi sorpresa.

<Meriti tutto a prescindere e se devo essere il tuo uomo potrò viziarti un pò no?>

<Mmm lo ammetto ,è molto piacevole. Davvero, è tutto perfetto>

Posai la lettera ripiegata con cura sul comodino. Mi diede un bacio e mi cinse la vita facendomi coricare sul letto. La musica proseguì e lui aveva creato tutta una play list dolce e rilassante ,adatta al momento. Non parlammo di moto ,corse o robe varie. Ci siamo fatti le coccole tutto il giorno fino all'imbrunire con tanto di film e pizza per cena. Più i cani nel letto. Poi mi ha portata in giardino ,nel caldo idro massaggio sotto le stelle. Ormai non so proprio più quale sia la giornata migliore della mia vita. Pensate che ancora non distinguo bene sogno e realtà. E poi abbiamo dormito con ventilatore acceso per il caldo abbracciati.

𝕃𝔸 𝔼𝕊𝕋ℝ𝔼𝕃𝕃𝔸 𝔻𝔼 𝕄𝕀 𝕍𝕀𝔻𝔸🌟♡♡𝕄𝕒𝕣𝕔 𝕄𝕒𝕣𝕢𝕦𝕖𝕫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora