*AMELIE'S POV*
Decido di prendere il comando sfilandogli la maglia e vedo che a lui questa cosa piace. Mi spingo con il bacino, ancora di piú, verso di lui e posso sentire la sua erezione premere sui pantaloni, che prega di essere liberata. Mi lascio scappare un mugolio di piacere e sento che lui apprezza visto che infila la mano dentro i miei pantaloni e la porta alle mutandine ormai fradice. Inizio a baciargli il collo mentre mi toglie i pantaloni e divento subito rossa. Tutto d'un tratto mi sento in imbarazzo e mi blocco:
P: piccola che succede? Dice non appena si stacca dal mio collo
A: i-io non so che fare
P: ti guido io ok?
A: grazie. Dico per poi fiondarmi sulle sue labbra e finalmente mi libera del maglioncino
La leggere brezza mattutina mi fa venire i brividi ma questi passano in secondo piano non appena Payt inizia a baciarmi il petto, scende sempre di piú fino ad arrivare alla mia pancia dove poi risale verso le mie labbra. Fa scontrare i nostri bacini e non riesco piú a trattenermi:
A: Payt ti prego.....
P: cosa vuoi amore?
A: fammi sentire bene, per favore
P: subito piccola. Dice e mi sgancia il reggiseno per poi iniziare a lasciare dei leggeri baci umidi sul mio petto
Piano piano scende per poi arrivare all'ultimo indumento che mi è rimasto. Mi guarda come per chiedere il consenso e io scuoto la testa, velocemente per dargli l'ok. Le sfila e stranamente, non mi sento a disagio, anzi, mi sento finalmente bene dopo non so quanto. Lo vedo che con le labbra risale fino alle mie dove poi sussurra:
P: brucerà un pó ma passerà d'accordo?
A: va bene
P: ti amo Amy, ti amo con tutto me stesso
A: anche io ti amo Payt. Finito di pronunciare queste parole mi lascia un bacio a fior di labbra ed entra dentro di me
Non inizia a muoversi subito ma aspetta che io mi abitui alla sua presenza e devo dire che non è semplice visto che è messo abbastanza bene. Non appena non sento il bruciore iniziale gli vado incontro con il bacino per fargli capire che ormai è tutto passato.
Inizia a muoversi e posso dire di essere finalmente in paradiso, è una sensazione stupenda e sento che finalmente niente e nessuno ci puó dividereA: P-Payt vai piú vel-veloce ti prego
P: sicura?
Senza parlare decido di prendere il comando ribaltando la situazione. Inizio a muovermi e vederlo annebbiato dall'eccitazione, è la cosa piú bella che io abbia mai visto
P: oh sii Amy, cazzo.....
A: mhhhh. Gemo quando con il bacino mi da una botta piú forte del dovuto e il piccolo bruciore torna ma solo per pochi secondi
Continuiamo per un pó fin quando non sento una strana sensazione crescere in me e capisco che stó per raggiungere il limite
A: sto p-per venire....
P: vieni con me Amy mhhhh
A: cazzo ahhhh
Veniamo insieme e dopo tantissimo tempo mi sono sentita bene, come se finalmente qualcuno mi abbia tirato su dal baratro in cui ero caduta. Ci rivestiamo e ci coccoliamo sulla sabbia nel silenzio assoluto. Ho paura di iniziare una conversazione, forse perchè lui potrebbe pentirsi di aver fatto quello che abbiamo fatto e io non lo reggerei. Dopo piú di 5 minuti di assoluto silenzio lui decide di romperlo:
P: ti è piaciuto? C'è si insomma, era la tua prima volta e voglio sapere se tutto è andato bene
A: è stato magico Payt, mi sono finalmente sentita bene dopo un sacco di tempo, e questo solo grazie a te
P: adesso deduco che tu voglia sapere tutto....
A: Payt ho bisogno che tu mi dica la verità, non posso continuare a vivere si sole cazzate
P: da dove vuoi che inizi? Dice mentre inizia a farmi delle leggere carezze sul fianco
A: conoscevi Austin prima di quel giorno, come?
P: andavamo in tour insieme. Amy io sono abbastanza conosciuto sui social e facevo vari tour in giro per l'America. Un giorno incontrai Austin e facemmo diversi video insieme finche lui non divenne famoso quanto me, e finalmente poteva venire in tour anche lui. Con il passare del tempo abbiamo sempre legato di piú e arrivó quel giorno in cui mi innamorai di una ragazza. Glielo dissi e lui come se niente fosse se la portó a letto e naturalmente finimmo per discutere e da quel giorno non gli rivolsi piú parola. Dopo un pó di tempo scoprii che aveva il cancro e lo perdonai per non vivere con i sensi di colpa ma quando entrai per sbaglio nella sua stanza trovai le cartelle cliniche che dicevano che era pulito, lui non aveva niente Amy. Era solo andato in ospedale a fare un controllo, ti ha vista e ti voleva a tutti i costi. Non so perchè ti ha allontanato ma sinceramente non voglio saperlo. Ecco a te la storia di come io e quel coglione ci conosciamo
A: quindi tu mi stai dicendo che lui non ha mai avuto il cancro e che tu l'hai sempre saputo.....
P: piccola io volevo dirtelo ma non ho mai avuto il coraggio
A: avresti dovuto farlo. Lo guardo con uno sguardo deluso e delle lacrime iniziano a scendere sulle mie gote
P: Amy ti prego, io volevo dirtelo ma non l'ho fatto perchè ti vedevo finalmente felice e non volevi interrompere la tua felicità
A: c'è dell'altro su di lui?
P: del resto sai tutto
A: e con Cierra?
P: sono obbligato a stare con lei ok? Austin mi ha minacciato di farti del male se non ti avessi scaricata, cosí lui avrebbe potuto avere una possibilità. Io l'ho fatto perchè ti amo e non posso immaginare quello che lui avrebbe potuto farti. Viene interrotto da un singhiozzo il quale mi fa subito girare verso di lui e lo vedo che piange.
Non l'ho mai visto in queste condizioni e non è una bella vista. Decido di mettere da parte l'orgoglio e lo abbraccio:
A: Payt non ti preoccupare. Ti amo anche io, con tutta me stessa.....
SPAZIO AUTRICE✨☁
Hey ragazzi, ecco a voi il tanto atteso capitolo hahaha. Spero sia di vostro gradimento perchè non sono affatto brava a scrivere questo genere di cose, sono piú tipo che descrive le cise dolce ma che queste le lascia in sospeso, ma visto che a voi piacciono ho deciso di fare uno strappo alla regola. Secondo voi come andrà a finire la storia tra i nostri due ragazzi? Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento. Ci sentiamo guys, luv u ✨🖇
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𝐷𝑜𝑛'𝑡 𝑙𝑒𝑡 𝑚𝑒 𝑔𝑜 |𝑝. 𝑚|
Lãng mạn[completa] Amelie, è una ragazza orfana affetta da un tumore ai polmoni. Da quando è piccola è sempre rimasta in ospedale senza nessun parente o amico che l'andasse a trovare. Un giorno però, per caso, un ragazzo entrerà nella stanza e da quel giorn...