Prendetela sempre su spotify, buona lettura💜
* siamo sempre nel pov di Payt *
Sono sdraiato sul letto da mezza giornata e di Amelie ancora non so niente. Sono le 8 di sera e adesso sarebbe l'ora di cena ma il mio stomaco è completamente chiuso, ho persino saltato il pranzo. Mia madre mi ha chiamato un paio di volte ma in entrambe le ho detto che volevo stare da solo e che non volevo parlare con nessuno, questa ragazza mi stà cambiando troppo velocemente, prima avrei risposto al primo squillo di mia madre e sarei stato al telefono con lei per ore ed ore ma adesso l'unica cosa che non voglio è sentirla. Ma non perchè mi farebbe stare peggio ma perchè mi chiederebbe come io stia e diciamocela tutta, non scoppio di salute ma in questa situazione voglio pensare solo ad Amelie. Ho addirittura posato la chitarra perchè l'unica cosa che sono in grado di suonare è la canzone che abbiamo cantato in giardino, non riesco a suonarne altre. Mi giro verso la porta e proprio in quel momento questa viene spalancata dal dottore a cui avevo lasciato Amelie:
D: Payt, devo dirti un paio di cose, mettiti seduto
P: come stà?
D: dimmi prima come ti senti tu
P: io fisicamente stò bene ma ora voglio solo sapere come stà lei dottore, la prego
D: prima devo dirti una cosa, visto che tu e Amy siete gli unici adolescenti in questo ospedale con un tumore non curabile abbiamo deciso io e Selena di mettervi nella stessa stanza, anche perchè la notte Amy alcune volte ha delle crisi quindi ti mettiamo con lei in modo che tu possa avvisarci . Seconda cosa sei sotto la mia cura questo vuol dire che da oggi in poi sarò io il tuo dottore
P: grazie mille dottore
D: prepara tutte le tue cose e vai nella stanza 115 dove Amy ti stà aspettando. Dice per poi farmi l'occhiolino ed uscire dalla stanza
Stà bene quindi? Non ho ancora capito ma se mi sta aspettando in camera almeno vuol dire che è viva, quello è l'importante. Mi sbrigo a mettere tutti i vestiti nella valigia e con la chitarra sulle spalle mi incammino verso la sua stanza. Apro piano la porta e la prima cosa che mi salta all'occhio è lei stesa su un lettino, con gli occhi chiusi e un sacco di tubi attaccati alle braccia. Vado verso il mio letto dove lascio il borsone e la chitarra, prendo uno sgabello che era vicino alla porta e mi metto seduto vicino a lei. Non so cosa dire visto che non so nemmeno se mi senta quindi decido di non dire niente ma con la mano mi avvicino al suo volto e con le nocche inizio ad accarezzargli le gote, lei a quel movimento si accoccola di più alla mia mano, è sveglia
P: hey piccola, come ti senti?
A: come ogni volta che ho avuto una ricaduta
P: va tutto bene, adesso che sono anche in stanza con te non ti accadrà niente che io non possa sistemare
A: grazie Payt per tutto quello che hai fatto oggi ma penso che sia ora che io metta qualcosa nel mio povero stomaco hahahah
P: hai ragione anche tu ahahha, ecco a lei la sua minestrina con la fantastica mela verde
A: sono 15 anni che ho sempre la stessa cena, se per una volta se variassero non sarebbe male eh
P: poteva andare peggio dai hahah
A: tu che hai?
P: io ho una zuppa di non so cosa e non voglio saperlo e dei pomodori
A: la zuppa è di carote, quella la danno sempre ai nuovi ahahhaha
P: e sarebbe buona?
A: fa schifo in realtà hahah
P: mi accontenterò allora. Dico mentre le do la sua cena e io mi risiedo sullo sgabello e inizio a mangiare
A: tu invece come stai?
P: benissimo, stò cercando di prenderla il meglio possibile e sembra andare bene la cosa
A. avrai dei momenti in cui non starai così ma totalmente il contrario quindi preparati Payt che quello che hai visto succedere a me oggi accadrà anche a te quando inizierai le chemio
P: io aiuterò te come tu lo farai con me, che dici, ci stai?
A: ci stò alla grande. Comunque, voglio fare una pazzia
P: del tipo?
A: non appena finiamo di mangiare io ho un permesso da Selena per andare nel reparto neonatale a vedere i bambini, ci vado sempre dopo aver avuto una crisi respiratoria, vorresti venire con me?
P: certo, mi piacerebbe
A: per prima cosa chiamami come vuoi tranne Amy, qualsiasi nome tu voglia mi va benissimo. Secondo, adesso la chiamo e le chiedo anche se diventerà la tua infermiera
P: davvero?
A: già lei assiste tutti i ragazzi con il nostro tipo di cancro, ma visto che prima c'ero solo io faceva la comune infermiera ma adesso non più. Sarà la nostra infermiera personale hahahha
P: mi piace questa cosa hahahah
A: siediti qui, quei cosi sono abbastanza scomodi
P: tranquilla stò bene così
A: mi sento sola qui, per favoreeeee. Dice mentre fa la faccia da cane bastonato e io non posso dirle di no quindi mi stendo sul suo letto e lei mette la sua testa sul mio petto
A: grazie Payt per farmi sentire una normale ragazza
P: ti prometto che finchè sarò qui ti farò sentire sempre così. Dico per poi lasciarle un bacio sulla nuca e stringendola di più al mio petto fino a far incrociare le nostre gambe
Sentiamo la porta aprirsi e la testa di Selena sbuca dalla porta con una faccia scioccata:
S: m-mi avete chiamata?
A: si, ti volevo chiedere se potessi fare un permesso a Payt come il mio per favore?
S: certo, vedo che avete subito preso confidenza. Aspetta ma tu sei il ragazzo che prima è entrato qui
P: ehm si sono io. Dico grattandomi la nuca imbarazzato
S: vado a farlo e tra 5 minuti ve lo riporto
P: grazie mille
Una volta che la porta viene chiusa lo sguardo di Amelie saetta sul mio con fare incazzato:
A: che ci facevi tu qui prima?
P: mi aveva incuriosito il fatto che la stanza non era dello stesso colore delle altre e sono entrato per vedere, non ho fatto nulla, tranquilla panda
A: panda?
P: hai delle occhiaie che ti arrivano fino ai piedi, quindi ti chiamo così
A: lo so sono orribile ma non me lo far notare
P: invece secondo me sei il panda più bello che esista.....
SPAZIO AUTRICE✨☁
Hey ragazzi, questo capitolo è tutto incentrato sul pov di Payt e spero che vi piaccia anche perchè ce ne saranno tanti. Cosa pensate del rapporto che hanno instaurato Amy e Payton? Fatemi sapere. Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento. Ci sentiamo ragazzi, luv u✨🖇
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𝐷𝑜𝑛'𝑡 𝑙𝑒𝑡 𝑚𝑒 𝑔𝑜 |𝑝. 𝑚|
Romance[completa] Amelie, è una ragazza orfana affetta da un tumore ai polmoni. Da quando è piccola è sempre rimasta in ospedale senza nessun parente o amico che l'andasse a trovare. Un giorno però, per caso, un ragazzo entrerà nella stanza e da quel giorn...