Arrivo in spiaggia e mi siedo su uno scoglio che si affaccia direttamente sul mare, è abbastanza alto da buttarsi ma non è questo l'importante adesso. Resto per un bel pò fermo a pensare a quando la mia vita da 18 anni a questa parte sia stata complicata ma allo stesso tempo fantastica, ho conosciuto la ragazza più bella del mondo e ho abbiamo avuto insieme una bellissima bambina, ma adesso purtroppo non ci sono più entrambe. Non so cosa io abbia fatto di male per farmi accadere questo ma a quanto pare il grande capo ce l'ha con me
Ricordo ancora quella volta in cui ho portato Amy qui, ero appena arrivato in città e come sorpresa l'ho portata qua e abbiamo concepito Olivia. Non so bene cosa mi dicesse la testa in quel momento ma volevo farla mia subito e mi dimenticai il preservativo, ad oggi non so ancora se abbia fatto bene o no, ma sicuramente è stata una cosa positiva perchè altrimenti Olivia non sarebbe mai nata, certo le avrei risparmiato tanto dolore, ad esempio l'essere cresciuta senza una madre oppure avere un cavolo di cancro non curabile. Per questo mi sento terribilmente in colpa, non so neanche io il perchè, ma per qualche strano motivo mi sento responsabile di tutto quello che è successo e non me lo perdonerò mai il fatto di non aver provato a salvarne nessuna delle due
In tutti questi miei pensieri non mi rendo nemmeno conto di essermi spinto troppo avanti sullo scoglio e sono a un soffio dal cadere in acqua, ma non mi tiro indietro, resto così. Sento una strana sensazione propagarsi in me, non so bene cosa sia ma la associo per lo più all'adrenalina, mi sento libero da tutto e da tutti. Pensandoci bene adesso potrei riniziare la mia vita, ma tutta quella felicità si dissolve subito percè penso sia inutile rincominciare senza le due persone più importanti della mia vita. So che forse dovrei trovare qualcuno con cui passare il resto della mia vita, ma io l'avevo già trovata e ormai vorrò solo lei, non riesco a stare con altre donne perchè io le associo sempre ad Amy, e non è affatto una cosa carina, anzi.
Forse se anche io adesso morissi potrei vivere in pace con loro perchè so che sono insieme e che mi guardano da lassù fiere per quello che sono riuscito a fare, ma io fiero di me stesso non lo sono per nulla. Non merito di stare in questo mondo se faccio solo danni e poi ogni persona a cui io mi affeziono o si ammala o muore, quindi è meglio farla finita ora no?
Mi avvicino sempre di più alla fine dello scoglio, guardo cosa ci sia in basso e vedo tanti altri piccoli pezzi di roccia su cui poi si infrangono le onde. Sarebbe il mood più veloce ed indoloro ma c'è qualcosa che mi fa fare qualche passo indietro e mi fa pensare a cosa stavo facendo e pensando. In tutta la mia vita non ho mai pensato al suicidio, perchè proprio ora? Forse perchè mi sento solo e non trovo una valida ragione per vivere decentemente, perchè non c'è minuto in cui i loro volti non mi appaiano in testa.
Prendo coraggio e mi riavvicino per poi mettere un piede fuori e qui l'adrenalina torna a scorrere nelle mie vene. Decido di saltare e finalmente sono sospeso nel vuoto, l'ultima cosa che ricordo è che una volta caduto in acqua in torno a me vedevo solo acqua rossa, nulla di più. Molto probabilmente avrò sbattuto la testa visto che sento pulsare violentemente là dietro. Ad un certo punto davanti a me si para una luce banca, e adesso che ci penso, è l stessa a cui avevo detto ad Amelie di non accogliere quindi stò per morire anche io, finalmente potrò riabbracciare le mie due principesse
Corro incontro a questa luce ma più mi avvicino più si fa lontana fin quando non vedo una persona sbucare da essa, la riconoscerei tra mille, Olivia
P: amore mio. Dico per poi andarle incontro e stringerla tra le mie braccia
O: papà cosa ci fai tu qui?
P: non posso stare senza te e la mamma, ho bisogno di voi e ho deciso di raggiungervi
O: ma tu hai un lavoro laggiù e anche una vita, non sprecare questo bellissimo dono solo perchè ti manchiamo
P: non è solo questo principessa, non mi piace stare da solo e lo sai, poi non ho più nulla per cui rimanere là
O: papino tu hai ancora molto da fare per la terra ti prego. Dice mentre mi guarda negli occhi con uno sguardo malinconico e anche con qualche lacrima
P: tesoro non piangere, non ho intenzione di andarmene. Voglio stare con te e la mamma e nulla mi farà cambiare idea
O: va bene, sono contenta però che tu sia qui. Mi sei mancato tanto. Dice per poi buttarmi le braccia al collo e abbracciarmi
Mi erano mancati questi abbracci che ci davamo ogni tanto, mi era mancata proprio lei. Quando sono con Olivia non sento tanto la mancanza di Amy, certo un pochino si, ma non tanto quando sono da solo
P: potresti portarmi dalla mamma amore?
O: sai che una volta che entrerai in quella luce bianca resterai con noi per sempre?
P: è proprio quello che voglio Olly
O: seguimi allora. Dice mentre mi prende la mano e mi porta verso la luce bianca la quale poi attraversiamo e finalmente rivedo Amy
A: Payton? Cosa ci fai tu qui? Parla mentre mi viene incontro
P. mi mancavate entrambe e ho deciso di venire qua da voi
A: tu sei pazzo
Non mi da neanche il tempo di rispondere che si avventa sulle mie labbra e finalmente è tornato tutto nella norma.............
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SPAZIO AUTRICE✨☁️
Hey ragazzi, eccoci qua con il penultimo capitolo della storia, so che prenderete a bastonate ma ho cercato di accontentarvi un pochino. Manca ancora un capitolo quindi è ancora tutto da vedere perchè sapete che sono imprevedibile. Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento. Ci sentiamo guys, luv u✨🖇
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𝐷𝑜𝑛'𝑡 𝑙𝑒𝑡 𝑚𝑒 𝑔𝑜 |𝑝. 𝑚|
Romance[completa] Amelie, è una ragazza orfana affetta da un tumore ai polmoni. Da quando è piccola è sempre rimasta in ospedale senza nessun parente o amico che l'andasse a trovare. Un giorno però, per caso, un ragazzo entrerà nella stanza e da quel giorn...