Harry
"Papà! Puoi venire un momento? Ti prego" urla Emma dal piano superiore.
Cerco di evitare che un sorriso enorme mi apra il viso mordendomi le labbra, ma fallisco miseramente.
"Certo tesoro arrivo" mi alzo dalla sedia e lascio sul tavolo il computer senza nemmeno spegnerlo.
Arrivo davanti alla stanza di mia figlia e mi appoggio allo stipite della porta.
"Che succede?"
Si volta verso di me, sorridendomi.
"Devo chiederti una cosa" si siede composta sul letto e mi sorride innocentemente, facendomi inarcare un sopracciglio.
"Spara"
"Giuro che ne berrò poco ma-" inizia cautamente.
"No" la interrompo subito, sapendo dove vuole andare a parare.
"Cosa?! Ma non sai nemmeno cosa voglio bere!" Si lamenta, seguendomi quando esco dalla sua stanza.
"La risposta è comunque no tesoro mio" rispondo, entrando in camera mia e di Louis.
"Ma papà ne bevo poco giuro!" Mi supplica, buttandosi su letto matrimoniale.
La guardo torvo "Non mi interessa, non bevi" apro il primo cassetto del comò e ne tiro fuori una cartelletta gialla.
"Papi ti pregoo. È solo vino!" Continua, supplicandomi con lo sguardo.
"Ti ho detto di no, basta. Va a studiare" apro la cartelletta, cercando fra i numerosi documenti.
"Ma papà" si lamenta.
"Basta Emma, non ti fa bene bere vino. Vuoi diventare un'alcolizzata? Ecco, ora esci e va a studiare" le lascio una breve carezza sulla guancia e la guardo uscire imbronciata.
Scendo di nuovo in cucina e mi siedo al tavolo, trascrivendo alcune informazioni dai documenti al computer.
Due piccole braccia mi circondano il collo, facendomi sobbalzare.
"Dio mi hai fatto prendere un colpo Emma" Sussurro, posando una mano sul petto e chiudendo gli occhi.
La ragazza ridacchia e si sporge oltre la mia spalla per sbirciare cosa sto facendo.
"Che fai?"
"Cose di lavoro. Tu non dovevi andare a studiare?" Rispondo
"No, ciao.Vado a rompere a Will" si sposta da me e sale le scale silenziosamente.
"Emma devi studiare" mormoro, cosciente di cosa sarebbe successo da lì a pochi secondi.
Esattamente come avevo previsto, poco dopo Will urla e Emma scoppia a ridere.
"Ma sei impazzita?!" Strilla il ragazzo, ottenendo come risposta la risata sguaiata di Emma.
"Sono a casa!" Louis entra in quel momento, chiudendosi la porta alle spalle.
"Ciao Lou" saluto, quando entra in cucina.
"Ciao Haz. Che fai?" Si avvicina a me e mi bacia con dolcezza sulle labbra, facendomi sorridere.
"Lavoro, non ne posso più" mi strofino le mani sul viso e sospiro.
"Mi dispiace Harry..." mormora Louis, vedendomi distrutto.
"Ciao papi" Emma entra in cucina, stampando un piccolo bacio sulla sua guancia.
"Ciao piccola" Sorride Lou.
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Nuova Famiglia
General Fiction"Non ci adotterà mai nessuno Will. Nessuno vuole un adolescente in casa" piango nel suo collo, mentre il mio migliore amico mi stringe. "Andrà tutto bene Emma, te lo prometto" sussurra, poggiando la sua fronte sulla mia. *** "Io ti amo Emma, ti amer...