Capitolo 38: casa di Dylan

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Apro lentamente gli occhi e vedo Dylan dormire beatamente sulla mia pancia. Faccio una piccola risatina e inizio a fargli dei grattini sulla testa "mhhhh" dice strusciando la testa sulla mia pancia. Smetto di fargli i grattini pensando che gli dessero fastidio. "Mhhh. Continua" dice prendendo la mia mano e mettendola sulla sua testa. Faccio un sorriso e continuo ad accarezzarlo dolcemente.

"Dyl" sussurro dopo alcuni minuti "dobbiamo andare su... alzati e vestiti" dico sempre dolcemente "mhhhh NO!" Dice circondando il mio busto con le mani "dylaaan" dico "mi stai stritolando" dico cercando di staccarmelo di dosso "daiiiiiiii! Possiamo rimanere così per sempre" dice "vorrei ma Lydia ci sta aspettando di sotto" dico "ahhh! E va bene!" Dice alzandosi. Osserva il mio corpo ancora tutto nudo per qualche secondo "la smetti di guardarmi così mi metti in soggezione" dico coprendomi un po' "Ei! No! Non me ne frega nulla togli quelle mani" dice spostando le mie mani. Sbuffo e tolgo le mani dal mio corpo. Lo vedo fare un sorriso e squadrare tutto il mio corpo. Perché mi imbarazza ancora così tanto che lui veda il mio corpo nudo!
Si sofferma a guardare la mia cicatrice e la sfiora con le dita "ha detto il dottore che non andrà via" dico con gli occhi lucidi "io la trovo bellissima" dice lui guardandola "io no" dico sinceramente. Lui alza lo sguardo su di me e vede che sto quasi per piangere. "Ei no no amore" dice facendomi sedere e prendendo il mio verso tra le mani "è orribile Dylan e rimarrà sul mio corpo per sempre" dico mentre una lacrima mi riga il viso "smettila. Non è orribile. E fidati di me quando ti dico che se potessi tornare indietro mi prenderei io quel proiettile al tuo posto" mi dice "no! Dylan no. Io l'ho fatto per proteggervi e non me ne pento chiaro! È vero è... orribile e mi fa schifo ma lo rifarei anche 100.000 volte se questo significasse che tu, Tyler e mio padre stareste bene" dico "Dio..." inizia guardandomi "sei così... buona... non ti meriti tutto questo" dice anche lui con le lacrime agli occhi "ti amo più di ogni altra cosa al mondo, capito? Ti prego Giulia non dimenticartelo mai" mi dice. Annuisco "anche io ti amo... e lo farò per sempre" dico anch'io. Mi guarda confuso "pensavo che non credessi nel per sempre" dice "non ci credo... però credo in noi e nel nostro amore" dico. Ci guardiamo per qualche minuto e poi mi lascia un bacio delicato sulle labbra ma comunque pieno di passione. "Dai... vestiamoci" dice alzandosi e dando una mano anche a me.

Finiamo di vestirci e scendiamo di sotto.
"Ciao belli addormentati" dice Lydia salutandoci seduta su uno sgabello della cucina "Bonjour" dico "ehhh oggi vai giù di spagnolo" dice Tyler "ma-Tyler non è spagnolo e francese! Fai anche il corso Dio mio!" Dico allargando le braccia "e che ne so io sei te quella che sa più lingue di una guida turistica" dice "conosci molte lingue?" Mi domanda Ally "non molte... so il francese, lo spagnolo, il tedesco e un po' di russo e rumeno" dico "sti cazzi" dice Jackson "sai il rumeno?" Domanda a bocca aperta Lydia "da, poti vorbi Romana?" (Si, tu sai parlare il rumeno?) domando a Lydia che mi guarda non capendo.

Rido "guardala oh ora ci prende per il culo anche in lingue diverse" dice Dylan versandosi del succo "a mio padre piacciono le lingue così fin da bambina mi le ha fatte imparare" dico facendo spallucce "mi insegni il tedesco?" Mi domanda Ally "certo cosa vuoi sapere?" Gli domando "ahhh... ti amo" dice "ich liebe dich" affermo "troppo difficile" afferma Ally "ah no no aspetta di lucciola... è troppo bello quando lo dici" mi dice Dylan "glühwürmchen" dico "a me fa ridere sembra uno scioglilingua" dice Lydia ridendo "si esatto" afferma Tyler anch'esso ridendo. Sento i ragazzi ripetere la parola più e più volte.
Rido "vi giuro vi adoro" dico continuando a ridere.

Skip time

Sono in macchina con Dyl, vado a casa sua, gli do una mano a fare la valigia visto che tra circa tre giorni partiamo.
"Ci sono i tuoi? È da molto che non li vedo. Come stanno?" Gli domando "si. Sono tornati ieri dai Caraibi" dice "bene" affermo. Vedo la sua faccia farsi triste "Ei... mi dispiace. So che ci stai male per questa cosa" dico "male? Cosa! No! No, no, non ci sto male. Ci sono abituato" dice continuando a guardare la strada davanti a se "non mentirmi Dyl" dico. Fa un respiro profondo e si gira un attimo verso di me "non ho nessuno Giulia... sai cosa vuol dire tornare a casa ogni sera e non trovare nessuno, non trovare i tuoi genitori che ti aspettano, non trovare..." sapevo cosa stava per dire. So quanto gli manchi suo nonno e so cosa significa sentirsi soli "Giulia questa storia va avanti da quando avevo 12 anni" continua poi "mi dispiace... so cosa significa sentire la mancanza di qualcuno e tornare a casa la sera senza trovare anima viva" inizio "anche se mio padre bene o male è abbastanza presente per me" dico. Stiamo in silenzio per un po' e poi lui spezza il ghiaccio "siamo gli adolescenti più incasinati di sempre" dice facendo una risatina "già" dico anch'io ridendo.

Arriviamo a casa sua e velocemente scendo dalla macchina.
"Mhhh non vedo l'ora di rivedere i tuoi! è una vita che non li rivedo!" Dico. Mi sono sempre stati simpatici i genitori di Dylan mi hanno sempre trattata come la figlia che non hanno mai avuto. "Già anche loro saranno felici di vederti vedrai!" Dice sorridendo. Mi prende per mano ed insieme ci avviamo davanti alla porta di casa.

Marta la madre di Dylan ci apre e appena mi vede mi salta letteralmente addosso "ohhhhh! Guarda chi c'è! Come stai tesoro!?" Mi domanda Marta abbracciandomi "ciao Marta! Dio mio sono così felice di vederti! Sto alla grande voi come state?" Domando staccandomi "noi? O benissimo, aspetta. RICHARDDD! VIENI GIÙ CI SONO GIULIA E DYLAAAANNNNN!" Grida Marta cosa che mi fa un po' ridere.
Vedo Richard scendere le scale in tutta fretta e venire verso di me "eiiii! Come stai ragazza?!" Mi domanda abbracciandomi "bene Richard tu?" Domando "si tira avanti" dice. Tattica frase che dice sempre.
"Avanti su entrate che ci fate lì impalati" dice Richard facendoci entrare. Richard e Marta salutano poi anche Dylan dandogli un abbraccio. Sono così carini!
"Come mai questa piacevole sorpresa?" Mi domanda Marta "è venuta a darmi una mano con le valige" afferma Dylan "mh mh" dico annuendo "ah capito! Vuoi rimanere a cena Giulia? È da molto non ci vediamo mi farebbe piacere" dice dolcemente Marta facendomi un sorriso. Adoro questa donna, la vedo un po' come la madre che non ho mai avuto insieme a Margiorie la madre di Tyler. Visto alla fine non è male ho 2 madri invece di una!
"Mi farebbe piacere. Sentirò papà" dico "oh sì certo fai pure" dice "tanto ancora c'è tempo sono solo le 5" afferma sorridendo. Ricambio il sorriso. "Noi andiamo di sopra" dice Dyl prendendomi per mano "oh si andate ragazzi! Attenti, usate le protezioni!" Dice Marta "OH MIO DIO MAMMA!" Dice Dylan rimproverandola imbarazzato come me d'altronde "che c'è tesoro?! Siete grandi orami! Pensi sul serio che io non sappia che avete già fatto sesso voi due! Siete adolescenti è normalissimo" dice sempre "o mio Dio" sussurro tra me e me imbarazzata "okay mamma grazie ciao" dice Dylan facendomi salire le scale per arrivare la piano di sopra.

Entriamo velocemente in camera e chiudiamo la porta.
"Sono stati i minuti più imbarazzanti della mia vita" dico "non dirlo a me" afferma Dylan facendo sbattere la sua testa contro la porta. Si gira verso di me e mi guarda. Iniziamo tutti e due a ridere.
Mi getto sul suo letto a pancia in giù.
"Mhhhhhhhh amo il tuo letto" dico con la faccia sul cuscino "ed io amo te" mi dice Dylan sopra di me, al mio orecchio, lasciandomi poi un tenero bacio sulla guancia. "Mh si tutti mi amano" dico sempre con la faccia sul cuscino "è come biasimarli" dice. Rido un po'.
"Mi fai un massaggio" affermo sistemandomi meglio e mettendo la faccia di lato per respirare "vuoi un massaggio?" Mi domanda "mh mh" dico annuendo "va bene" dice. Non lo vedo ma so per certo che adesso ha un sorrisetto sulla faccia. Lo conosco troppo bene ormai!
Fa scorrere le sue dita ai lati della mia schiena alzando la maglia, mi sgancia il reggiseno e inizia a farmi dei massaggi super rilassanti.
"Ohhhhhhh Dio! Hai le mani magiche!" Dico super rilassata. Lo sento fare una risatina.
Si piega e inizia a lasciare dolci baci lungo la mia spina dorsale. "Mhhhhh" dico "sei bellissima" afferma lui "tu di più" dico con gli occhi chiusi "e sei mia" dice "solo tua" affermo. Arriva al mio orecchio e dice "ora tocca a te" dice. Mi alzo scattante e mi tolgo la maglia e il reggiseno. Gli tolgo la maglia e me la infilo io. Lo faccio distendere sul letto e mi metto sopra di lui circondando le mie braccia attorno al suo busto e poggiando la mia testa sul suo petto.
Alza le braccia e abbassa lo sguardo per guardarmi meglio con un sorrisetto divertito sulle labbra.
"Ma che fai?" Mi domanda ridendo "sta zitto e facciamoci le coccole" affermo "tu in teoria dovevi aiutarmi a fare la valigia" dice "si ho cambiato idea voglio le coccole" dico stringendomi ancora di più sul suo petto. Posiziona le sue mani sul mio sedere e inizia ad accarezzarlo delicatamente spostando la mano in su e giù mentre io con una mano gli accarezzo il braccio. Ha dei bei muscoli! non me ne ero mai accorta.
Mi lascia uno schiaffetto suo sedere "Dylan!" Affermo alzando la testa e guardandolo negli occhi "scusa" dice con un sorrisetto. Rimetto il mio capo sul suo petto e piano piano sento i miei occhi farsi più pesanti.

HOLAAAAAA, che mi combinate bellissimi?!
Spero che vi piaccia il capitolo! Bacia belli!

Ps: grazie per tutti quelli che stanno leggendo la mia nuova storia "la figlia del mafioso" love! <3
-X

Chi lo avrebbe mai detto||Dylan O'Brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora