Capitolo 4: un nuovo Enzo Miccio

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*sveglia che suona*
"O MIO DIOOOOO!QULCUNO MI UCCIDAAAA" gridai con la faccia nel cuscino, ero sfinita ieri è stata una bella giornata tutto sommato ma la scuola stancava e dicerto il fatto di aver parlato fino a 00.00 con mio padre al telefono non aiutava, gli ho raccontato tutto per filo e per segno, adoro parlare con lui mi mette sempre allegria è il mio eroe.
Scendo in cucina per fare colazione con i capelli disordinati e ancora il "pigiama" addosso, non è proprio un pigiama è la maglietta gigante di mio padre, ultimamente si muore di caldo. Sotto avevo degli shorts corti neri attillati che mi arrivavano un po più sotto della maglia.
Prendo il mio bicchiere di succo e una pastina che trovo nella dispensa, purtroppo quando non c'è mio padre devo arrangiarmi in qualche modo. Mi siedo sugli sgabelli in cucina iniziando a mangiare e a fissare il vuoto incantata, quando i miei pensieri vengono interrotti. "buongiorno donna della mia vita" vedo la porta aprirsi e un Dylan entrare già vestito e pronto per un altro giorno di scuola. "ma sono le 7 cosa ci fai qui a quest'ora?" domando un po stranita e ancora addormentata. "be pensavo che volessi un po di compagnia dato che Spencer non c'è, e alle 6 stamani ero già in piedi, quindi ho pensato.. Perché non andare a fare compagnia alla mia migliore amica?" dice prima di sedersi di fianco a me "mh be.." dico mentre mastico l'ultimo morso della mia pastina "grazie, carino da parte tua almeno non sarò sola.." dissi sorridendo. Ci fu qualche secondo di silenzio e poi decisi di spezzare il ghiaccio "ieri Allison mi ha chiesto di Tyler" dissi osservando il mio succo "Allison? Allison Argent?" domanda "oh no sai Allison l'amica immaginaria che vedo tutti i giorni. Non ti ho mai detto che soffro di schizofrenia?" domando sarcastica "Ah ah ah simpatica" affermò Dyl "mhmh.. Grazie lo so" dissi sventolando i miei capelli come una diva di Hollywood. "okay comunque no scherzi a parte... Credo che sia interessata a lui e mi ha chiesto se potevo presentaglielo.. Credi che nel caso, NEL CASO, fosse interessata lui lo sarebbe?" domando anche se so già la risposta "puf.. Mi prendi per il culo vero?" domanda guardandomi con un sorrisetto "sii be okay domanda stupida" dissi iniziando a ridere. "Be se vuoi. Posso insomma" non dirlo Giulia non dirlo poi te ne penti "presentati Lydia.. Non so" l'ho detto okay bene sono una cogliona poi non lamentarti eh. "perché?" domandò subito, cosa vuol dire perché ma è coglione?. Come non detto domanda stupida "Dylan credo che la pizza di ieri ti abbi affatto male. Parli di lei in continuazione... Quindi visto che sono la migliore amica più brava dell'universo potrei fartela conoscere magari scatta qualcosa" gli dico sorridendo anche se dentro di me stavo morendo lentamente.. Perché l'ho fatto?! "oh.. beh.. si si" affermò poco convinto "oookay.. Io vado su a prepararmi. Mi aspetti qui?" domando "NO! vengo con te" disse "Dylan non era proprio una domnda, cioè era una domnda che ho fatto per cortesia, non verrai su con me, devo cambiarmi" dissi alzandomi dallo sgabello della cucina "cosa ma tu non lo sai.. Merda.. Vedi Giulia" disse alzandosi e prendendo i le mani come per dirmi una cosa seria "*prende un respiro* sono gay" disse guardandomi in faccia "o mio dio sei serio!? Mi hai fatto spaventare pensavo fosse una cosa seria... E comunque non sei gay" dissi "be tu che ne sai potrei esserlo" affermò "basta guardare la tua cronologia Google" dissi sorridendo per poi avviarmi disopra "ma.. PERCHÉ HAI GUARDATO LA MI ACRONOLOGIA GOOGLE!" mi urla dal piano di sotto "PERCHÉ TU NON L'HA CANCELLATA?" Domando subito dopo mettermi a ridere.

Skip time

Sono appena finite le lezioni e io sono fuori da scuola ad aspettare le ragazze, voglio presentagli Tyler e Dylan. Cioè in realtà il mio scopo è quello di presentare Tyler a Ally. "Mio Dio quanto ci mettono è suonata da 5 minuti, ho fame voglio mangiare" affermò Dylan riportando la mia mente alla realtà, "amico sta zitto okay, aspetti. Devo conoscere Allison e devo sembrare il più decente possibile" disse sistemandosi meglio la maglia a maniche corte bianca che indossa "come sto?" Domandò girandosi verso me e Dylan "sei una favola come sempre uomo della mia vita" dissi sorridendogli "grazie tesoro menomale ho te" disse "ei, piccioncini esisto anch'io" affermò Dylan con tono leggermente arrabbiato "tranquillo anche tu sei l'uomo della mia vita, se tu non fossi gay ti sposerei" dissi ridendo ricordandomi di stamani mattina "perché gay ?" Disse Tyler prima di essere interrotto da Allison e Lydia che mi vennero incontro abbracciandomi. Ricambiai il saluto "allora come va?pronta per oggi pome?" Mi domanda Lydia. Dio mio oggi devo vederle me ne sono dimenticata, sono una frana santo cielo "prontissima" dissi per poi sorridergli "ragazze loro sono i miei migliori amici Tyler e Dylan... Tyler Dylan loro sono Lydia e-" stavo per finire la frase prima di essere interrotta da Tyler "Allison" disse porgendogli la mano e sorridendo, la mora si fece di colpo rossa portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio "è un piacere conoscerti, voglio dire conoscervi" disse Allison un tantino imbarazzata. Con la coda dell'occhio vedevo Lydia guardare attentamente Dylan e studiarlo per bene, cosa sta facendo? "Bene ragazzi Giulia ci ha parlato molto di voi, soprattutto di te" disse Lydia guardando Dylan. Oh no ohh nononononono è un incubo dimmi che non sta cercando di fare quello che penso che stia cercando di fare. La fulminai con lo sguardo "ah si?" Domandò Dylan guardandomi con un ghigno malizioso, perché no non fare quel ghigno cristo il Dio "spero in modo positivo" disse continuando a guardarmi distolsi lo sgauardo imbarazzata. "Bene, ho una fame da lupiii, forse è meglio andare no? Si è meglio andare. Ciao ragazze a oggi" dissi prendendo e trascinando via Tyler e Dylan dalle ragazze senza neanche dagli il tempo di salutarci.
Arrivati davanti alla macchina mi misi nei sedili posteriori, dopo la figura di merca che Lydia mi aveva fatto fare pochi minuti fa non volevo vedere Dylan mi metteva in imbarazzo. "Perché ti sei messa dietro?" Domandò Dylan girandosi verso di me prima di partire "già di solito vuoi sempre stare davanti per mettere la musica" disse Tyler subito dopo "non so oggi mi andava di cambiare... e non mi va di sentire la musica" dissi diventando leggermente rossa e facendo spallucce "okay" disse Tyler prima di rigirarsi in avanti, Dylan mi squadrò un attimo con uno sguardo del tipo 'ho fatto qualcosa che non va?'.
Il viaggio era troppo silenzioso così decisi di rompere il silenzio"pranzate da me vero?"domandai anche se sapevo già la risposta "ovvio" disse Dylan "non posso ragazzi... non è colpa mia solo che è arrivata mia zia Cloe e quindi oggi non ci sarò tutto il giorno" disse Tyler con tono dispiaciuto, "non fa niente, saremmo solo noi due principessa. Ti accompagno a casa amico" affermò Dylan. NO ASPETTA COSA!? o mio Dio...no no no Dio che vergogna perché tutte a me signore perché?

Chi lo avrebbe mai detto||Dylan O'Brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora