Capitolo 40: la doccia

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⚠️ragazzuoli belli, questo capitolo è praticante solo cringe, quindi nulla spero vi piaccia!⚠️

"Dyl" dico a bassa voce "ops..." dice versando altro vino sulla mia maglia "Dylan! Dannazione!" Dico toccandomi la maglia. Lo vedo fare un sorrisetto malizioso.
Decido di provocarlo. Mi tolgo la maglia rimandando con il reggiseno "uhhh fa caldo vero?" Dico io sventolando una mano vicino alla mia faccia e guardandomi un po' in giro "non mi piace quando sei tu a provocare me" dice "io?" Dico innocente "che ho fatto? Mica ti sto provocando!" Dico guardandolo con sguardo innocente "Giulia..." dice "io ho bisogno di una doccia..." dico alzandomi e avviandomi verso il bagno di camera sua "e credo che anche tu ne abbia bisogno... sai... il vino è appiccicoso" dico innocente. Entro dentro il bagno e accendo l'acqua della doccia, mi tolgo i pantaloncini e vedo Dylan arrivare completamente nudo. Spalanco gli occhi e lo squadro "noi abbiamo ancora un conto in sospeso" dice avvicinatosi a me.

Iniziamo a baciarci, mi poggia sul lavandino e mi toglie velocemente il reggiseno e gli sleep.
"Fammi urlare Dylan cazzo" dico eccitata menate lui mi bacia il collo "mhh, l'hai voluto tu amore ricordatelo" dice prendendomi dal sedere e portandomi sotto il getto della doccia. Mi poggia la schiena contro il muro ed entra dentro di me bruscamente "OHHH CAZZO!" Dico gemendo dal piacere. "Dio Dylan!" Dico gridando. Inizia ad aumentare le spinte leccando il mio seno, gemo molto forte quando lo sento dare una spinta fortissima che mi fa toccare il paradiso.

Mi fa scendere e mi gira mettendomi a novanta.
"D-Dylan" cerco di dire sapendo cosa vuole fare "shhh, mordi la mia mano" dice mettendomi una mano sulla bocca "mhhhh" cerco di dire.
Entra dentro il mio sedere con una botta decisa "MHHHHHHHHHHH!" Dico gemendo dal piacere assurdo che mi sta provocando, continua ad uscire ed entrare spingendo sempre di più. Sposta la sua mano sul mio collo mentre con l'altra da degli schiaffi sul mio sedere. "Urla piccola" dice "DYLAN!" Urlo dal piacere "DIO DYLAN PIÙ VELOCE!" Dico urlando e gemendo. Mi lascia un altro schiaffo violento sul sedere e lo sento gemere più forte.

"DYLAN" dico sentendo che sto per raggiungere l'apice del piacere "avanti piccola vieni!" Dice "DYLAN!" Urlo "GIULIA!" Urla anche lui.
Veniamo entrambi. Appoggio la mia schiena sul muro, mentre Dylan si posiziona davanti a me mettendo le mani ai lati della mia testa con il fiatone.
"Ti amo" mi dice "ti amo" dico anch'io facendo un sorriso "ahhh... Dio non mi sento le gambe" dico facendo scorrere la mia schiena lungo il muro e sedendomi a terra.
"Mhhh amore abbiamo finito ora dammi il tempo di riprendere fiato" dice con un sorrisetto malizioso visto che ho praticante il suo cazzo in faccia.
"Dylan" dico piano guardando la mia gamba tremare come non mai "non lo faccio io fa tutto da sola" dico cercando di fermare il tremolio mettendo le mani sopra ad essa.
"Tranquilla è normale" dice "si ma non smette" affermo "amore tranquilla non è nulla tra poco ti smette da solo" dice piegandosi. Mi sale un po' d'ansia non mi era mia successo prima. "Ei... Shhhh tranquilla" dice toccandomi la gamba e accarezzandola.
Sento che piano piano smette di tremare e mi rilasso.
"Dai laviamoci" dice facendomi alzare. Mi alzo e prendo il bagnoschiuma lì vicino iniziando a lavarmi.
"No! Ti lavo io" dice mettendo del bagnoschiuma nelle sue mani e iniziando a passarlo su tutto il mio corpo.
"Awww. Adesso avrò il tuo stesso odore" dico. Lui ride e dice "io preferisco il tuo di odore" "si ma io preferisco il tuo" dico io "si ma se tu hai il mio odore poi io non posso sentire il tuo" afferma "ma se io ho il tuo allora lo posso annusare quando voglio" dico "ma in questo modo io non sentirei più il tuo odore" afferma "mhhh... wow... goditi questo giorno perché non succede spesso" dico "che cosa?" Mi domanda confuso lavando le mie braccia "il fatto che tu abbia ragione" dico ridendo "dovremmo segnarlo sul calendario" afferma ridendo anche lui.

"Non ti azzardare" dico vedendo che sta arrivando alle mie intimità lentamente "ti sto solo lavando" dice prima di passare la sua mano sulle mie intimità.
Stuzzica il mio punto debole lentamente. Gemo a quel contatto e chiudo gli occhi.
"D-dyl" dico mordendomi il labbro "mh mh" dice lui facendo l'innocente "non ti fermare ti prego" dico iniziano a muovermi sulle sue mani "non ho intenzione di farlo" dice.
È tutto così dannatamente lento ed eccitante cazzo!
Mi fa alzare una gamba e la metto sopra il suo braccio.
"Ahhh Dyl" dico gettando la testa indietro e mordendomi il labbro. Infila due dita dentro di me muovendole lentante mentre stuzzica il mio clitoride.

Abbasso la testa e prendo il suo membro tra le mani iniziando a muovere su e giù.
"Cazzo! Avvertimi!" Dice gemendo per la cosa inaspettata.

Mi prende entrambe le gambe mettendole sulle sue braccia. Faccio un urletto non aspettandomi questa cosa.
"Pronta per il bis amore" dice baciandomi "non mi stancherò mai di te" affermo.
Entra dentro di me però stavolta con più delicatezza e inizia a spingere. Metto le mie mani sulle sue possenti spalle e butto la testa nell'incavo del suo collo gemendo.
Si sente il rumore della nostra pelle che sbatte l'una contro l'altra e nostri gemiti di piacere sempre più forti. Dylan esce da dentro di me, mette le mani sotto il mio sedere spengendo l'acqua della doccia.
"Che fai?" Domando "continuiamo a letto" dice portandomi sul letto "siamo bagnati" dico mentre la mia schiena tocca il morbido materasso.
"Non importa" dice lui fiondandosi sulle mie labbra. Inverto la posizione, forse è stanco mi ha tenuto in braccio tutto il tempo. Velocemente prendo il suo membro e lo faccio entrare dentro di me "ahhh" lo sento gemere. Inizio a muovermi su e giù mentre bacio il suo collo "vai piccola non ti fermare" dice gemendo sempre più forte "Dylan non venire dentro okay" dico "aspetta" dice sporgendosi per prendere un preservativo dal comodino. Lo faccio uscire da dentro di me e gli infilo velocemente il profilattico.
"Adesso continua" dice. Lo faccio entrare di nuovo dentro di me e inizio a muovermi più velocemente.
Lo guardo intensamente negli occhi e stessa cosa fa lui. Geniamo entrambi e i nostri respiri si fanno sempre più affannati. Mi mordo il labbro mentre Dylan si fionda sul mio collo lasciando qualche succhiotto.

"Dio Giulia!" Dice chiudendo gli occhi e gettando la testa indietro a bocca aperta.
Lo sento venire e gemere rumorosamente mentre mi stringe forte tra le sue braccia. Scendo dal suo petto e sfinita mi accascio di fianco a lui.
"Viso" dico con il fiatone "abbiamo recuperato" affermo "già... ma siamo solo all'inizio" dice con un sorrisetto malizioso girando la testa verso di me. Faccio una risatina e poggio la mia testa sul suo petto "ti amo più di ogni altra cosa al mondo Giulia Reid" mi dice "ti amo più di ogni cosa al mondo Dylan O'Brien" dico io.

Hola belli! Spero siate felici di questo capitolo e cringione! Dio mio ho adorato scriverlo ahahah... no comunque ditemi cosa ne pensate, se vi è piatito questo cringe... e nulla vi amo! Baci!
-X

Chi lo avrebbe mai detto||Dylan O'Brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora