Ma è normale che mi senta a così a mio agio nell'ufficio della preside? Penso che ogni persona sulla faccia della terra vorrebbe essere ovunque men che qui e invece io sono felice come una pasqua.
'Tu hai dei seri problemi, lo sai?'
'Certo amica'
'Ora siamo pure amiche? sei proprio fuori di testa'
La preside si aspetta delle spiegazioni dopo che mi ha convocato nel suo ufficio perché ho tirato un cazzotto al migliore studente di tutta la scuola.
Avete sentito bene il MIGLIORE.
Marcus ha un grosso sacchetto di ghiaccio appoggiato sul naso per prevenire il possibile gonfiore ma sotto quel ghiacciaio fumante posso vedere il suo sorrisetto compiaciuto.<<Signorina Collins, mi vuole spiegare cos'è successo>> la donna davanti a me accavalla le gambe senza emozioni sul volto.
Fare la vittima, o non fare la vittima, questo è il dilemma <<Lui mi ha provocato, non potevo stare lì a fare niente>> al diavolo la vittima, qui bisogna farsi valere e tirare fuori gli artigli.
<<Signora non è vero! Madison mi ha preso il telefono e io le ho detto che doveva ridarmelo e mi ha tirato un pugno>>
<<Questa è solo una parte di verità>> dico sopra al ragazzo e la preside fa un'espressione divertita ma che nasconde quasi subito.
'Grazie papà per averci provato con lei è tutto merito tuo se non sto ancora lavando i cessi'
<<Il signorino qui presente dopo le mie continue lamentele sull'uso improprio del telefono durante la spiegazione del docente ha continuato ad ignorarmi, alché io gliel'ho ritirato, perché sono una ragazza dai sani principi e quando lui ha minacciato di rovinarmi l'esistenza io, alquanto spaventata, ho agito>> il mio monologo ha fatto colpo, nessuno sapeva che conoscessi certe parole.
'Bhe neanche io'
<<Signorino Baker!>> tuona la dirigente ma vedendo lo sguardo da pesce lesso di Marcus si addolcisce <<..è vero ciò che ha detto la signorina Collins?>>lui scuote la testa frettolosamente senza riuscire a sussurrare una parola ma ormai è già chiara la verità <<..siccome vi avevo già avvertiti una volta ora vi toccherà scegliere un'attività extra curricolare tra quelle meno note e visto la vostra poca compatibilità la farete in coppia>>
Detto ciò prende un plico di fogli e tra tutte le scartoffie ci passa un volantino con più o meno sette o otto attività, tra cui il cucito per intendersi.'Mr. simpatia intanto non vorrà sicuro cucire'
<<Andatevene prima che cambi idea!>> Ci sprona la cappellaia facendoci segno di andare con la mano.
Io e Marcus non ce lo facciamo ripetere due volte e usciamo dal suo ufficio.<<Devi starmi lontana>> sussurra Marcus quando chiudiamo la porta dell'ufficio.
<<Cancella la foto>> intimo con uno sguardo assassino che farebbe ridere un criceto.
<<Bimba sono già passati sette minuti ormai non si può più>> sorride furbo con un scintillio negli occhi <<sarai una delle mie tante conquiste dovresti esserne fiera>> le sue parole mi fanno inorridire e si può benissimo notare dalla mia faccia.
<<Sei un viscido e smettila di chiamarmi bimba>> la mia frase fa' spuntare un lieve sorriso divertito sul suo volto che si spegne appena guarda il telefono.
<<Devo andare ora>> la mascella si è completamente contratta e gli occhi sono di un verde spento <<ti invierò l'attività che ho scelto tramite e-mail>> detto ciò si volta nella direzione opposta alla mia e si dirige verso il retro dei dormitori.
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Funny disaster- Marcus Baker (Felix Mallard)
Novela JuvenilMadison Alexia Collins ha sempre avuto un'attrazione verso le sfide o qualunque altra cosa la potesse mettere nei guai. Questo aspetto così repentino di lei non passa inosservato agli occhi di nessun ragazzo, soprattutto uno in particolare. Marcus B...