POV CIRO:
Siamo finalmente tutti in cortile, chi gioca a calcio, chi gioca a pallavolo come le ragazze, mentre io sono seduto sulla mia solita panchina che mi preparo un drum.
Dopo che Carmela è andata dalla sua amica il sorriso mi è morto in faccia, quella ragazzina mi sta facendo provare cose che non avrei mai immaginato di provare in vita mia.
Appena finisco metto il drum in bocca per poi prendere l'accendino iniziando a fumare.
Mentre parlo con il resto dei ragazzi sentiamo un urlo alle nostre spalle, mi fermo di scatto, quella voce la riconoscerei ovunque
"AHHHH NO STAIJ PAZZIAN EH"
Mi alzo di scatto avvicinandomi alla rete la scena che mi si presenta d'avanti mi spiazza.
Trovo la mia Carmela, con le ginocchia per terra che piange come una matta dando pugni da tutte le parti, sento che piange ancora più forte, sto per andare da lei quando vedo che il comandante e Liz la raggiungono prendendola dalle braccia per poi trascinarla in cella.
Mi giro di scatto verso Edoardo che mi guarda sconvolto, neanche lui sta capendo da cosa è dovuta la sua reazione
"Edoà c cazz sta succerenn?"
"Cirù nun o sacc, m sto preoccupann"
Ci giriamo entrambi verso il resto dei ragazzi trovandoli tutti a guardare la scena confusi e sbalorditi
" c cazz avit a guarda, forz continuat a giucà"
A passo svelto mi dirigo verso la rete andando vicino ad Edoardo, guardo fisso il punto dove si trovava lei seduta insieme alla sua amica
"Edoà tu a saij a chell?"
"si Cirù e comm na sor p me e Carmel"
"falla vnì cà"
Vedo che la chiama, lei alza lo sguardo notando che anche lei ha delle lacrime che scendono sulle sue guance , chi sa che cazzo è successo
Vedo che la ragazza viene bersò di noi un po' impaurita per poi dire
"cre Edoà"
"Ga' c cazz è succies?"
domanda Edoardo speranzoso di una risposta, la fisso aspettando che parli
" ann sparat a Don Vincenzo"
A quelle parole vedo che Edoardo sbianca all'istante per poi far diventare i suoi occhi lucidi, così per parlare meglio vado da Lino, in modo da far entrare Gaia nel campetto
"Linù fa trasì a uaglion"
" subit Cirù"
Appena le porte vengono aperte vedo che la ragazza entra di scatto correndo verso Edoardo, per poi buttarsi tra le sue braccia
Vado verso di loro
"forz, assttamc ngopp a panchin"
Così andiamo a sederci sulla panchina per poi dire
"allora Gaia giusto?"
domando alla ragazza seduta vicino ad Edoardo
annuisce in risposta
"chi cazz è Don Vincenzo?"
Vedo che prende un respiro, per poi iniziare a parlare ma viene interrotta dalle lacrime che escono dal suo viso, si stringe di più ad Edoardo per poi iniziare a parlare
"Don Vincenzo è il boss di Forcella, il padre di Carmela"
a quelle parole sbianco, so quanto Carmela ci tiene alla famiglia, dato che il padre è l'unica persona della famiglia che le è rimasto
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c'è un Mare Fuori// Ciro Ricci
RomanceCiro Ricci, 17 anni figlio del più potente boss di Napoli, abituato già dalla tenera età alle regole della camorra, Ciro è un ragazzo menefreghista, arrogante e senza emozioni. Chiuso ormai da più di due anni all'IPM di Nisida, odia poche cose ma l...