<<Che cosa hai fatto Damon?>> Chiedo per la terza volta incrociando le braccia al petto. Lo vedo aprire e chiudere la bocca varie volte in evidente difficoltà, alternando i suoi soliti sorrisetti sapendo bene che è il suo modo di rabbonirla.
Oltretutto inizia a gesticolare alzando gli indici di entrambe le mani mordendosi le labbra come se fosse dubbioso <<Non ti arrabbiare.>> dice solamente facendola ancora di più preoccupare. Se prima poteva pensare, con una minima speranza, che fosse solo una stupidaggine, forse uno scherzo... ora ha capito che è veramente una cosa seria.
Senza aspettare spiegazioni, con una bruttissima sensazione, il suo corpo inizia a muoversi da solo e quasi correndo, raggiunge il seminterrato li dove ci sono le prigioni. Si frena di botto davanti alla cella di Hansel, ma quello che vede oltre la piccola grata non è l'ibrido... ma Deucalion. Seduto in una posa quasi rilassata che "guarda" verso di lei con una tranquillità da metterle i brividi.
Apre di scatto la porta facendo per entrare ma si ritrova a sbattere contro il nulla, un muro invisibile, una barriera che non le permette di entrare. Resta per un attimo paralizzata guardando il sorrisetto che spunta sul volto del lupo, ma poi si risveglia e gira il viso, non lo vede. Esce da li e controlla le altre celle...niente.
A quel punto si gira verso Damon che, nel frattempo, l'aveva raggiunta e che chiude la cella dove ora c'è il lupo con un espressione grave. Non dice nulla e lo precede al piano superiore con il respiro affannato come se stesse andando in panico. Una volta nel salone subito si versa un dito di bourbon nel bicchiere per cercare di calmarsi nel mentre che sente una presa dolce sulle spalle. Sa che è lui, ma ora non ce la fa a girarsi, non dopotutto quello che ha appena vissuto.
La morte di Parrish, la Betè, dopo aver perso Kira, le Skinwalker... l'avere Hansel tra le mani poteva dirsi l'unica piccola speranza che avevano fino a quel momento di vedere una luce futura.
<<Ti racconterò tutto, ma per favore ora calmati un momento.>> Lo sente sussurrare al suo orecchio dolcemente stringendola da dietro in una presa delicata. Il suo tono di voce è forse l'unica cosa che riesce a calmarla, nonostante tutto, o forse... non ha più le forze per arrabbiarsi.
Annuisce solamente e va a sedersi sul divano guardando le poche gocce ambrate nel bicchiere lucido, un muto consenso per fargli capire che può parlare.
Si siede davanti a lei guardandola e le prende teneramente una mano che non si era accorta di star stringendo tanto da farsi sbiancare le nocche. Scioglie subito la tensione al suo tocco e apre la mano intrecciandola con la sua, con una naturalezza e semplicità che ha solo con lui.
<<Mentre eri via, ho proposto ai ragazzi di usare Hansel come tramite per rintracciare Deucalion, così da farlo fuori. L'idea sembrava buona così io, Stefan, Klaus, Enzo, Elijah e Alaric abbiamo chiamato Bon Bon per fare l'incantesimo. E ha funzionato, lo abbiamo trovato.>> Lo guarda cercando di metabolizzare il tutto anche se sa che il racconto non è ancora finito. <<Appena lo abbiamo rintracciato non ci abbiamo pensato un momento, dato che eri lontana, era la migliore opportunità di non metterti in mezzo ad uno scontro. Ma quando siamo arrivati li>> si blocca prendendo un grosso respiro e questo la fa mettere ancora più in tensione <<abbiamo capito subito che c'era qualcosa che non andava, il lupetto era da solo, come servito su un piatto d'argento.>>.
Scuoto la testa sospirando, poso il bicchiere sul tavolino e mi passo la mano libera sul viso con stanchezza <<Damon>>.
<<No aspetta.>> Mi blocca guardandomi intensamente <<Lo sai benissimo Odette che tu sei la mia priorità, avevo capito che c'era qualcosa sotto, che di sicuro era una trappola, ma dopotutto quello che ti aveva fatto quel maledetto volevo solo vederlo fuori dai piedi.>> sussurra con impeto prendendomi entrambe le mani. <<Così lo abbiamo preso, era stranamente calmo. Lo abbiamo portato qui, ma appena è entrato nel seminterrato è successo qualcosa, Bonnie dice che era un incantesimo, che si era attaccato a Deucalion. Ci siamo ritrovati a terra in un secondo, qualunque fosse quella magia, con essa Hansel è riuscito a liberarsi e scappare. A quel punto abbiamo fatto appena in tempo a spingere dentro la cella Deucalion, che stava cercando di scappare, ma appena è entrato li ci siamo ritrovati sbalzati fuori. Non abbiamo potuto far altro che chiudere la porta a chiave e basta.>> mi spiega tutto con evidente frustrazione nella voce e nello sguardo.
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La mia Luce - TVD & Teen Wolf
FanfictionOdette è mancata da Beacon Hills per 4 anni, ora sta per tornare dal fratello e dal padre. Ma tutto ciò che conosce è cambiato e cambierà ancora. E come tutti anche lei ha un segreto da proteggere. Il male è alle porte, nemici nuovi e vecchi ed alle...