Dispersione

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Siamo ancora sdraiati sull'erba, le gambe incastrate delicatamente come ad accarezzarsi, in un silenzio calmante alternato dai nostri sguardi che passano ad incrociare i nostri occhi o ad ammirare quasi per caso le nostre mani incastrarsi perfettamente. 

<<Sarà sempre così?>> non posso far a meno di domandargli, anche se forse è più una domanda dedita a me stessa. Tutta questa situazione mi sfinisce, una parte di me vorrebbe vivere questo momento per sempre, un'altra sa che ormai la mia normalità è il soprannaturale e che senza un po' di azione e mistero non sarebbe lo stesso, io non sarei la stessa...e poi c'è l'altra parte, quella piccola e insidiosa che cerco sempre di tenere a bada, ma che mi ricorda costantemente, che in entrambi i casi, ho le ore contate.

<<Naaa>> esclama Damon sorridendomi in modo buffo e coinvolgendomi <<Sarà meglio, andrà meglio.>> mi abbraccia portandomi ad incastrarmi ancora di più con il suo corpo, tanto vicini da sfiorarci con i nostri nasi. <<O in alternativa potremmo anche mollare tutto e andarcene. Una vacanza a tempo indeterminato.>> sorride furbo, anche se scherza so che una parte di lui forse vorrebbe proprio questo.

<<Potremmo? Parli al plurale signor Salvatore! Questo vuol dire che potrei essere contemplata nei tuoi piani?>> gli chiedo con lo stesso suo tono lasciandogli poi un leggero bacio sul naso. Con lui mi sento timida ed al tempo stesso intraprendente, è una sensazione nuova e bellissima.

Lo osservo mordersi il labbro come se si stesse trattenendo, il sorriso che non scema mai dal suo viso <<Pensavo che lo avessi capito ormai piccola!>> arrossisco subito, non potrò mai abituarmi a questo <<Tu sei compresa in tutti i miei piani. La domanda è...tu ne vuoi far parte?>> il modo in cui mi guarda sembra come se mi chiedesse una conferma. A volte non lo capisco, sembra così sicuro di se, poi invece fa uscire un'insicurezza disarmante che mi spiazza...ma forse da una parte posso capirlo. Dopo Katherine ed Elena....

La mia risposta si perde nel vento sostituita dall'azione delle mie labbra che cercano le sue facendolo sorridere ancora e ricambiare subito stringendomi ancora di più a se. Con fare intraprendente approfondisce il bacio facendo danzare le nostre lingue lentamente e con una passione tale da farmi venire i brividi. L'attimo sembra fermarsi e per quelli che sono minuti rimaniamo così, con il cuore che mi batte così forte da far male, fino a che non devo interrompere il bacio in cerca d'aria.

Il telefono di entrambi squilla, come fosse un promemoria, interrompendo l'angolo di pace costruita, ed è così che senza dire nulla, ci alziamo e tenendoci per mano ci avviamo alla macchina per tornare a casa. 

Alla villa sono appena rincasati i ragazzi da scuola, posizionati a tavola intenti a pranzare, dalle loro facce capisco che ancora non sanno nulla. Noi altri li imitiamo mangiucchiando qualcosina con evidente tensione, percepita subito da Stiles e Scott.

<<Okay, che succede?>> interrompe il silenzio il mio fratellino confuso dal nostro comportamento, facendo così mettere sull'attenti anche gli altri.

<<Si tratta di Parrish.>> gli rispondo di getto, facendo spalancare i loro occhi. Ora che l'ho nominato, come è successo anche a noi stamattina, si sono resi conto della sua assenza. 

<<Ma che...>> esclama Scott confuso scambiandosi un'occhiata con una Lydia con gli occhi lucidi.

Senza attendere oltre spiego loro la situazione nei minimi dettagli, destando la loro preoccupazione e rabbia.

<<Dobbiamo trovarlo e fermare questa Bestia.>> afferma Scott non appena ho finito di esporre il problema.

<<Non è così semplice Scott, la Bete non si farà trovare facilmente e dato che Parrish non è cosciente di quello che fa, potrebbero essere ovunque.>> spiega Chris cercando di stemperare la sua furia.

La mia Luce - TVD & Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora