Mi risveglio indolenzita con dolori ovunque, apro piano gli occhi, a fatica e mano a mano riesco a focalizzare quello che c'è intorno a me. Mi trovo in una stanza enorme, spoglia e malandata, sembra appartenere ad una specie di fabbrica abbandonata dalla struttura che vedo. Sono seduta su di una sedia a cui sono legata con delle corde ai piedi, all'addome ed alle mani, legate tese allo schienale della sedia...ecco spiegati i dolori, chissà quanto sono stata incosciente?
Ma la cosa che mi spaventa e mi preoccupa di più è che girandomi, noto Bonnie, Lydia, Elena, Allison e Kira accanto a me ancora incoscienti e legate proprio come me. Vengo distratta dai dei rumori provenire fuori da questa stanza e con le poche forze che ho cerco di avvicinarmi a Bonnie. <<Bonnie>> sussurro e fortunatamente si sveglia pian piano, così come le altre.
Inizio a sfregare le corde delle mani, con le unghie, come meglio riesco. <<Che succede?>> sento chiedere con voce impastata da Kira. <<Ci hanno prese>> rispondo solo, concentrata nel cercare di liberarmi, le corde sono troppo spesse.
<<Chi?>> chiede solamente Lydia impaurita, si vede, è quasi sul punto di piangere. <<Non lo so>> le dico addolorata. I nostri dubbi vengono chiariti non appena vediamo aprirsi la porta di questa stanza e Deucalion ed Hansel entrare insieme.
<<No>> sussurro sconvolta...Hansel, contro di lui che speranze abbiamo noi?...Forse Bonnie...mi giro verso di lei per dirle qualcosa ma vengo interrotta sul nascere proprio dall'ibrido stregone.
<<Sarebbe fiato sprecato dolcezza>> si avvicina a me accarezzandomi la guancia, viscido <<ho incantato le sue corde, non potrà usare la sua magia>> ci rivela sorridendo leggermente. Ecco se avevamo una speranza ora siamo già con un piede nella fossa.
<<Che cosa volete da noi?>> chiede coraggiosa Allison mentre Deucalion si avvicina a noi con uno dei suoi scagnozzi ed inizia ad attaccarci degli elettrodi collegati ad una batteria. Cerchiamo di divincolarci ma sono troppo forti.
<<Da voi in realtà non vogliamo niente, vi abbiamo preso solo per una piega degli eventi e per divertimento>> spiega paziente Deucalion come se nulla fosse guardandoci una ad una <<noi vogliamo solo lei>> si avvicina a me. Senza remore gli sputo in faccia e dopo essersi asciugato il viso disgustato, mi da uno schiaffo così forte da rompermi il labbro.
<<Ora faremo un gioco molto divertente>> dice Hansel avvicinandosi alla batteria per azionarla. <<Aspetta>> lo richiamo spaventata <<volete me, lasciate stare loro>> affermo sicura, preferisco patire io che loro.
<<Che gran spirito di sacrificio!>> commenta Deucalion avvicinandosi alle altre <<Sono d'accordo, sarà divertente far assistere le tue amiche.>> gli stacca gli elettrodi una ad una, fino a che rimango solo io.
Non ho tempo di ribattere, che una forte scossa investe tutto il mio corpo. Fa dannatamente male, mi contorco e gemo di dolore ma stringo i denti più che posso, non gli darò la soddisfazione di sentirmi urlare.
<<Perchè le fate questo?>> chiede Elena preoccupata per me con gli occhi lucidi. <<Perchè voglio far uscire la creatura che è in lei, voglio vedere fino a quanto resiste...perchè la voglio per il mio branco>> spiega sorridendo maligno Deucalion facendo brillare i suoi occhi di rosso.
Hansel mi guarda attento e sorride leggermente, soddisfatto, prima di azionare di nuovo il generatore e far partire una scossa più forte di quella di prima.
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La mia Luce - TVD & Teen Wolf
FanfictionOdette è mancata da Beacon Hills per 4 anni, ora sta per tornare dal fratello e dal padre. Ma tutto ciò che conosce è cambiato e cambierà ancora. E come tutti anche lei ha un segreto da proteggere. Il male è alle porte, nemici nuovi e vecchi ed alle...