So cosa ho detto. Ma forse c'è speranza, in più cazzo piace pure a me sta storia, voglio almeno portarla a metà.
Apristi gli occhi, sveglia,
finalmente sveglia direi.
Sentiti il rumore dell'acqua nelle tubature bloccarsi
e dopo poco la porta del bagno, scricchiolare ed aprirsi.
"Ti sei fatto una doccia alle..." guardasti l'orologio appeso nella stanza
"3 del pomeriggio?" richiudesti gli occhi ripredendo da terra la coperta,
caduta mentre dormivi,
e ti copristi, infreddolita.
"Sei stata te a dirmi di farmi più spesso la doccia"
"come se ricordassi." fermasti subito quell'inizio di conversazionse.
Lo sentiti sbuffare e poggiare qualcosa.
Lo ignorasti e ti stringesti, non riuscendo ancora a scaldarti.
Apristi di colpo gli occhi quando lo sentisti alzare la coperta e sdraiarsi.
Potevi sentire i suoi occhi incollati alla tua esile figura.
Quasi come se volesse provare a spezzarti con lo sguardo.
Mosse una mano calda verso di te,
passandola lentamente sul tuo fianco ed avvicinandosi.
Rabbrividisti
al contatto della sua pelle con la tua.
Il suo corpo era caldo,
molto più del tuo.
"Ti comporti da prepotente ed usi spesso il tuo quirk, ma ha delle pecche vero?"
Imprigionò una delle tue gambe fra le sue,
non avesse avuto la pelle bruciata
sarebbe stato più accettabile,
almeno per te.
Dimmi che hai qualcosa addosso.
Muovesti la testa in dietro appena aderì totalmente a te,
icontrando il suo braccio su cuscino.
Impotizzasti che ci teneva sopra la testa.
"Non immagazzini l'energia, vuol dire che il tuo corpo è sempre stanco se non trovi esseri da cui tratte emozioni negative, no? Non dormi così tanto per il lavoro, ma perché non crei abbastanza energia per essere attiva."
Il fatto che ci fosse arrivato senza troppi indizi ti fece incazzare.
Ora ti do una testata.
"wow, ho sottovalutato la tua intelligenza, pensavo non potessi fare 2+2 sinceramente" dicesti con il solito tono ironico,
in un tentativo fallito di non farlo continuare.
"Mh..." ti ignorò palesemente.
Potevi sentire il suo petto alzarsi ed abbassarsi tranquillamente,
calmo come il suo cuore.
Che al contrario tuo batteva forte,
nella paura ti bruciasse.
Ogni tanto
la temperatura della sua mano incrementava
senza un motivo valido.
La situazione che si creava non ti portava nessun intusiasmo.
"quindi il tuo corpo non si scalda velocemente eh? Sei un fottuto ghiacciolo. Immagino sia anche questo per il tuo quirk. Ma ti ostini comunque a portare cose leggere."
"come se non lo avessi notato" provasti di nuovo, con un tono più seccato.
Ridacchiò e lo sentisti piegarsi e toccare con il naso il tuo collo.
Rabbrividisti e ti muovesti avati facendo cadere la sua mano sul materasso.
"hai paura Yn?"
STAI LEGGENDO
Buring Smell
Fanfiction"Pessima scelta topilino." avanzò mettendoti a spale al muro. Alzasti leggermente il viso, guardandolo superiore, anche se al momento eri la vinta, non la vincitrice. Eri quel tipo di persona che non si faceva mettere i piedi in testa, soprattutto...
