Scusatemi l'assenza, per favore
"Quindi quando?" ti girasti,
appena aveglia,
nonostanre fossero le 11 del pomeriggio,
verso Dabi, che ti guardava freddamente.
"Quando Hoexs diventerà un bad boy" rispondesti, il corvino sospirò pesantemente.
Che non gli piacesse Hawks o il nomignolo che avevi assegnato a codesto eroe?
Che paroloni, allargo il vocabolario per sembrar più colto.
"Perché non ora?" lo guardasti tranquillamente "Perché è pomeriggio.""E quindi?" "ho altro da fare." afferrasti il tuo toast e una giacca, uscendo dal vecchio comdominio.
Non avevi in realtà niente di così incredibile da fare,
avresti potuto finire i tuoi impegni anche un altro giorno.
Ma dai,
chi scopa il pomeriggio se non i 15enni in calore?°°°
Rientrasti nell'appartamento e trovasti Dabi 'comodamente' sdraiato sul divano
-con le gambe che uscivano fuori giacché era un gigante-
Lo guardasti pochi secondi prima che rivolgesse la sua attenzione su di te.
Si alzò e ti raggiunse esaminando la tua tasca gonfia.
Ne afferrò il contenuto: una mazzetta di soldi e ti guardò come a dirti 'condividi?' riprendesti il denaro ed ignorasti il corvino, andando in camera e cambiandoti.Appena ti girasti lo trovasti con lo sguardo incollato al tuo.
Pervertito...mi piace
Allungasti un sorrisetto che lui prese come un invito ad avvivinarsi.
Chi sa,
magari avevi qualcosa da dire.
"no." lo seccasti sul posto,
innervosendolo e lasciandolo in attesa delle tue prossime parole.
Ma tu lo superasti con nonchalance ed entrasti in bagno
a buttare le cose da lavare dentro una cesta che ti eri comprata non molto tempo prima.Appena uscisti però te lo trovasti a bloccarti la strada con il braccio.
"Mi secchi così, che cattiva." "Chi ti dice che non pianificavo tutto ciò."
Ti guardò leggermenre confuso,
ma lasciò stare.
Se si trattava di te,
eri una controversia senza fine.
Non che lui non lo fosse....
"E ora spostati, ho fame."
Dicesti con la tua solita tranquillità.
Quella calma che da sui nervi.Te lo scansasti facilmente di dosso, cominciando subito dopo a fare qualcosa da mangiare.
"Perché non mi parli di te? Kebab?" chiedesti.
I suoi occhi erano attaccati a te.
A fissarti languidi pronti a fare un gesto avventato.
Sicuro di poterti far impazzire,
di diventare una tua dipendenza,
di farti diventare una teenager in calore.Beh, fino a prova contraria ancora lo eri....
....praticamente.
"Non c'è granché da dire"
Avrebbe voluto toccare la tua pelle, sentirne le imperfezioni e le cicatrici su essa.
Sentire i tuoi muscoli contratti.
Vedere i tuoi occhi calmi colmi di desiderio.
"Che fai? Fantastichi sul mio culo?" puntasti un dito sui suoi pantaloni, spingendo indietro.
"Non quando sto mangiando." con l'altra mano alzasti leggermente il piatto che tenevi, indicandone un secondo per lui.
Non eri così senza cuore,
a fare dell'insalata per lui non ti costava niente.
"Mangia, Skinny Leggend."

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Buring Smell
Fanfiction"Pessima scelta topilino." avanzò mettendoti a spale al muro. Alzasti leggermente il viso, guardandolo superiore, anche se al momento eri la vinta, non la vincitrice. Eri quel tipo di persona che non si faceva mettere i piedi in testa, soprattutto...