Siamo felici

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Ormai erano due mesi che ero incinta di due mesi,mentre Hayley di tre;ormai abbiamo spezzato il patto quindi io e lei eravamo l'ultima strega della luna e l'ultima alpha di luna crescente che erano legate con il patto della luna.

Agosto

Era quasi fine Agosto e la pancia si vedeva ammalapena.
Era venerdì mattina e mi trovavo  in terrazza a bere del te,quando il telefono mi suono, risposi,era stiles.

Chiamata

Stiles:ehy sorellina come stai?
Sara:ehy sto bene anzi più che bene,e tu?
Stiles:tutto ok;allora ci sei sabato?
Sara:ovvio ci vediamo.
Stiles:ciao.

Chiusi la chiamata e ritornai a guardare il paesaggio.

Kol:chi era?
Sara:stiles mi a chiesto se domani ci sarò.
Kol:perchè dove vai?
Sara:vado per il weeked a Beacon Hills per il compleanno di mio padre.
Kol:da sola?
Sara:no sei matto viene Rebekah con me.
Kol:ok,sei pronta per dirlelo?

Lui guardò la mia pancia e io posai muna mano su essa.

Sara:si.
Kol:e a dirlo a Derek?
Sara:no,a lui no ma Stiles mi ha detto che è partito quindi non lo vedreo.
Kol:se ti chiedono del padre.
Sara:per questo ci sarà Reb.

Il giorno dopo

Io e Rebekah eravamo fuori e avevamo messo le valigie nel bagagliaio.

Klaus:pronte?
Rebekah:si.
Elijah:state attente.
Sara:lo saremo.
Kol:siate prodenti.
Sara&Rebekah:come sempre.
Freya:pronta?
Sara:si,state attenti anche voi.
Hayley:sempre.

Ci abbraciammo e poi  io e Rebekah siamo salite in auto e siamo partite.
Dopo un paio d'ore arriviamo alla casa dei Mikaelson di Beacon Hills.

Rebekah:come le lo dirai?
Sara:apparte il regalo che ho preso per mio padre,ho preso due magliette bianche per bambini una ha ha scritto "diventirai nonno" e una "diventerai zio".
Rebekah:ah che bella idea.
Sara:lo so.
Rebekah:magari ne puoi fare una anche con scritto "diventerai papà" e la dai a Derek.
Sara:divertente come sempre Reb.

Alla sera

Io e Rebekah eravamo a casa di mio padre con tutti gli altri ,e stavamo parlando del piu del meno tra un pasto e l'altro.Era arrivato il momento del dolce,ma prima volevano fare un brindisi,e Stiles mi passo un bichiere di con del vino.

Sara:scusa non posso.

Io sorrisi in direzione di Rebekah e lei ricambio mentre gli altri mi guardaronoun pò incuriositi e con mille domande.

Sara:aprite queste.

Dissi passando le buste a mio padre e a mio fratello,lolro miguardarono un pò confusi,cosi gli sorrisi e Rebekha si avvicino a me.

Rebekah:apritele.

Loro l'aprirono e rimasero scioccati.

Lydia:Stiles che c'è?

Sia lui che mio padre girarono le maglie e tutti mi guardarono.

Papà:da quando?
Sara:due mesi.
Stiles:e perchè non ci hai detto nulla?
Sara:cercavo il modo  giusto.Siete felici?
Papà:e ce lo chiedi certo.

Mi abraciarono forte.

Stiles:chi è il padre?
Rebekah:queste sono informazioni riservate.
Stiles:che vuoi dire?
Rebekah:quello che ho detto ,non ve lo diremo.
Scott:perchè?
Sara:per la sicurezza mia e del bambino o bambina non sappiamo il sesso ancora.
Lydia:ma in che senso per la sicurezza?
Sara:...
Rebekah:voi non vi preoccupoate quando sarà tutto più tranquiollo per non vi diremo chi è il padre.

Loro ci guardarono un pò sospetori poi ci guardarono e annuirono.non volevo dirli chi era il padre e non lo avrei mai detto,almeno fino a che io non avrei voluto.Dopo quella sera io e Rebekah tornammo a New Orleans e loro non mi chiesero più nulla riguardo il padre ma ogni tanto mi chiamavano per sapere se andava tutto bene e per sapere come stavo.

La Strega//Kol MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora