𝑂𝑛𝑒-𝑆𝒉𝑜𝑡 𝑆𝑒𝑚𝑖𝑑𝑒𝑖𝑜𝑠𝑒

SONO VIVA.OSSHY.(c'è anche una OS)

SONO VIVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Speravate fossi morta eh? NO! Fregati muahhahahahah

Questa è una piccolissima OneShot (se così la si può chiamare) totalmente a caso che mi è venuta in mente in macchina (ho scoperto che i momenti di ispirazione maggiore sono quando viaggio).

Buona lettura amigosss

🗡🌈🗡🌈🗡🌈🗡🌈🗡🌈

Tre giorni dall'esplosione. Di Percy ancora nessuna traccia.

Quattro giorni. Più il tempo passa più mi rimprovero di essere fuggita; é colpa mia, della mia codardia, se ora lui non è qui.

Cinque giorni. Chirone mi vuole parlare, io, invece, non lo voglio sentire.

Sei giorni. Escogito strategie su strategie solo per non pensare a lui.

Sette.

Otto. Nessun segnale.

Nove, dieci giorni. Al monte Sant'Elena non c'é ancora nessuna sua traccia; e mi manca. Mi mancano le sue stupide battute, mi manca il suo sorriso, il luccichio dei suoi occhi, il modo in cui riusciva a tirarmi su di morale anche nei momenti peggiori...Semplicemente mi manca lui.

Undici giorni. Parlo con Chirone e le lacrime iniziano a sgorgare dai miei occhi come fiumi. Solo cinque minuti di debolezza, mi riprometto, solo cinque.
Percy non può essere morto, non mi avrebbe mai lasciato sola.

Dodici giorni. Sto preparando il drappo funebre: se deve occuparsene qualcuno... quella sono io. Ripenso al bacio che ci siamo dati e rimpiango di essermi tenuta dentro tutti i sentimenti per tutto questo tempo. Perchè ci accorgiamo dei nostri errori solo quando ormai è troppo tardi?
Eppure devo essere forte, per il Campo, per la mia casa; lo farò per tutti i semidei, ma anche per Percy...per non sprecare il suo sacrificio, per lui.
Ed impregno questo drappo con le mie insistenti lacrime, che tornano ancora una volta.

Tredici giorni. Mi sfogo combattendo. Se c'è qualcuno a cui dare la colpa della morte di Percy,  -della morte di tutti i semidei caduti- è Crono, e io mi impegnerò a combatterlo; dovessi dare la mia vita, lui pagherà.

Quattordici giorni. Mi avvicino al focolare per bruciare il drappo.
Mi brucia la gola, non riesco a parlare per il groppo di lacrime miste a rabbia.
Rabbia per gli occhi pietosi di tutti i semidei che mi stanno guardando.
Rabbia per lui, per avermi lasciata.
Rabbia per avermi mentito dicendomi che aveva un piano.
Rabbia per me stessa, per essere stata così stupida e codarda da esser fuggita dallo scontro con i telchini.
Rabbia nei confronti degli Dei, che non hanno fatto nulla per impedire questa stupida guerra che sta mietendo migliaia di vittime.

Apro la bocca per parlare...e lo vedo. Ha i capelli tutti arruffati e indossa abiti bianchi di lino, candidi come la neve appena caduta, e i suoi occhi... non sono mai stati così luminosi quando posa lo sguardo su di me.
Le mie gambe si muovono ancora prima che me ne accorga e inizio a correre verso Percy, gettandogli le braccia al collo. Profuma di mare, profuma di casa.

Forse tengo a lui più di quanto pensassi.

Forse mi sono innamorata.

🌈🗡🌈🗡🌈🗡

Non ho mai scritto una OneShot così in fretta...uau.

Detto questo avviso che gli aggiornamenti saranno moooooooooolto casuali e non farò più promesse sulle pubblicazioni perchè tanto mi sono accorta che non servono a nulla (alla buon'ora eh).
Eeeee niente...io avevo avvertito che la OneShot era molto corta, ma spero che non facesse totalmente schifo🌈

Adieuuuuu✨