I won't let you go |Tom Holland|

awesome

Lascio che la musica mi trasporti completamente mentre ballo fra le braccia di un ragazzo fra i tanti in mezzo alla folla.

"comunque, nel film in cui hai preso parte sei davvero bella. Tu sei davvero figa" faccio un sorriso forzato alla sua affermazione ma in realtà mi sento terribilmente in imbarazzo.

Ho recitato solo nel film di spiderman ma ha suscitato molti interessi. Spesso mi arrivavano mail o messaggi per partecipare alle riprese di nuovi film, oppure mi è capitato di essere fermata da qualche piccola fan girl esclamante il mio nome in cerca di una foto o autografo. È una sensazione davvero piacevole, ti fa sentire amata e spesso non mi capacito di come delle persone possano trovarmi così affascinante e attraente. Ma a volte può arrivare ad essere snervante e invadente. Mi ricordo che una volta stavo facendo una delle abituali camminate con Tessa e Tom fin quando un gruppo di ragazzi hanno iniziato ad inseguirci e a fare foto e video. Tom era davvero nervoso così ha gentilmente chiesto loro di smettere ma così non è stato, abbiamo dovuto accelerare il passo e tornare a casa.

"io sono Ethan comunque" dice il moro notando il fatto che io stia ballando con lui ma con la testa altrove.
La sua mano dalla mia spalla inizia ad oscillare scorrendo lungo la schiena fino a piazzarsi sul mio fondoschiena. Io irrigidisco al suo contatto che mi sembra così sbagliato e mi sento improvvisamente gli occhi indiscreti di Harry che sono sicuro mi stia osservando in un angolo del grosso locale.

Il mio nervosismo viene messo in secondo piano quando una folla inizia ad ammucchiarsi fuori dal locale facendo voltare quasi tutti i presenti. La figura di Tom non passa inosservata mentre cerca di allontanarsi dalla folla di persona che osanna il suo nome.

Indossa la sua abitudinaria polo azzurra con dei pantaloni eleganti grigi e dall'outfit deduco sia appena tornato dalla sua lezione di golf. Quando lo vedo avanzare fra le persone ubriache e danzanti del locale, alzo gli occhi al cielo, metto una mano sula petto di Ethan allontanandomi da lui per tornare al bancone.

Ethan rimane perplesso e immobile in mezzo alla pista per qualche frazione di secondo ma poi mi affianca a grandi falcate.
"ti sei allontanata per lui?" mi chiede il ragazzo indicando Tom che nel frattempo ha iniziato a chiacchierare con un ragazzo che sta lavorando al bancone. Sembra che non si sia reso conto della mia presenza al contrario di tutti i qui presenti che non riescono a togliergli gli occhi di dosso.

All'intervista qualche tempo fa avevo deciso di rendere pubblica la nostra relazione, non preoccupandomi delle conseguenze, non preoccupandomi di un'eventuale tradimento, di un'eventuale rottura o di un'eventuale addio.

Non ricevendo da me nessuna risposta Ethan borbotta qualcosa a labbra strette, prende il mio viso fra le sue mani facendo avvicinare a pochissima distanza i nostri visi, fino a far scontrare le nostre labbra. Due labbra carnose si uniscono in un semplice bacio facendo scaturire in entrambi emozioni contrastanti.

In me aumenta la rabbia di non voler essere baciata, non qui in mezzo a tutti. Aumenta l'illusione, la speranza che delle semplici labbra possano farmi dimenticare di quelle sottili che mi hanno fatto perdere la testa. E infine aumenta la paura, paura perché dopo che Ethan ha interrotto il nostro bacio ho visto arrivare Tom a grandi falcate verso la nostra direzione.

"non penso che volesse essere baciata" esclama quest' ultimo come se sapesse quello che sto pensando in questo momento. Il suo corpo è ben dritto ed emana una sicurezza e tensione che in lui ho visto solo una volta, solo quando per la prima volta ho avuto il coraggio di raccontagli la storia che era successa con Noah.

"non sai quello che voleva" lo minaccia Ethan. Tom fa un respiro profondo e rilassa le spalle, poi mi guarda fisso negli occhi e la sua espressione cambia completamente: la fronte che prima era corrugata ora è rilassata, la mascella che era ben stretta ora non lo è più e i suoi occhi sono ben aperti lasciandomi intravedere il suo intenso colore.