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Tom's pov

Dopo aver lasciato che Rachel varcasse la soglia della porta la chiudo nervosamente troppo forte attirando l'indiscreta attenzione del mio migliore amico, che appena incrocia il mio sguardo non esita a raggiungermi. La bionda al mio fianco toglie il suo magro braccio dal mio per porgerlo ad Harrison, i due si scambiano un leggero sorriso mentre io osservo la scena poco più indietro.

"piacere, io sono Rachel Gillls, una cara amica di Tom" 

"io sono Harrison, il suo migliore amico" entrambi dopo essersi sorrisi nuovamente si voltano verso di me in attesa di un'intervento. 

Quando questo pomeriggio Harrison mi ha invitato alla cena in onore della sua riunione con Daya ero elettrizzato dall'idea di poter passare del tempo con i miei migliori amici, ma ero anche a conoscenza del fatto che ci sarebbe stata Ester e che le cose si sarebbero complicate. Non negherò che da quando ho visto quest'ultima con Ethan fuori dalla porta inconsciamente continuo a chiedermi come mai lui si trovi a questa cena, o come mai si trovi al fianco di Ester. Scuoto leggermente la testa non appena noto che il mio migliore amico fa due passi verso di me, posizionandosi alla mia destra. 

"non sapevo che avresti portato anche lei" mi sussurra all'orecchio riferendosi a Rachel, che in questo momento si è accomodata sulla piccola poltroncina accanto allo specchio. Prima che io possa ribattere, Ester e Ethan, mano nella mano, varcano la soglia d'ingresso. Quest'ultima, dopo avermi lanciato uno dei tanti sguardi fulminei, sorride amabilmente a Harrison. I due si mettono al nostro fianco e dopo altri saluti veniamo nuovamente interrotti dal suono del campanello.

Harrison, che prima era intenzionato a conoscere l'accompagnatore di Ester, punta rapidamente alla porta finché, dopo un grande sospiro che invade la stanza, la apre. Da dietro quest'ultima compare con un grande sorriso in volto la sua fidanzata che non appena ne ha la possibilità butta sul pavimento la borsa che teneva fra le mani e i due si avvicinano facendo scontrare le loro labbra. Un vuoto mi colpisce allo stomaco e istintivamente poso lo sguardo su Ester che, colta in flagrante, mi guarda di conseguenza. Distolgo lo sguardo da lei solo nel momento in cui vedo Daya avvicinarsi verso di me, mi sorride e io sorrido di conseguenza perché averla qui di fronte a me in questo momento non potrebbe rendermi più felice. Dopo aver sciolo un nostro sincero abbraccio i suoi occhi diventano lucidi e io le stampo un leggero bacio sulla fronte. Quest'ultima lascia la mia mano che teneva stretta e raggiunge rapidamente Ester stringendola in un abbraccio fraterno. Le due si sussurrano qualcosa all'orecchio ed entrambe successivamente scoppiano in una fragorosa risata che fa sorridere tutti nella stanza.

"non vedo l'ora di conoscerti" dice Ester abbassandosi verso la pancia di Zendaya. 

"e lui non vede l'ora di conoscere te"




"brindiamo all'inizio di un nuovo capitolo" urla Zendaya sollevano il bicchiere ormai stracolmo di champagne. Tutti sollevano il bicchiere verso l'alto tranne Ester che non ha voluto bere nulla.

Da quando ci siamo seduti a tavola non ha aperto bocca, fissa ininterrottamente da tutta la sera un punto fisso di fronte a lei. Harrison continua a guardarla con un' espressione preoccupata e poi lancia occhiatacce a me come se mi stesse accusando del suo malessere. 

"iniziamo questo nuovo capitolo insieme?" i miei pensieri vengono interrotti quando Rachel si avvicina al mio orecchio sussurrando

"cosa?" distolgo lo sguardo da Ester concentrandomi sulla bionda al mio fianco

"iniziamo questo nuovo capitolo insieme?" mi ripete lei. 

Per qualche istante vedo tutto farsi più cupo intorno a me, le sue parole mi rimbombano nella testa ripetutamente e in lontananza riesco a sentire i "ti amo da impazzire" di Ester dopo un bacio, sento tutti i nostri contatti, sento le farfalle nello stomaco che si presentano ogni volta che la vedo. Allo stesso tempo sento però l'ansia e la paura di perderla, sensazione che mi logora da ormai parecchio tempo. Infine sento la frase di Rachel, una frase a cui non so dare risposta. Distolgo lo sguardo dai suoi occhi che mi fissano in attesa di una risposta, deglutisco e bevo tutto ciò che rimane nel bicchiere.

I won't let you go |Tom Holland|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora