Amelia pov:
È uscita da quella porta, senza girarsi indietro, neanche con la coda dell'occhio.
Forse sono stata troppo dolce per noi, per il nostro rapporto, ma nonostante questo, l'ho guardata fino all'ultimo decimo di secondo prima che chiudesse la porta dietro di sé.
E so bene che doveva andare da un paziente, ma mi sarebbe piaciuto veramente tanto se la magia che si era creata intorno a noi sarebbe rimasta ancora un po'.
Non so il motivo per cui mi sia arrabbiata così tanto, forse è perché la nostra amicizia è la più bella che mi sia mai capitata, e non vorrei per nulla al mondo che cambiasse qualcosa del nostro rapporto, spero che sia soltanto per questo, anche perché se non fosse così, non saprei proprio a cosa pensare.
Rimango per qualche minuto nello stesso stanzino dove eravamo chiuse, per ricordarmi l'attimo in cui mi ha abbracciato la testa, come se lei dovesse proteggermi da tutti.
Ed in un certo senso lo fa, qualsiasi cosa succeda lei è sempre affianco a me, per questo è così speciale.
Resto ancora qualche minuto così, in preda ai miei pensieri, fin quando il suono di una mano che bussa contro la porta non mi sveglia dall'incantesimo.
"Hey Amelia, ti ho visto entrare qualche minuti fa, sei ancora lì?", sento la voce di Link da dietro la porta e dentro di me sbuffo. Nell'ultimo periodo la nostra relazione non è al massimo, ci sono stati alti e bassi, ma stiamo cercando di recuperare il tempo perduto.
Vorrei non dovergli rispondere, ma per restaurare il nostro rapporto e tornare felici insieme devo farlo per forza.
"Ehi link. Si, sono qui dentro".
Nel frattempo sblocco la porta e lui la apre subito dopo.
"Amelia stai bene? Ti ho vista molto triste mentre discutevi con Carina, avevi lo sguardo perso. È tutto okay?" mi chiede incuriosito, anche se un po' triste e spaventato, forse spaventato che lei sia più importante di lui, non lo so.
"Ora va tutto bene, avevamo litigato. Lei aveva fatto una cosa che non doveva fare ed io ho reagito in modo troppo esagerato", nel frattempo che dico questa frase giro e mi rigiro, sia su me stessa e tra gli scaffali. "Ah, volevo chiederti, è un problema se invito Carina e Maya a casa nostra per cena domani? Visto che comunque non sono mai venute per cenare", gli chiedo spontaneamente, senza sapere se avranno voglia di venire. "Certo non c'è problema", mi risponde link.
D'un tratto sento una mano toccarmi la spalla, mi giro e link mi abbraccia, esattamente come aveva fatto Carina, mi circonda la testa con le sue enormi braccia. L'unica differenza è stata la sensazione che ho provato, lei mi ha fatto sentire a casa, come se nulla potesse toccarci, ha fatto sentire quell'attimo solo nostro. E penso sia proprio questo il problema, lui non mi fa sentire bene come quando sto con lei, lui non riesce a farmi felice con un solo sguardo, e quando lo fa, non si può paragonare a quello con Carina, quello con lei è mille volte meglio. L'abbraccio dura di più confrontato all'altro, ma gli attimi sono sembrati di meno, non c'è stata la magia che c'era prima.
Riesco a staccarmi da link, piano piano, ma allontanandomi mi bacia, continua a baciarmi spingendomi contro il muro.
Cerco in tutti i modi di liberarmi da lui, non penso abbia capito anche per me è ancora presto, dopo tutto quello che abbiamo passato dovrebbe anche arrivarci. Lo spingo forte e finalmente si stacca da me, non avevo mai visto link così, con così tanto desiderio da non accorgersi che io non ne avevo proprio voglia. Lo guardo malissimo, come se tutta la stima che avevo nei suoi confronti se ne fosse andata, ed in effetti una piccola parte di essa è volata via. "Link ma sei coglione o lo fai?", urlo in preda alla rabbia.
"Sai che dopo tutto quello che abbiamo passato voglio fare le cose con calma, non voglio fare tutto correndo".
Dopo avergli detto questo vedo sul suo volto un espressione triste, penso che abbia capito che ha sbagliato.
Prova a chiedermi scusa, ma prima che lui possa aprire bocca apro la porta ed esco dalla stanza, con il mio disprezzo per lui che usciva da tutti i pori. Continuo il mio turno in ospedale pensando a come mi aveva fatto stare male link e come mi ero sentita bene con Carina. Per tutto il tempo che mi rimaneva oggi in ospedale ho cercato lei, per un suo abbraccio, per una sua risata o solo per un suo sguardo, perché so benissimo che mi avrebbe risollevato il morale. Invece una cosa che ho fatto è stata evitare Link, non riuscivo ancora a guardarlo in faccia.
Finito il turno vado al bar, lì trovo come sempre Carina seduta al bancone con la tequila in mano. Mi siedo affianco a lei e, dopo aver preso dell'alcool, iniziò a raccontarle quello che aveva fatto link.
C'era solo un problema in tutto ciò, la sua bellezza. L'ho sempre trovata bellissima, ma dopo quello che avevamo fatto oggi lo era ancora di più.
"che stronzo", urla dopo averle detto tutto.
Nel frattempo con la sua mano tocca la mia ed una scarica di energia riempe il mio corpo.
"ti do un consiglio. Quando torni a casa, siediti sul divano con lui e parlate. Digli come ti senti e cosa non vuoi che facciate, è l'unico modo per riuscire a sistemare le cose. E spero per te che riuscite a risolvere ed a tornare insieme", detto questo toglie la mano dalla mia e per un attimo mi manca il respiro. Senza pensarci due volte prendo la sua mano e la riappoggio sulla mia, ma prima di parlare abbasso lo sguardo.
"grazie Carina, ne avevo bisogno. Davvero, grazie".
Sento i suoi occhi su di me, nonostante non li veda.
Con l'altra mano mi tira su la testa prendendo con due dita il mento, lo alza fin quando i nostri sguardi non si incrociano. Le sue labbra sembrano aver voglia di essere baciate, ma non posso farlo.
"Sono sicura che qualsiasi persona avrebbe fatto lo stesso", mi dice.
"ma nessuna persona è te", ribatto sicura di quello che dico.
Mi guarda, mi guarda intensamente, e con la mano che aveva sotto il mio mento accarezza la mia guancia.
Vedo il suo viso che poco alla volta si avvicina al mio, fino a che non dista pochi centimetri.
"Oh, Amelia..." dice sussurrando.
"Carina, lo sai che non possiamo farlo", dico a malincuore.
"lo so bene", in quel momento si allontana da me, e soli pochi secondi dopo saluta Maya mentre entrava nel bar.
"Ah, ciao Maya. Come va?", le chiedo girandomi verso di lei.
Prima di rispondermi va verso la sua ragazza, e le da un bacio sulle labbra proprio davanti a me, come se io non ci fossi.
Quando ho visto questo gesto, dentro di me si è formato un buco, come se qualcuno ci abbia tirato un pugno forte.
Quando finalmente si è staccata, nonostante ci sia stata poco, si gira verso di me, dando le spalle a Carina, e mi risponde.
"Ehi, ciao Amelia. Io sto bene, te?".
Per un attimo ho avuto il pensiero di rispondergli sinceramente, dicendole che non stavo affatto bene.
Dicendole che mio marito non riesce a capire che voglio andarci piano.
Dicendole che non so se voglio ancora lui, o se voglio la donna che ama.
Ma invece di risponderle tutto questo, dalla mia bocca esce un semplice: "anche io sto bene, anche con Link le cose stanno migliorando, per fortuna".
In quel momento sento lo sguardo di disapprovo di Carina su di me, che nel frattempo si era fatta spazio, inclinando la testa e la schiena da un lato, superando il corpo della sua amata.
"Comuqnue volevo chiedervi, vi andrebbe di venire a mangiare da me e link domani sera? Anche perché mi sono accorta che non vi abbiamo mai invitate per una cena".
Le parole mi escono tutte di fila, senza un secondo per riprendere fiato, come se dovessi nascondere qualcosa.
La faccia di Carina si fa perplessa, ma non ho ben capito se era per il fatto di non sapere la risposta, o non sapere il perché glielo abbia chiesto in un momento così delicato.
Sta di fatto che passano solo qualche secondo prima che Maya possa rispondermi con un deciso: "Si, certo. Ci farebbe davvero piacere".
"È vero. Ci farebbe piacere", ribatte la sua fidanzata, dopo che si è ripresa dal suo stato di incertezza.
"Perfetto, allora ci vediamo domani", dico prima di finire l'ultimo bicchiere di alcool che avevo ordinato ed uscire dal bar, tornando a casa.
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Senza Sospetto
Fanfictionehii!! volevo informarti che questa è una fanfiction su Carina ed Amelia. prima di leggere devi sapere che in questa storia Amelia e Carina sono migliori amiche, anche se all'addio al celibato di Amelia hanno avuto un "piccolo" flirt. il resto lo po...