𝓈𝓉𝒾𝓁𝓁 𝒮𝒽𝓊𝓃𝓇ℯ𝒾 '𝓈 𝓟.𝓞.𝓥.
《Cosa stanno vedendo i miei occhi-...》 Sussurro più a me stessa che a loro.
《TU NON DEVI VEDERE NIENTE.》Mi copre la visuale Chris appa con le sue mani.
《GGGRRR STAI FERMO CON LE TUE MANI UMANE!》Urlano entrambi i ragazzi.
Mi sembra di essere finita in un mondo parallelo, dove il migliore amico dell'uomo coglie letteralmente il corpo umano.
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《C'è almeno una cosa che potrò mai fare, allora?》
La situazione sembrava farsi veramente complicata. Seungmin continuava ad avvicinarsi troppo velocemente e mi pareva di avere il sangue scorrere in tutto il mio viso oltre che nel cervello. Non riuscivo a ragionare bene e alla svelta.
《Com'è che ti fai chiamare da quel Brian? Mimi? Perché lui sì ed io no, mh?》 Aveva quell'aria così seria per via del suo sguardo dagli occhi neri penetranti.
Comincio a sentire caldo...
Fortunamente il mio telefono squilla e accorro a rispondere, rischiando anche di inciampare.
《Pronto?》
《È una specie di virus quello che sta facendo contaminare in tutta Seoul il tuo cane-ragazzo? No, sai perché? Ho due cazzo di ragazzi, nudi sul pavimento a casa di Chris, mentre non vuole farmi vedere il loro cazzo, quando prima erano due cani!!! Non sto impazzendo, solo che non capisco un cazzo!》Dall'altra parte del telefono parla Shunrei, urlando dopo di ciò cose incomprensibili.
Quelle in sottofondo erano urla maschili...
《Vuoi che venga? Non capisco dal cellulare.》
《PERCHÈ NON CAPITE CHE STO CERCANDO DI PRESERVARE LA VOSTRA INNOCENZA?》 Sento dire da Chris e ciò mi porta ad allontanare il telefono dall'orecchio. Lancio un'occhiata a Seungmin che si era allontanato verso la cucina. Ha un'aria abbattuta, ma non me ne rendo conto fino a fondo.
《CHRIS, INVECE DI URLARE PENSA A SEPARARE QUEI-》Risponde Shunnie. Poi blocca senza poter aggiungere altro e io prendo un respiro profondo.
Cosa dovrei fare? Ovviamente devo andare ad aiutarla, nonostante ci sia già Chris.
Ma sono anche stanca... voglio che questo giorno finisca.
《Dobbiamo andare.》Annuncio.
《Di nuovo? Voglio stare a casa. Non voglio uscire.》Obbietta Seungmin.
《Lo so, ma mi ha chiamata Shunrei. Ha detto che altri cani si sono trasformati in ragazzi, proprio come...》
《Proprio come è capitato a me...》
《Sì, esatto. Seungmin, tu non hai ricordi passati di quando eri cane?》 Continuo.
《No, almeno. Ricordo solo che mi sono ritrovato in quei disgustosi contenitori di immondizia e poi sei arrivata te- come un angelo-》
《Sì sì okay. Ho afferrato il concetto.》 Lo fermo immediatamente, già troppo imbarazzata per gli istanti prima.
Lui di conseguenza sbuffa e va alla ricerca del suo unico paio di scarpe. Dovrei farlo uscire di più con Jisung. Scommetto che fa degli outfit molto belli. E ne ho la prova ogni giorno che lo vedo.
Lo guardo infilarsi le scarpe con le maniche della maglia arrotolate sino al gomito. Oh mio dio, le braccia si stanno flexando!
Scappo anch'io a cercare le scarpe.
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𝑂𝒄𝒄𝒉𝒊 𝒅𝒊 𝒄𝒖𝒄𝒄𝒊𝒐𝒍𝒐;; 𝐊𝐈𝐌 𝐒𝐄𝐔𝐍𝐆𝐌𝐈𝐍
FanficCamminavo per strada. Quel giorno stavo ritornando a casa dopo una giornata di scuola impegnativa e, come sempre, ero riuscita a dare il massimo, ma a nessuno pareva importare. Mentre camminavo sentii un pianto, ma era simile a quello di un bambino...
