capitolo dodici

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(Non mi riprenderò MAI da Hobi rosso)

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(Non mi riprenderò MAI da Hobi rosso)

『 🍃 』

Osaka, Giappone

Settembre 2017

"Ora che sei calma, vuoi parlare di quello che è successo?"

Tirai su con il naso, incapace di guardare Hoseok negli occhi. La vergogna mi fece fissare il soffitto mentre nervosamente grattavo le mie cosce. Però potevo ancora parlare.

"Non voglio. Voglio pensare a qualcos'altro. Tutto tranne lei!"

Sedendosi accanto a me, Hoseok premette le mie spalle in modo amorevole per esprimere il suo supporto. "Bene. Ma mi devi dire una cosa (Y/n), per il tuo bene. Tua madre ti stava facendo del male?"

La sua domanda fu seguita da una lunga pausa. Nel frattempo mi resi conto che era la prima volta di Hoseok a casa mia. La situazione attuale era la peggiore possibile, non avrei mai pensato di accogliere il mio ragazzo in tali circostanze. Odiai mia madre ancora di più per quello, era una vera rompicoglioni senza nemmeno provarci.

"Non è così grave. Lei odia le persone grasse quindi..."

Il ragazzo sospirò. "(Y/n)...Promettimi che se qualcosa va storto, me lo dirai?"

La verità era che volevo veramente essere sincera. I miei veri sentimenti erano stati nascosti per troppo. In realtà nessuno sapeva che lei mi trattava come spazzatura. Non avevo paura che le persone non si fidassero delle mie parole.

Avevo solo vergogna.

Vergogna di avere una così cattiva madre. Vergogna della sua persona violenta. Vergogna della sua bassezza. Vergogna della sua incapacità di amarmi.

Quella donna al piano di sotto - probabilmente piangendo e incolpandomi in questo momento - era la persona più tossica della mia vita. Volevo liberarmi di lei, ma avrei dovuto perdere i miei fratelli e mio padre nel processo.

"Lo prometto" mentii, non essendo in grado di dare voce ai miei pensieri profondi. "Lei non è nulla che non possa gestire"

Quel sorriso sul mio viso uscì un poco forzato ma a questo punto non me ne importava. Ora che Hoseok era lì, mi sentivo meglio.

"Sono felice di vederti" disse. Portò la sua mano destra al mio mento e delicatamente mi forzò a guardarlo. "Mi sei mancata, tanto"

Ancora non riuscivo a credere quanto fosse gentile con me, ma nemmeno io lo odiavo.

"Anche tu!" dissi con troppo entusiasmo

Hoseok ridacchiò prima di darmi un bacio sulle labbra. Tuttavia, un'improvvisa scarica di adrenalina mi permise di suggellare le nostre labbra, questa volta in un bacio appassionato. Fu così bello. Non ci siamo scambiati un bacio dal primo. Non vedevo l'ora di rivivere il momento. Quindi, la mia azione audace.

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