capitolo otto

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『 🍃 』

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『 🍃 』

Osaka, Giappone

Maggio 2017

Il ristorante dove Hoseok mi aveva portato era piccolo, accogliente e amichevole allo stesso tempo. C'erano meno di quindici tavoli, eppure quasi ognuno di loro era occupato. Ripensai a quando avevo pranzato in quel ristorante con due miei amici delle superiori. Avevo dei buoni ricordi di quel momento.

Mentre ci sedevamo, rimossi attentamente la leggera giacchetta che avevo indossato prima e la poggiai sulla sedia. Il mio cuore accelerò quando notai il mio appuntamento fissarmi. Mi comportai come se fossi stata ignara del suo sguardo. Sembrava proprio che il coraggio che avevo provato a raccogliere era collassato in men che non si dica. Lo sguardo persistente di Hoseok era sufficiente per farmi morire dal nervosismo. Comunque, incominciò a notare la mia ansia e si schiarì la gola, grattandosi il collo e sogghignando un po.

"Mi dispiace se ti sto fissando. Di nuovo, sei veramente bellissima"

Lo avrei potuto sentire in ripetizione

"Grazie" arrossii

"Huh, quindi, sei già stata qui? Dopo tutto siamo vicini a casa tua"

"Veramente si, ci sono stata quando ero alle superiori"

Annuii. "Ti è piaciuto? A me si! Sono venuto qui con Seokjin e Miya una volta, ho pensato che ti sarebbe potuto piacere. Una volta hai menzionato quanto fossi una fan del cibo fatto in casa" Silenziosamente concordai "Ero sicuro che ti sarebbe piaciuto"

"Lo ricordi veramente. Sono impressionata" lo presi un po in giro

"Ho salvato ogni tua parola in una sezione del mio cervello. C'è un posto speciale per te qui sopra" si toccò la parte alta della testa

Non potetti fare a meno che ridere. "Che romantico! Non lo avrei mai detto"

Un paio di minuti dopo, una cameriera venne per prendere i nostri ordini e se ne andò in men che non si dica. Siccome non volevo spaventare Hoseok con il mio appetito mostruoso, chiesi solamente un piatto di Yakisoba e un bicchiere d'acqua. Se pensava che fossi bella, lo avrei mantenuto di classe e mi sarei comportata normalmente. Come ogni ragazza comune. Un solo piatto, una brocca d'acqua, e forse un dessert (solo frutta).

Durante la cena, l'atmosfera fu piacevole. Hoseok parlava della sua famiglia e infanzia mentre io parlavo per lo più della mia infanzia. In più, ebbi tempo per parlare dei mie studi, del college e di alcuni amici che avevo. Ci raccontammo storie a caso, fatti divertenti e battute pessime. Sentendoci rilassati e familiari l'uno con l'altro, Hoseok ed io incominciammo davvero ad apprezzare la presenza l'uno dell'altro. Mi piaceva particolarmente l'idea di passare del tempo con lui. Era più di un ragazzo divertente e bello. Era premuroso, intelligente, ambizioso e comprensivo.

plump || j.hs x chubby reader [embrace yourself series] [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora