~tu...ballerina, la mia rovina~

esci con me ?

"ti piace il tramonto ?" Chiese ad un tratto Sangio dopo minuti di silenzio, in cui entrambi erano impegnati a sentire il rumore delle onde.
" Si, fin da bambina. Da piccola venivo in spiaggia sempre con mio nonno e il tramonto mi ricorda sempre lui. "Spiegò Giulia alzandosi per andare in riva e bagnarsi i piedi. Sangio la osservava ancora seduto, mentre lei camminava e le onde le bagnavano i piedi e alcuni schizzi arrivarono fino a creare goccioline sui pantaloncini.
Poi come se sentisse una melodia solo lei, iniziò a muoversi, in sintonia con le onde e il vento che le scompigliava i capelli.
E Sangio non poté altro che dare ragione alla sua nipotina .....
Era bellissima, si muoveva con grazia, leggera come se tra poco dovesse trasformarsi in una piuma ed essere portata via dal vento.
Poche erano le persone rimaste in spiaggia, ma quelle che c'erano ancora, avevano iniziato a guardare la ragazza incantati, proprio come Sangio.

Giulia stava girando su se stessa quando poi si ritrovò a pochi centimetri da lei Sangio
" Virginia ha ragione quando dice che sembri una farfalla quando balli" disse il ragazzo a lei che era ancora scossa dalla vicinanza di Sangio.
" Leggera e bellissima" continuò lui facendola arrossire.
" Davvero lo dice ?" Disse lei sorridendo pensando a quella bimba
" Non fa altro che parlare di te. Dovunque vada. Ti conoscono tutti....nella mia famiglia, nel mio studio" Sangio si stava godendo l'acqua fresca che gli accarezzava le caviglie.
" Ora mi spiego tutto" rise lei ricordandosi di quando arrivata nel suo studio, sia Nueve che l'altra ragazza già la conoscevano.
" Già. Non so cosa tu le abbia fatto. Ma ti ringraziamo. Parlo a nome mio e a nome di mia sorella. È veramente felice. Pensa che ci rimprovera quando la veniamo a prendere puntuale a danza "....

..." Zio Sangio ma io volevo stare con Giulia. Sei venuto troppo presto"

E ride ricordando la faccia di rimprovero della nipotina, contagiando anche Giulia
" Ehi che ridi così tanto?" Giulia si stava tenendo la pancia per le troppe risate
"Scusami ma....non ti ci vedo proprio rimproverato da una bimba di 4 anni "

"Oi ma che fai!" Gridò lei appena Sangio iniziò a schizzarle l'acqua addosso
"Smettila di ridere di me" disse lui ridendo e continuando a schizzarla
Da lontano sarebbero potuti essere scambiati per dei bambini, le loro risate risuonavano in tutta la spiaggia ormai quasi vuota...
Si allontanavano sempre di più dalla riva fino a quando Sangio inciampò su una pietra e cadde in acqua.

"Mi sto sentendo male " Giulia era piegata in due dalle risate vedendo Sangio completamente zuppo....ma dopo un po' anche lei si ritrovò completamente bagnata
" Così siamo pari" Sangio l'aveva presa come un sacco di patate battandola in acqua
" Stronzo" disse Giulia riemergendo dall'acqua, sempre ridendo.

" Tieni"disse Sangio poggiando la sua felpa sopra le spalle della ragazza vedendola tremare dal freddo
" Tu non senti freddo ?" Chiese lei, mentre si metteva la sua felpa, venendo subito invasa dal profumo del ragazzo.

Pure il tuo profumo mi confonde

"No, poi penso che stia meglio a te che a me" disse lui guardandola

Perché devi farmi per forza quest'effetto Sangio ?

" Sai non ero mai venuto a vedere il tramonto" disse ad un tratto il ragazzo, guardando il cielo dalle sfumature rosa
" Mai ?" Strabuzzò gli occhi Giulia. Per lei era un rito venire almeno una volta a settimana a mare.
" Mai " disse lui guardandola
" Ma ora verrò più spesso sperando di incontrarti" continuò lui e lei iniziò a respirare forte.

Quel ragazzo le faceva venire la tachicardia

"Grazie per il passaggio " erano arrivati davanti casa di Giulia che si stava togliendo la felpa per dargliela al ragazzo
" Te la puoi tenere, se vuoi" disse subito Sangio e lei se la rimise subito, forse troppo velocemente.... facendo ridere Sangio.
Non voleva levarsi più quella felpa che profumava di lui.
"Posso avere il tuo numero di telefono?" Sangio era appoggiato alla sua macchina con un sorriso sicuro
" E perché?" Chiese la ragazza rimanendo stupita da quella richiesta
" Per sentirci e per uscire qualche volta " chiese lui sapendo già che la ragazza gli avrebbe detto di no e infatti....
"No" disse lei.
"Perché?"
"Sono fidanzata te l'ho detto" chiese lei ricordandosi solo in quel momento della giornata di essere già impegnata
"Mhm .....allora te lo chiedo come amici"
Lei lo guardò....avevo un sorrisino beffardo, da antipatico...quel sorriso che le faceva salire i nervi ma che allo stesso tempo le piaceva
" Ho capito, troverò da solo il tuo numero Non mi arrendo. Buonanotte " disse lui avvicinandosi a lei e accarezzandole una guancia incastrando i suoi occhi con quelli della ragazza.Aveva ancora i capelli bagnati con i ricci che gli cadevano dalla fronte, che lei scostò per guardarlo meglio. I vestiti erano ancora umidi e la canotta bianca, diventata ormai trasparente, aderiva, delineando i suoi pettorali.
" Buonanotte Sangio" sussurrò lei spaesata da quella vicinanza.

smettila di farmi quest'effetto

Giulia si stava mettendo a letto quando le arrivò una notifica. Aprì ed era un numero sconosciuto.

Sconosciuto
Trovato subito il tuo numero 

Giulia.
Come hai fatto?

Sangio
Ho il mio piccolo aiutante
Quindi domani sera sei libera ?

Giulia
Forse

La conversazione finì lì, lui aveva visualizzato il messaggio ma non le aveva più risposto quindi Giulia pensava che si fosse arreso. Si chiedeva come avesse fatto quel ragazzo ad avere trovato il suo numero di telefono

Sicuramente gliel'avrà dato Andrea. Pensò  prima di addormentarsi.

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" Quindi ...fammi capire bene. Lui ti ha scritto chiedendoti se fossi libera stasera e tu gli hai risposto forse?"
Giulia e Chiara stavano facendo un po' di stretching per rilassare i muscoli dopo le lezioni. Giulia annui cogliendo nel tono dell'amica un tono fin troppo entusiasto
" Gli hai dato il tuo numero ?"
" No, penso che glielo abbia dato Andrea"
" Perché gli hai risposto "forse" e no "no"? Chiese allora Chiara a Giulia a quella domanda si immobilizzò. Non lo sapeva nemmeno lei.
Le era venuto naturale. Perché in realtà voleva uscire con Sangio ma era frenata sempre perché già impegnata con un ragazzo che sentiva a stento da giorni, e a cui pensava pochissimo.
Poi lui non gli aveva risposto più e quindi non sapeva che pensare...
" Non lo so" rispose semplicemente in un sussurro all'amica.
" Giulia, ti rendi conto che vi stuzzicate a vicenda ? E che questa cosa piace a entrambi?" Disse Chiara mentre Giulia la guardava consapevole che l'amica aveva centrato il punto.
" Non è vero. E poi non mi ha più scritto quindi...."mentì lei sulla prima cosa detta.
" Perché tu fai la misteriosa con lui e lui fa il misterioso con te "

" Giulia e Chiara è tardi dobbiamo chiudere..." Sam aveva raggiunto le due ragazza in palestra ma si fermò quando vide chi stava venendo verso di loro .
" E tu che ci fai qua ?" Chiese subito al ragazzo che nel frattempo lo aveva salutato con un cenno.
"Ma Sam con chi parli ? Chiesero le 2 ragazze che non vedevano nulla a causa della porta che copriva tutto.
" Con me " disse Sangio raggiungendo Sam e entrando nella visuale delle 2 ragazze.
Chiara sorrise subito girandosi verso Giulia e anche Sam guardò subito in direzione dell'amica mora.
Giulia invece era rimasta bloccata.
Che ci faceva lui lì?
" Che ci fai qua ?" Chiese al ragazzo che la guardava con un sorriso tremendamente irritante. E sexy....
" Volevo vedere se fossi libera o meno" disse lui mettendo le mani dentro le tasche dei jeans. Erano le 21 di sera.
" Certo che è libera " disse Chiara ricevendo un'occhiataccia dall'amica
...." E poi ancora non ha mangiato" concluse lei mentre Sam ridacchiava per le occhiatacce che Giulia mandava all'amica.
" Perfetto, quindi vieni con me ?" Chiese sicuro Sangio guardando la ragazza sudata e rossa in viso non solo per la stanchezza ma anche a causa della sua presenza.
" Prima dovrei farmi una doccia " rispose . Era contenta in realtà. Troppo contenta secondo i suoi gusti.
" Te la puoi fare qua. Così poi uscite subito. Non penso che sia un problema per Sangio" rispose nuovamente Chiara

Chiara ti ammazzo... pensava Giulia

Chiara io e te diventeremo grandi amici....pensava invece Sangio

"Assolutamente no....tanto abbiamo tutta la notte a nostra disposizione "