III

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"Cioè... mi stai dicendo che noi siamo cibo per demoni, che questa in realtà è una fattoria, e che la mamma ci spedisce da questi fantomatici demoni?" chiese la ragazza strabuzzando gli occhi, in evidente stato di shock, facendo preoccupare l'altro che temeva da un momento all'altro una reazione da parte di T/n non ragionata e offuscata da ciò che provava:"Beh, so che è surreale, però...". Ray non fece in tempo a finire la frase, dato che fu interrotto nuovamente dalla c/c:"È un bel problema... Ahh ecco perché alle finestre ci sono le grate, me lo ero sempre chiesto. Comunque... Sappiamo qualcosa di questi demoni o andiamo alla ceca?". Il corvino rimase sorpreso da come anche in tale situazione riuscisse ad essere così distaccata dalle sue emozioni, non si era preoccupata neanche per un secondo che la sua vita potesse arrivare alla fine, ma semplicemente di uscire di lì sfruttando le informazioni sul nemico. Scosse la testa sconsolato:"L'unica cosa che so è che seguono un'ordine di spedizione specifico, che però io non conosco, e che non viene spedito nessuno prima dei 6 anni..." la ragazza nel frattempo si era appoggiata a uno scaffale della libreria:"Beh è già qualcosa non credi?". Il ragazzo la guardò e sorrise, mentre la c/c analizzava la situazione:"Emma e Norman non lo sanno vero?" e l'altro in risposta negò con il capo. T/n cercò di capire meglio la situazione, continuando a fare domande:"Hai intenzione di dirglielo? Se sì come? Ho paura che Emma non riuscirebbe ad essere disinvolta nello stesso modo con la mamma, e che Norman si addossi tutto il peso per la fuga... Sono prevedibili, quindi non sono sicura che dirglielo così direttamente sia una buona idea, potrebbero non crederti e pensare che tu te lo stia inventando". Il ragazzo rimase nuovamente colpito da quanto quella ragazza pensava:"Infatti pensavo di farglielo scoprire" e dicendo questo sollevò da un luogo indefinito Little Bunny:"È l'unica opzione che mi è venuta in mente..." ma al contrario di ciò che si aspettava la ragazza non fece una piega, semplicemente sospirò rumorosamente e abbasò lo sguardo affranto, ma riprese subito a pensare ad alta voce:"Dunque, analizziamo... Hai detto che non sai in che ordine veniamo spediti, ma nessuno di quelli andati ha meno di 6 anni... Prima di Conny è stato spedito Hao, e prima di lui Sadie, e se messi in questo ordine avevano i punteggi più bassi, questo significa che i punti totalizzati al test influenzano lo schema di spedizione, ma come? In sostanza dopo i 6 anni veniamo spediti in base al punteggio più basso, mentre compiuti i 16 anni veniamo mandati via indistintamente. Facendo un rapido conto, contando la spedizione di Conny come già avvenuta, ci restano due mesi per pianificare una fuga ed effettuarla noi 6 più grandi... È difficile, sicuramente, ma non impossibile" e concluse il monologo guardando il corvino negli occhi sorridendo, il quale la osservava con ammirazione visto il modo impassibile in cui ragionava. Ray, essendo stanco, e sapendo che l'indomani sarebbe stato svegliato dalla c/c, si diresse nella sua camerata dopo averla salutata.

T/n era rimasta di nuovo sola con i suoi pensieri, che sta volta scorrevano ancora più veloci del solito, dal bacio con Ray, che ormai era passato al dimenticatoio a causa della fuga che aveva intenzione di pianificare. Cazzo... Ho due mesi per rendere possibile una cosa palesemente impossibile... Devo capire almeno qual è il criterio secondo cui ci spediscono, così sarò un passo avanti alla mamma almeno in questa giornata, prima che Emma e Norman lo scoprano... Non posso permettermi errori. I demoni ci prendono per mangiarci, non capisco quindi come i voti ai test potrebbero centrare con la bontà della carne... Comunque ora che ci penso ha senso io, Emma, Norman e Ray abbiamo sempre preso il massimo, per questo hanno sempre rimandato la nostra spedizione, ma questo come influisce sulla nostra qualità? E come è collegato all'età? Sicuramente non dipende dalle dimensioni del corpo, o si baserebbero sul peso... Magari sui libri trovo qualcosa. T/n prese in mano un libro di scienze, sperando di trovarci informazioni utili, e cominciò a sfogliarlo. Ecco. Qui c'è scritto che uno studio dimostra che il cervello umano comincia il proprio sviluppo esponenziale all'età di 6 anni, e termina all'età di 16... Questi demoni schifosi si mangiano il nostro cervello... Ecco perché ci fanno fare i test quotidiani, ci crescono in modo che ci sembri di avere tutto e anche di più e ci danno uniformi bianche per far risaltare lo sporco, per preservare la qualità del nostro cervello, che cresciuto in condizione di cattività non sarebbe sviluppato allo stesso modo. Ok T/n respira, infondo dovete scappare solo in 6... Bisogna soltanto distrarre la mamma in modo che non si accorga della nostra assenza per almeno una mezz'ora, capire da che lato è più conveniente scappare, capire come potremmo sopravvivere in una società di demoni, cercare di dare un aspetto e un'anatomia ai demoni, in modo da sapere come è possibile metterne uno KO in casi estremi... Praticamente nulla di che.
T/n cominciava a respirare in modo irregolare, si stava lasciando andare all'ansia, e non era per nulla un atteggiamento che le si addiceva... Si sentiva debole e vulnerabile in quelle condizioni, e quindi si sforzò di regolarizzare il respiro, prima di avere una crisi di panico e perdere il controllo delle sue reazioni e la lucidità, calmandosi completamente. Appena finita l'analisi della pessima situazione in cui si trovavano, la ragazza scrocchiò il collo a causa dei dolori alla cervicale provocati dalla posizione scomoda tenuta durante la notte per leggere i libri di scienze trovati nella biblioteca, e si alzò dalla sedia per andare a svegliare gli altri.

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