I

569 23 8
                                    

Per T/n era una giornata come le altre, svegliarsi in biblioteca dopo una nottata passata a leggere, tornare nelle camerate, svegliare Emma e farsi aiutare da quest'ultima a svegliare anche le più piccole; poi si preparava, indossava la solita gonna e la camicia rigorosamente bianche che compongono la divisa dell'orfanotrofio con degli stivaletti marroncino e aiutava le bambine ad abbottonarsi la camicia e allacciarsi le scarpe. Poi scendeva al refettorio per fare colazione facendo la chiudifila in modo che nessuno si perdesse per la strada, mentre all'altra estremità della fila la rossa veniva assalita da Phil, a cui si erano aggiunti anche Lannion e Thoma... Emma fece un sorrisetto sadico prima di cominciare a ridere di gusto:"ORA VI PRENDO AHAH". Intanto tutti i più piccoli erano già arrivati nel refettorio e T/n era davanti alla porta per contarli e controllare che non mancasse nessuno; Norman spostava il carrello con sopra la colazione e si avvicinava ad Emma che era distesa per terra con sopra Lannion e Thoma:"Buongiorno Emma, quante energie di prima mattina anche senza aver fatto colazione" mentre si aggiungeva anche Ray:"Buongiorno... Ma quanti anni hai Emma, 5?!". Emma prima di realizzare le affermazioni poco carine del corvino li salutò educatamente, e solo dopo rispose a Ray leggermente offesa:"No Ray, ne ho 15, proprio come te..." solo in quel momento T/n si decise ad aprire bocca:"Buongiorno Norman, Emma, Ray, scusate se interrompo il vostro dissing mattutino ma io avrei fame, e comunque Ray ha ragione, sembri una bambina quando ti comporti così, però ti apprezziamo anche per quello" dicendo l'ultima parte abbassò la voce e sorrise in modo innocente alla rossa, che non sapeva se sentirsi insultata o apprezzata. Mentre T/n addentava una fetta di pane con sopra della marmellata i più piccoli erano già in ansia per i test che si sarebbero tenuti dopo la colazione come ogni giorno, al posto di un normale programma scolastico.

Finita la colazione si diressero tutti quanti nella stanza dove si tengono i test quotidiani, chi saltellando e chi tremando dall'ansia. T/n si era seduta accanto a Ray, all'ultima fila, con il quale ogni tanto si trovava a conversare in preda a degli attacchi di noia, dato che era il più simile a lei, e lo aveva scoperto più simpatico di quanto sembrasse, anche se rimaneva sempre molto freddo.
Nell'ultimo periodo era meno distaccato con T/n, si sfogava spesso con lei, con sorpresa della c/c... La mamma al refettorio aveva detto loro che Conny sarebbe stata adottata, e che sarebbe partita due giorni dopo, e se tutti avevano gioito a quella notizia, Ray invece dietro alla sua apatia sembrava quasi essere triste, ma questo a T/n non sfuggì. Cominciarono a sostenere i test, quindi calò il silenzio mentre tutti si concentravano; dopo 5 minuti molti erano in alto mare, mentre T/n, seguita da Ray, Norman e Emma avevano già concluso tutti gli esercizi.
T/n:~Ehi, Ray...girati cavolo!~
Ray:~Dimmi, rompipalle~
T/n:~Punto primo, gradirei che mi chiamassi per nome, punto secondo, guarda Emma e Norman, che carini che sono...~ sussurrò T/n indicando i due ragazzi esattamente di fianco a loro sussurrarsi arrossendo. Il corvino semplicemente annuì quasi sorridendo, e poi facendosi sentire solo dalla c/c sussurrò:~Stasera giochiamo a obbligo o verità solo noi 6 più grandi, e cerchiamo di far scattare qualcosa~. T/n lo guardò stupita:~Non pensavo avessi occhio anche per queste cose~ sussurrava ridacchiando. Senza che se ne accorgessero era già passata quasi un'ora, e ormai tutti avevano consegnato i test, infatti la mamma rientrò circa 10 minuti dopo con i risultati esclamando:"NORMAN, T/N, RAY, EMMA, BRAVI, AVETE TOTALIZZATO DI NUOVO 300, IL MASSIMO".
Gilda:"Norman, ha un intelligenza superiore, è un calcolatore e un ottimo stratega, Ray, l'unico in grado di equaliare Norman in intelligenza oltre a T/n, lui è più astuto e freddo, cerca di approfittare della sua furbizia, Emma è poco sotto Norman a livello di intelligenza, ma in compenso ha delle capacità fisiche nettamente superiori, mentre T/n, è il misto perfetto, riesce ad inventare strategie come se niente fosse, è furba, quindi se tu pensi ad una cosa, lei ci aveva già pensato 10 minuti prima, mantiene un'ottima freddezza senza farsi prendere dal panico ed è l'unica con una forma fisica capace come quella di Emma. In poche parole sono 4 geni, è la prima volta nella storia di Grace Field".
Don:"Come fanno ad essere così intelligenti, mangiano qualcosa di speciale?!" disse cominciando a scaldarsi.
Gilda:"Don, mangiano le stesse cose che mangi tu" tentò in vano di tranquillizzarlo, ma anzi, ottenne l'effetto opposto. Don gridò all'albino:"Norman, ti sfido ad una partita di acchiapparella". Mentre quest'ultimo accettò, il corvino e la c/c se la ridevano di gusto:~Dai, magari sta volta vince Don~ sussurrò T/n a Ray mentre rischiava di soffocarsi con la sua stessa saliva da quanto stava ridendo, ma venne interrotta da un'informazione a lei non molto gradita, infatti un Don selvatico dopo averla sentita ridere così tanto, dichiarò ghignando che avrebbe partecipato anche lei.
Quindi una volta fuori, al posto di andare a sedersi per leggere sui rami dell'albero al cui tronco si appoggiava regolarmente Ray con il suo libro di meccanica industriale, le toccò partecipare ad una sfida di acchiapparella.

·•se mi ami fuggi•·Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora