Seguito di Hidden.
Alex era fuggita a Cuba, per schiarirsi le idee e riflettere su ciò che voleva per il suo futuro.
Cosimo aveva realizzato di non poter vivere senza di lei, che forse avrebbe dovuto fermarla.
Da quel giorno, sono passati due anni...
Mi guardai allo specchio per mettermi attentamente il rossetto.
"E quindi?" Elodie si sedette sul divano difronte a me, sorridendo a Roberto che le passò un suo peluche.
"E quindi non lo vedo e non lo sento da ieri sera" feci delle smorfie con le labbra per capire se il trucco potesse star bene.
"Non capisco, meno di due giorni fa aveva detto che non voleva più perdere la testa dietro questa relazione" Fabio si intromise fissando ancora la televisione, mettendosi in bocca un po' di pop corn.
"Non so che dirvi, davvero" chiusi lo specchietto e poggiai tutto nella borsetta abbinata al completo che avevo "non riesco a capirlo nemmeno io. Prima mi tratta male, poi viene qui e.." ripensai un attimo alla notte di passione, mi schiarì la voce "..insomma, comunque gli sto dando il tempo che serve per capire se vuole stare con me o meno" feci spallucce e mi inginocchiai davanti a mio figlio "amore, la mamma ha un cena di lavoro a cui non può mancare e quindi deve andare via" mi lamentai.
"Fortuna che ci siamo noi" il mio amico mi fece l'occhiolino ed alzai gli occhi al cielo.
"Già, l'agenzia avrebbe dovuto mandare una babysitter ma all'ultimo mi hanno chiamata disdicendo per imprevisti" sbuffai "troverò una soluzione domani per questo" Rob mi sorrise senza i suoi denti e ricambiai amorevolmente.
"Mami ella" provò a dire ed Elodie fece un verso di dolcezza.
"Ahw amore della mamma" lo presi in braccio e lo strinsi "anche tu sei bellissimo" sussurrai annusando il profumo dei suoi capelli.
"Farai tardi" la mia amica me lo tolse dalle mani e mi spinse leggermente "è in buone mani" mi rassicurò annuendo e sospirai.
"Grazie ancora ragazzi, ci sentiamo più tardi!" mandai dei baci volanti a tutti, ma in particolare a Roberto prima di uscire dalla porta d'ingresso. _____ Dopo qualche foto per perdere tempo, mi sedetti al tavolo aspettando pazientemente l'arrivo di tutti gli ospiti. Qualcuno prese posto accanto al mio tavolo, ma non alzai la testa dal cellulare mentre guardavo indifferente la home di Facebook, annoiandomi. Speravo solo che questa cena di lavoro si concludesse bene. La direttrice di un'azienda di moda abbastanza conosciuta, aveva contattato la mia agente per propormi qualche tipo di collaborazione. Questa cena serviva per discuterne e capire se, effettivamente, fosse qualcosa da poter accettare senza problemi o intoppi. A quanto pare ero arrivata anche con qualche minuto di anticipo. Forse avrei dovuto portare qualcuno con me? Andai su Instagram per ammazzare il tempo. --- Milano
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
alexbcena di lavoro con l'illusione di avere il mare
