Due respiri avvolti e
due corpi,avvertire che
ciò che da sempre
nascondi
ad altri
venga d'impeto
trapassato e
penetrato ma
docilmente.Resistere.
Allontanarsi.
Avrei voluto
che mi stringessi,che mi stringessi
fino a bloccarmi quei bui
pensieri
sussurrandomi
a voce bassa che
m'avresti amato
fino alla fine.Perché io l'avrei fatto.
Racconto di una
promessa infrangibile.Custodivo quei ricordi
legati al mio spirito
come brandelli
arsi e danneggiati.M'eran rimasti
solo quelli.Annaspavo tentando di
scorgere
per un'ultima volta
il tuo sguardo
in altri occhi.Entrambi
in un letto sfatto,
tu che mi sfiori
io che ti sfuggo
un'alba diversa ,
ricordi?Totalmente smarrita
di un'idea,
schiava di un'utopia.
Irreale.
Incontrollabile.Non riuscivo a
smettere d'incendiarmi.Mischiarmi al tuo essere.
Condividermi
e poi gettarmi in te.
Corrodere
strato dopo strato
questa solitudine
alienante.Volgere lo sguardo
verso l'alto
e liberarsi d'ansie e timori.Mi rifugio nell'ombra.
Decisa a perder forma.
Disgregarsi.
Trasformarsi.Esistere in altra vesti.
Una realtà
così deludente,
un terreno secco e
aridoinappagante.
Avvicinati.